La vergogna dell'Italia

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Breznev
00venerdì 12 ottobre 2007 13:31
Festa nel lager naziskin a Dachau
Sono l'avanguardia dell'orrore, quella capace di superare ogni limite. Nazisti pronti all'insulto più estremo, all'oltraggio di qualunque memoria. Eccoli, fare il saluto hitleriano davanti al cippo che ricorda il forno crematorio di Dachau. Mettersi in posa compiaciuti accanto a quella scritta agghiacciante 'Arbeit macht frei' sul cancello che migliaia di ebrei hanno varcato una sola volta. Poi mostrare le loro magliette con le machine-pistol usate dai guardiani per abbattere chi non obbediva ciecamente agli ordini. E sfoggiare le t-shirt con la sagoma delle SS davanti al monumento ispirato dall'intreccio dei corpi scheletrici nelle fosse comuni. Istantanee di una gita che incenerisce i confini della decenza, scattate per renderle oggetto di culto tra i camerati, come per dimostrare un primato ideologico: avere inneggiato al führer del Terzo Reich nel luogo dove l'Olocausto venne concepito. Dachau, a pochi chilometri da Monaco di Baviera, è il primo lager, quello in cui furono rinchiusi gli ebrei catturati nella 'Notte dei cristalli' e gli oppositori del regime, quello usato per sperimentare il genocidio.

Le foto che 'L'espresso' pubblica in esclusiva sono state sequestrate dai carabinieri del Ros di Bolzano durante un'inchiesta sui naziskin altoatesini. Erano conservate da alcune delle persone ritratte, che le esibivano con orgoglio ai loro accoliti. I sette camerati ripresi nelle immagini hanno patteggiato condanne comprese tra 12 e 30 mesi di carcere: l'ultima sentenza risale a poche settimane fa. Ma ai fini della pena questo reportage incredibile non ha avuto effetti: per il codice penale italiano il turismo dello sterminio non ha rilevanza. Nemmeno la legge Mancino, quella creata nel 1991 per porre freno all'ondata montante di razzismo, ha ipotizzato un tale baratro di disprezzo. Il procuratore capo Cuno Tarfusser e il pm Axel Bisignano nel sostenere l'accusa contro la banda di gitanti a Dachau non hanno potuto far pesare quello sfregio alla Memoria. Eppure il fenomeno dei tour nazisti è in crescita costante: dai luoghi hitleriani classici si passa sempre più spesso a incursioni antisemite. Che precipitano dalla goliardia alla vergogna.

Come definire altrimenti la foto, sequestrata dal Ros nella stessa operazione, che ritrae i due naziskin con l'accendino in mano sotto la lapide che ricorda la prima sinagoga incendiata in Germania durante la 'Notte dei cristalli'? In quella vacanza a Potsdam, in Brandeburgo, nel luogo del primo assalto delle camicie brune, la formazione è la stessa. Sono sette italiani dell'Alto Adige, inquadrati come militari, capeggiati dal 'comandante' Armin Sölva e dal suo vice Christoph Andergassen. Hanno dai 18 ai 26 anni e nonostante le sentenze restano a piede libero.

L'organizzazione di Sölva e Andergassen è la Südtiroler Kameradschaftsring per la lotta di liberazione del Sudtirolo, con tanto di statuto messo nero su bianco: tra gli obiettivi, l'istigazione all'odio razziale e la venerazione di Hitler e ai suoi gerarchi. Una fede malvagia celebrata, secondo i risultati delle indagini, con minacce, pestaggi e devastazioni. Che li trasforma nell'avanguardia di una rete nera che attraversa l'Europa e che vede sfilare fianco a fianco camerati di ogni paese, spesso divisi da questioni etniche, come accade tra sudtirolesi e italiani, ma pronti a fare fronte comune con il braccio teso.

Identici gli slogan, testimoniati anche dalle magliette indossate nel lager bavarese. In una foto si vede Armin Sölva inginocchiato, mani giunte in atto di ringraziamento per lo sterminio, nella cappella che ricorda i 3 mila sacerdoti cattolici deportati. In un'altra, due camerati entrano nell'edificio centrale del campo dove è allestita la mostra sul Terzo Reich e in tenuta da skinheads posano sorridenti davanti alla grande scritta SS. Altri due compaiono vicini a una celebre frase della propaganda del Reich: 'Unsere Letzte Hoffung. Hitler' (la nostra ultima speranza: Hitler). Indossano t-shirt con l'immagine di un soldato tedesco e di supporter di estrema destra, sempre dentro il campo di Dachau. Poi di spalle, piegati, con l'immagine di un mitragliatore su una t-shirt e sull'altra la scritta 'Siamo dei criminali convinti', spingono giù il cippo di marmo eretto dove sorgevano i forni crematori. In un'altra immagine due del gruppo si mettono davanti al muro di cinta, sono ai lati di un cartello che indica la linea oltre la quale le guardie sparavano sui deportati: si immedesimano negli aguzzini degli ebrei.

