***
Perdere la persona amata, sia essa un amore o un’amicizia, é come perdere parte di noi stessi, questa è poi la sensazione che accompagna la nostra vita. Anche quando il destino ci riserva una nuova possibilità abbiamo paura di dimenticare, abbiamo paura di tradire, di far torto a quell'amore, un po' come dover ammettere a noi stessi di non aver amato abbastanza.
Questo e' il tema del romanzo che mette a nudo tutta la fragilità dell'amore nelle vissicitudini della vita.
Un dediderio di eternare il sentimento talmente forte da divenire rifiuto della realtà , non accettazione della morte come parte della vita. L'aspetto che più mi ha colpito e sconcertato è proprio la forza distruttiva di questo "amore eterno" che preclude nuovi sentimenti o li rende estremamente vunerabili e dolorosi da vivere.
Caleidos
[Modificato da Caleidos 02/05/2004 15.41]