La testa del pilota.

prendendo spunto dalla discussione Reggiani-Meda e da qualche mio post precedente direi che proprio a Brno abbiamo avuto la dimostrazione più palese che potessimo desiderare.
Gibernau ritemprato, con lucidità, aspetta a usare la moto nuova (che evidentemente poi tutti sti grandi vantaggi non da), martella tutta la gara, reagisce perentoriamente all'attacco fuori tempo di Rossi (un altro genio, ditemi chi di voi si sarebbe aspettato un attacco in quel frangente!?) e va a prendersi una vittoria di grossissimo spessore.
tutto questo dopo le due cadute.
proprio in grande condizione psico-fisica.
continuo a pensare che sia questa la chiave per essere campioni del mondo.

una delle maggiori qualità di rossi e di tutte le sue vittorie è stata sicuramente la componente psicologica e Sete ha davvero impressionato a Brno, non girandosi mai per tutta la gara sintomo di una forza e consapevolezza nei propri messi davvero incredibile!
Chapeau!

p.s.: a questo punto bisogna scoprire cosa abbia fatto in vacanza...

giustissimo... tutto questo mi fa pensare pero' che se questa volta rossi fosse riuscito a vincere gli avrebbe dato una di quelle mazzate definitive...

gibernau è molto intelligente e ha capito quello che molti altri in formula uno continuano a ignorare. gente come rossi e schumacher ti batte ancora prima della partenza e per batterli in pista bisogna prima batterli nella propria testa. c'è bisogno di consapevolezza e di convinzione, di concentrazione e umiltà. bravo gibe. onestamente non era facile.

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Scritto da: ginoscola 24/08/2004 10.04
giustissimo... tutto questo mi fa pensare pero' che se questa volta rossi fosse riuscito a vincere gli avrebbe dato una di quelle mazzate definitive...

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un pò come ha fatto lo scorso anno... erano a ruoli invertiti però..ra rossi ad essere in "crisi" se così si può dire...e dalla vittoria di brno è cominciata la sua cavalcata verso il titolo

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Scritto da: mxm1970 24/08/2004 10.04
gibernau è molto intelligente e ha capito quello che molti altri in formula uno continuano a ignorare. gente come rossi e schumacher ti batte ancora prima della partenza e per batterli in pista bisogna prima batterli nella propria testa. c'è bisogno di consapevolezza e di convinzione, di concentrazione e umiltà. bravo gibe. onestamente non era facile.

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Secondo me il Gibe quando non cade fà gare così, le gare precedenti alle due cadute sono sempre state perfette, che poi abbia vinto o no dipendeva anche dagli avversari.Domenica ha anche avuto la fortuna che Vale ha dovuto fare i conti con una M1, diciamocelo pure, disastrosa con la prima Yamaha dopo la sua, moto di Checa, a 20"!Avrei voluto vedere Gibernau se fosse stato sulla M1 a mettere in pratica quello che dice MXM!

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Scritto da: BigB. 24/08/2004 12.04
Secondo me il Gibe quando non cade fà gare così, le gare precedenti alle due cadute sono sempre state perfette, che poi abbia vinto o no dipendeva anche dagli avversari.Domenica ha anche avuto la fortuna che Vale ha dovuto fare i conti con una M1, diciamocelo pure, disastrosa con la prima Yamaha dopo la sua, moto di Checa, a 20"!Avrei voluto vedere Gibernau se fosse stato sulla M1 a mettere in pratica quello che dice MXM!

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bhe, non ho mica detto che vinci solo con la testa però se guidi una moto in grado di vincere e hai contro un avversario più forte di te ma su una moto inferiore è importante mantenere la concentrazione e la fiducia in se stessi. in fondo la stessa moto ce l'ha in mano gente del calibro di biaggi, edwards e barros e non mi pare che ottengano gli stessi risultati

ps lo so che quella di colin è la versione vecchia ma credo che sia comunque al livello (e forse qualcosa di più) di yamaha e ducati.