Il lager, un monumento che dovrebbe essere tutelato in nome dell'intera umanità, appare incustodito. Nessuno ferma questi giovani altoatesini dal look inconfondibile. Si sono mossi indisturbati per ore, padroni del campo di sterminio dove non è stato nemmeno possibile stabilire un bilancio del massacro: dei 206 mila reclusi registrati, almeno 43 mila persero la vita. Ma si ritiene che molti deportati non venissero segnati nella contabilità del genocidio e che negli ultimi mesi del 1945 malattie e denutrizione fossero più letali delle SS: gli americani scoprirono 39 vagoni ferroviari colmi di cadaveri spettrali. Un inferno, che adesso serve come fondale per le foto-trofeo dei 'figli del Führer'.

Le trasferte in Germania e in Austria del gruppo altoatesino non servono solo per il turismo dell'orrore: sono fondamentali per consolidare i legami con le altre formazioni di estrema destra. I carabinieri dei Ros hanno infatti scoperto rapporti con almeno tre gruppi tedeschi e due austriaci con sede a Innsbruck, Vienna, Linz, Dresda, Berlino, Monaco e Norimberga. In una foto Sölva e Andergassen sono nella sede della Npd, il partito tedesco di estrema destra, con due rappresentanti del movimento politico berlinese: uno di questi è lo stesso uomo che ha accompagnato Sölva a Potsdam e che forse ha fatto da guida turistica nei lager.

È in questi raduni che si saldano anche i rapporti fra i neonazisti altoatesini di lingua tedesca e quelli italiani. A Passau, nella manifestazione per ricordare Rudolf Hess, l'enigmatico delfino di Hitler diventato uno dei miti nazisti, hanno marciato insieme. In una foto si vede in primo piano il gruppo di altoatesini e dietro sfilano gli aderenti al Fronte Veneto Skinheads, oggi rappresentati da Giordano Caracino, 28 anni. Secondo i rapporti dei carabinieri, nel marzo 2006 a Braunau am Inn, paese natale di Hitler, giovani del Fronte Veneto e naziskin da Roma, Verona, Trieste hanno sfilato e gridato slogan dentro un capannone: "Siamo tutti figli del Führer e discepoli del Duce". Erano presenti anche gli skinheads dei Braunau Bulldog, che nel 2005 fecero una gita a Mauthausen e dopo se ne andarono in una pizzeria a festeggiare: in Austria lo scandalo diventò un caso politico. Ma il loro gesto è diventato un modello da imitare, anche per i bolzanini. Che nelle istantanee posano davanti al cippo del forno crematorio di Dachau, dove una scritta invita alla riflessione: 'Pensate a come noi morimmo qui'. E loro invece alzano il braccio e gridano 'Sieg heil!'.

[SM=x751567]


Pius Augustus
00venerdì 12 ottobre 2007 13:42
feccia.
-Giona-
00venerdì 12 ottobre 2007 14:06
Cose che danno i brividi. Credo però che non si debbano perseguire in Italia, sia perché sono avvenute all'estero, sia perché siamo ancora entro i limiti della libertà di pensiero (altra cosa sarebbe un'apologia di reato, ma qui mi pare che non ci siano gli estremi: altrimenti chiunque andasse a visitare un ex lager e si facesse fotografare a memoria della visita dovrebbe essere incriminato).
Lux-86
00venerdì 12 ottobre 2007 14:17
feccia, per di più di un'organizzazione separatista. e quando dico che gli alto-atesini sono un branco di nazisti mi dicono che sono razzista. senza dimenticare gli amichetti del fronte veneto skinheads. libertà di pensiero un corno, questa è apologia di sterminio, si rendono moralmente complici di hitler, andrebbero processati e condannati [SM=x751542]
Red Night Seer
00venerdì 12 ottobre 2007 14:25
Una vergogna per l'umanità. Da condannare in toto.
-Giona-
00venerdì 12 ottobre 2007 15:34
Re:
Lux-86, 12/10/2007 14.17:

feccia, per di più di un'organizzazione separatista. e quando dico che gli alto-atesini sono un branco di nazisti mi dicono che sono razzista. senza dimenticare gli amichetti del fronte veneto skinheads. libertà di pensiero un corno, questa è apologia di sterminio, si rendono moralmente complici di hitler, andrebbero processati e condannati [SM=x751542]


Apologia di sterminio lo dici tu come deduzione dalle foto. Non è scritta in sovrimpressione sul "corpo del reato" (che reato non è, ribadisco).


