Laboratori di analisi, aggregazioni con incentivi

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zsbc08
00martedì 4 agosto 2009 09:50
Sicilia, Sanità: approvato emendamento al Decreto Russo sui laboratori di analisi e diagnostica. Estesi anche i benefici della legge “Gianni” alle attività turistico-ricettive ed alberghiere
Laboratori di analisi, aggregazioni con incentivi



Negli ultimi tempi i laboratori di analisi e diagnostica del nostro territorio hanno vissuto notevoli disagi in seguito alla riforma del sistema sanitario regionale.
Adesso, le strutture private di diagnostica e di laboratorio potranno beneficiare di una maggiore flessibilità per l’attivazione delle procedure aggregative previste dal decreto di riorganizzazione emanato dall’assessore Massimo Russo. In commissione Sanità, infatti, è stato approvato un emendamento al decreto Russo che sancisce l’impossibilità di prevedere penalizzazioni per le strutture che non si aggregano, incentivazioni efficaci per chi sceglie la forma consortile e il coinvolgimento dei privati in progetti di prevenzione sanitaria. In seguito all’emendamento il decreto Russo avrà piena attuazione dal 1 gennaio 2010. Per le strutture private che operano nella sanità saranno ammesse forme di contrattualizzazione del personale con rapporti di
lavoro flessibile “a progetto” nell’ambito del rispetto degli obblighi di legge. Le
imprese socio-sanitarie potranno accedere ai bandi del Fesr.

Per quanto riguarda le piccole e medie imprese e le strutture turistico-ricettive ed alberghiere, che nel nostro territorio stanno attraversando una congiuntura certamente non favorevole, i benefici previsti dalle legge “Gianni” per le piccole e medie imprese ora saranno estesi anche ad altre attività del terziario. Il sistema di aiuti alle imprese, previsto dalla legge 23/08, viene ulteriormente rafforzato attraverso un’altra norma che prevede lo slittamento dei termini per il pagamento di rate relative ai piani di ammortamento di ulteriori 18 mesi e la copertura da parte della Regione del 70% degli interessi sui mutui fatti slittare che sono stati contratti dalle imprese industriali, ed anche da quelle turistico-ricettive ed alberghiere. Questa norma darà ossigeno alle imprese che pagano il costo della crisi.


- 4 luglio 2009 -                                                                          Francesco Paolo Pinello
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