Caio Logero
00venerdì 12 ottobre 2007 16:09
La legge oggi non prevede alcuno, o preve poco, spazio alla morale, purtroppo.

Comunque, vergogna. Nei lager dovrebbero andar loro.
Lux-86
00venerdì 12 ottobre 2007 16:26
Re: Re:
-Giona-, 12/10/2007 15.34:


Apologia di sterminio lo dici tu come deduzione dalle foto. Non è scritta in sovrimpressione sul "corpo del reato" (che reato non è, ribadisco).





lo dice anche il loro sito internet, poi davvero abbiamo voglia di perderci a difendere dei nazisti? cosa sono questi, nazisti pentiti? dobbiamo stare qua a concedere a loro quelle stesse libertà che loro volevano togliere al mondo? dobbiamo proprio fare i garantisti anche con questa feccia dell'umanità?


Pius Augustus
00venerdì 12 ottobre 2007 16:43
Re: Re: Re:
Lux-86, 12/10/2007 16.26:



lo dice anche il loro sito internet, poi davvero abbiamo voglia di perderci a difendere dei nazisti? cosa sono questi, nazisti pentiti? dobbiamo stare qua a concedere a loro quelle stesse libertà che loro volevano togliere al mondo? dobbiamo proprio fare i garantisti anche con questa feccia dell'umanità?






è quello che mi sono sforzato di dire nel topic sul massacro dei tedeschi nel 45...
Lux-86
00venerdì 12 ottobre 2007 16:48
c'è differenza fra nazisti e tedeschi, questi addirittura sono italiani.
Pius Augustus
00venerdì 12 ottobre 2007 16:51
Re:
Lux-86, 12/10/2007 16.48:

c'è differenza fra nazisti e tedeschi, questi addirittura sono italiani.



beh ma questi non è che abbiano fatto nulla di male concretamente.Tu li punisci per quello che pensano,esattamente come io volevo punire i tedeschi per quello che facevano (produrre,appoggiare etc)
Lux-86
00venerdì 12 ottobre 2007 17:02
tu punisci un intero gruppo etnico a causa del governo, una dittatura fra l'altro, cui erano sottomessi e senza nessuna considerazione di merito: nella Germania nazista qualunque attività andava a favore di Hitler, volenti o nolenti. Usando questo metro di giudizio non solo dovrebbero essere sterminati i tedeschi, ma anche tutte le comunità conquistate da Hitler (francesi, polacchi, cechi, slovacchi, italiani, slavi) visto che la loro economia veniva piegata alla ricchezza del reich, e quindi erano colpevoli anche loro, anzi più colpevoli: non solo aiutavano il reich ma non ribellandosi tradivano anche la loro patria, usando i tuoi criteri di giudizio dopo la fine della II Gm si sarebbero salvati un qualche migliaio di persone in tutta Europa, assolutamente folle. Molto meglio gli americani (mi suona strano dirlo [SM=x751525] ) non hanno sterminato nessuno e hanno portato a termine una totale denazificazione, l'opera dei sovietici è ridicola: avranno punito tutti quelli che volevano, con fiumi di sangue a te tanto cari, ma oggi è dall'ex ddr che arrivano tutti i nazi [SM=x751595]

Io punirei questi cialtroni per ciò che realmente hanno fatto (questi qualcosa hanno fatto) La differenza mi pare abissale rispetto a un generico appoggio (per il solo fatto di esistere, poi) e di certo non mi ispiro all'Armata Rossa per combattere il nazismo: massacrare milioni di civili e arruolare SS nel kgb e nella stasi non è proprio il massimo. Poi possiamo anche prendere un migliaio di bolzanini e ucciderli ma a cosa servirebbe? [SM=x751526]
Pius Augustus
00venerdì 12 ottobre 2007 17:12
Re:
Lux-86, 12/10/2007 17.02:

tu punisci un intero gruppo etnico a causa del governo, una dittatura fra l'altro, cui erano sottomessi e senza nessuna considerazione di merito: nella Germania nazista qualunque attività andava a favore di Hitler, volenti o nolenti. Usando questo metro di giudizio non solo dovrebbero essere sterminati i tedeschi, ma anche tutte le comunità conquistate da Hitler (francesi, polacchi, cechi, slovacchi, italiani, slavi) visto che la loro economia veniva piegata alla ricchezza del reich, e quindi erano colpevoli anche loro, anzi più colpevoli: non solo aiutavano il reich ma non ribellandosi tradivano anche la loro patria, usando i tuoi criteri di giudizio dopo la fine della II Gm si sarebbero salvati un qualche migliaio di persone in tutta Europa, assolutamente folle. Molto meglio gli americani (mi suona strano dirlo [SM=x751525] ) non hanno sterminato nessuno e hanno portato a termine una totale denazificazione, l'opera dei sovietici è ridicola: avranno punito tutti quelli che volevano, con fiumi di sangue a te tanto cari, ma oggi è dall'ex ddr che arrivano tutti i nazi [SM=x751595]

Io punirei questi cialtroni per ciò che realmente hanno fatto (questi qualcosa hanno fatto) La differenza mi pare abissale rispetto a un generico appoggio (per il solo fatto di esistere, poi) e di certo non mi ispiro all'Armata Rossa per combattere il nazismo: massacrare milioni di civili e arruolare SS nel kgb e nella stasi non è proprio il massimo. Poi possiamo anche prendere un migliaio di bolzanini e ucciderli ma a cosa servirebbe? [SM=x751526]



beh ma pensi che esistesse più di un centinaio di tedeschi sopra i 2 anni di età del 1945 che non avesse detto "heil hitler" almeno 100 volte,non avesse mai indossato vestiario del regime o non avesse mai fatto il saluto nazista?
eppure sono proprio queste le cose per chi vorresti punire questa gente.
Lux-86
00venerdì 12 ottobre 2007 17:17



beh ma pensi che esistesse più di un centinaio di tedeschi sopra i 2 anni di età del 1945 che non avesse detto "heil hitler" almeno 100 volte,non avesse mai indossato vestiario del regime o non avesse mai fatto il saluto nazista?
eppure sono proprio queste le cose per chi vorresti punire questa gente.



be' grazie tante, vivevano sotto a uno dei regimi più efficienti del mondo [SM=x751575] ancora una volta c'è una differenza abissale: quelli erano costretti, e non si può distinguere fra chi lo faceva per convinzione e chi per costrizione (di certo non lo poteva fare il soldato sovietico medio, giustiziere ansioso di ammazzare gli uomini e violentare le donne) questi qua invece lo hanno fatto coscientemente, sapendo cosa hanno fatto i nazisti e con sessant'anni di condanna storica alle spalle.
Pius Augustus
00venerdì 12 ottobre 2007 17:29
Re:
Lux-86, 12/10/2007 17.17:




beh ma pensi che esistesse più di un centinaio di tedeschi sopra i 2 anni di età del 1945 che non avesse detto "heil hitler" almeno 100 volte,non avesse mai indossato vestiario del regime o non avesse mai fatto il saluto nazista?
eppure sono proprio queste le cose per chi vorresti punire questa gente.



be' grazie tante, vivevano sotto a uno dei regimi più efficienti del mondo [SM=x751575] ancora una volta c'è una differenza abissale: quelli erano costretti, e non si può distinguere fra chi lo faceva per convinzione e chi per costrizione (di certo non lo poteva fare il soldato sovietico medio, giustiziere ansioso di ammazzare gli uomini e violentare le donne) questi qua invece lo hanno fatto coscientemente, sapendo cosa hanno fatto i nazisti e con sessant'anni di condanna storica alle spalle.



un regime senza consenso di massa non si tiene,e hitler era molto meno violento nei riguardi del suo popolo di stalin.La formula è terrore più consenso,e se in russia la proporzione era dell'80% almeno di terrore direi che in germania era il contrario,
-Giona-
00venerdì 12 ottobre 2007 17:33
Re: Re: Re:
Lux-86, 12/10/2007 16.26:



lo dice anche il loro sito internet, poi davvero abbiamo voglia di perderci a difendere dei nazisti? cosa sono questi, nazisti pentiti? dobbiamo stare qua a concedere a loro quelle stesse libertà che loro volevano togliere al mondo? dobbiamo proprio fare i garantisti anche con questa feccia dell'umanità?


Non mi metto certo a giustificarli. Dico solo che non hanno fatto nulla che costituisca reato, mentre i mezzi di comunicazione li hanno criminalizzati come se fossero dei criminali.

Lux-86
00venerdì 12 ottobre 2007 18:20
Re: Re: Re: Re:
-Giona-, 12/10/2007 17.33:


Non mi metto certo a giustificarli. Dico solo che non hanno fatto nulla che costituisca reato, mentre i mezzi di comunicazione li hanno criminalizzati come se fossero dei criminali.




ciò che hanno fatto è comunque criminale, non ti sembra? capisco che poi si possa cavillare (mi stavo accendendo una sigaretta, stavo salutando mio zio, mi hanno costretto...) ma non è che ci siano molti dubbi, no?


un regime senza consenso di massa non si tiene,e hitler era molto meno violento nei riguardi del suo popolo di stalin.La formula è terrore più consenso,e se in russia la proporzione era dell'80% almeno di terrore direi che in germania era il contrario,



in base alle percentuali condanni a morte migliaia di persone? ottimo! ora prendo le percentuali degli elettori di questo partito dell'alto adige e poi faccio fuori un numero uguale di alto atesini, giustizia è fatta [SM=x751547]
A parte che i russi potrebbero tranquillamente aver ammazzato il 20% di non sostenitori, la gestapo era talmente efficiente che l'opposizione non poteva esistere, anche solo per il fatto che nessuno ne aveva mai sentito parlare. Poi se la soluzione di tutti i mali è un genocidio allora potremmo creare la nuova figura del nazista di sinistra. Sterimanre i tedeschi in quanto portatori del nazismo [SM=x751543]
Pius Augustus
00venerdì 12 ottobre 2007 18:28
Re: Re: Re: Re: Re:
Lux-86, 12/10/2007 18.20:



ciò che hanno fatto è comunque criminale, non ti sembra? capisco che poi si possa cavillare (mi stavo accendendo una sigaretta, stavo salutando mio zio, mi hanno costretto...) ma non è che ci siano molti dubbi, no?


un regime senza consenso di massa non si tiene,e hitler era molto meno violento nei riguardi del suo popolo di stalin.La formula è terrore più consenso,e se in russia la proporzione era dell'80% almeno di terrore direi che in germania era il contrario,



in base alle percentuali condanni a morte migliaia di persone? ottimo! ora prendo le percentuali degli elettori di questo partito dell'alto adige e poi faccio fuori un numero uguale di alto atesini, giustizia è fatta [SM=x751547]
A parte che i russi potrebbero tranquillamente aver ammazzato il 20% di non sostenitori, la gestapo era talmente efficiente che l'opposizione non poteva esistere, anche solo per il fatto che nessuno ne aveva mai sentito parlare. Poi se la soluzione di tutti i mali è un genocidio allora potremmo creare la nuova figura del nazista di sinistra. Sterimanre i tedeschi in quanto portatori del nazismo [SM=x751543]



tu vuoi mettere in galera gente perchè esprime un pensiero,se c'è un nazista quà non sono io [SM=x751530]

Riccardo.cuordileone
00venerdì 12 ottobre 2007 18:42
Questioni di ideali, educazione e buon gusto. La notizia mi ricorda una foto di un vecchio libero di mio padre, che raccontava gli orrori della guerra civile spagnola, dove si vedeva un gruppetto di combattenti anarchici che mostravano sorridenti le teste decapitate dei falangisti.

Detto questo come ha scritto Giona siamo ancora nella libertà di pensiero.
Hareios
00venerdì 12 ottobre 2007 18:50
Re:
Red Night Seer, 10/12/2007 2:25 PM:

Una vergogna per l'umanità. Da condannare in toto.




Quoto.

Libertà di pensiero, si, ma a loro carico ci sono anche delle azioni (descritte nell'articolo) che possono e devono essere punite.

Una cosa è pensare, una cosa è dire, una cosa è agire.
Lux-86
00venerdì 12 ottobre 2007 18:51
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Pius Augustus, 12/10/2007 18.28:



tu vuoi mettere in galera gente perchè esprime un pensiero,se c'è un nazista quà non sono io [SM=x751530]




io adotto la politica del "nazista con i nazisti" ma con quelli veri però, mica con i gruppi etnici [SM=x751526]
Pius Augustus
00venerdì 12 ottobre 2007 20:27
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Lux-86, 12/10/2007 18.51:



io adotto la politica del "nazista con i nazisti" ma con quelli veri però, mica con i gruppi etnici [SM=x751526]




perchè secondo te quei pischelletti rasati sono paragonabili a Himmler Goering o Goebbels?
Lux-86
00sabato 13 ottobre 2007 16:17
vanno colpiti duramente sin da subito.
daetil
00sabato 13 ottobre 2007 17:00
Uhmmm non è mai bello attaccare un'idea(dico a livello legale) si sa da dove si parte e mai dove si finisce. Non mi pare ci siano atti illegali nel loro viaggio e nelle foto. Basta lo sdegno che sicuramente a loro non interesserà ma non gli permetterà sicuramente un fenomeno diverso da piccoli gruppetti di nostalgici un po' patetici.
Lpoz
00sabato 13 ottobre 2007 17:07
le foto ricordo dell'allegra combricola...




e qui una gelleria varia...

espresso.repubblica.it/multimedia/1206239//1


una sola parola [SM=x751559] [SM=x751559]


lascio poi da parte i commenti riguardanti i giornalisti, che danno aria alla bocca, o meglio alla tastiera scrivendo tanto per scrivere e per criminalizzare maggiormente...

Una delle tshirt mostra il mitra Mp 40 usato dalle SS

questa una su tutte... [SM=x751596]
Ace Ventura
00sabato 13 ottobre 2007 19:18
Re:
Lpoz, 13/10/2007 17.07:

le foto ricordo dell'allegra combricola...




e qui una gelleria varia...

espresso.repubblica.it/multimedia/1206239//1


una sola parola [SM=x751559] [SM=x751559]


lascio poi da parte i commenti riguardanti i giornalisti, che danno aria alla bocca, o meglio alla tastiera scrivendo tanto per scrivere e per criminalizzare maggiormente...

Una delle tshirt mostra il mitra Mp 40 usato dalle SS

questa una su tutte... [SM=x751596]





ah pensavo a qualcosa di molto più solenne... ma che arrestarli, mandiam due sbirri con un battipanni e portiamoli dritti a scuola a questi scapestrati... che nn san manco fare il saluto, e di sicuro l' han fatto proprio per andar sul giornale, che ingenuamente li ha accolti... sono solo un paio di stupidotti...
Lpoz
00sabato 13 ottobre 2007 19:38
Re: Re:
Ace Ventura, 13/10/2007 19.18:





ah pensavo a qualcosa di molto più solenne... ma che arrestarli, mandiam due sbirri con un battipanni e portiamoli dritti a scuola a questi scapestrati... che nn san manco fare il saluto, e di sicuro l' han fatto proprio per andar sul giornale, che ingenuamente li ha accolti... sono solo un paio di stupidotti...




difatti...
loro stipidi, i giornali non aspettano altro, e i politici uguale...
solo l'altro giorno Bertinotti ha tirato fuori dall'armadio l'antifascismo...
come se fosse il problema più grande della nazione...
non si preoccupa che 7 milioni di italiani sono sulla soglia delle povertà,che non cè più sicurezza...
no,si preoccupa di risplverare vecchie cose, che forse gli faranno tornare un pò di consensi...
giusto nei più nostalgici... [SM=x751580]
Ace Ventura
00sabato 13 ottobre 2007 19:53
Re: Re: Re:
Lpoz, 13/10/2007 19.38:




difatti...
loro stipidi, i giornali non aspettano altro, e i politici uguale...
solo l'altro giorno Bertinotti ha tirato fuori dall'armadio l'antifascismo...
come se fosse il problema più grande della nazione...
non si preoccupa che 7 milioni di italiani sono sulla soglia delle povertà,che non cè più sicurezza...
no,si preoccupa di risplverare vecchie cose, che forse gli faranno tornare un pò di consensi...
giusto nei più nostalgici... [SM=x751580]




già me li vedo patteggiando la pena e piagnucolando, capirai! ma l' italia è sempre più avvezza a trattare con tutte le sue risorse problemi di scarsa importanza... avremo la sanità allo sfascio, ma nessuno dica mai che i pentiti godono di un cattivo trattamento, le pensioni minime rendono a chiunque la vita impossibile? niente paura, le leggi sulla marijuana si fanno sempre più severe... vien da vomitare...
DarkWalker
00martedì 16 ottobre 2007 15:33
concordo con Lux.
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