Milverio
00mercoledì 30 gennaio 2013 02:21
Cari amici,
sapevate che vi fu un antesignano in fatto di corna?
Dobbiamo tornare molto indietro negli anni quando, nel 1972, a causa del colera propagatosi per la città di Napoli, l'allora Presidente della Repubblica Italiana, l'on. Giovanni Leone, si recò presso un ospedale di Napoli dove furono ricoverati coloro che ne furono affetti e, da buon napoletano, fece le corna nel mentre li salutò.
Essendo un napoletano verace, il Presidente Giovanni Leone non fu insolito ad esser colto sul fatto di corna davanti al pubblico suscitando a ragione sempre grandissima meraviglia e scalpore.
Trent'anni dopo, nel 2002, arrivò "Il Silvio Nazionale", essendo uomo di spettacolo dalla vena comica e canora, non dovette sforzarsi più di tanto per dare sfogo alle sue qualità nel campo dello spettacolo riproponendo quello che fece il suo predecessore in fatto di corna. Difatti in quell'anno, nel corso del vertice dei ministri degli Esteri europei in qualità di responsabile ad interim della Farnesina, rinnovò lo stesso gesto. "Il Leone docet".
Non solo, ma il medesimo gesto lo rifece quando fu ospite da "Il Vespone Nazionale" a "Porta a Porta" nel commentare le ultime elezioni, la sua successione e la vicenda di Ruby Rubacuori, presunta o meno nipote del deposto Presidente della Repubblica Egiziana Hosni Mubarak. Il gesto fu motivato dal fatto che solo per gravi motivi di salute si sarebbe dimesso da condottiero del centrodestra poichè è solo lui l'unico capo possibile. Egli fu più volte tacciato di delirio di onnipotenza.
Tutto questo fa comprendere come sia stato un buon prosecutore di quanto fece il Presidente Giovanni Leone e lo evidenzia il fatto dello stile prettamente napoletano in fatto di corna, ma anche il suo atteggiamento è napoletano per la sua solarità. Evidentemente il "Silvio Nazionale" è un milanese dal cuore napoletano, vedi il suo fido cantante napoletano Mariano Apicella, figlio dell'altrettanto cantante napoletano Tonino Apicella, che con lui incisero un cd nell'anno che fu in vacanza in Sardegna quando indossò la bandana non per eccentricità, bensì per essersi fatto il trapianto di capelli.
Altra bislaccheria del Cavaliere fu quella di fare cucù alla Cancelliera tedesca Angela Merkel in occasione del vertice italo-tedesco a Trieste quando l'accolse a piazza dell'Unita d'Italia. Egli si postò dietro il pennone portabandiera ed all'improvviso spuntò fuori con la frase: Sono qui. Lei apparentemente entusiasta gli rispose: Silvio.
Le corna dei tempi leoniani furono solo scenografiche, ma oggi di Corna, oltre a Luisa, ce ne sono di quelle familiari e pure tante il cui numero va crescendo per la mancanza di Educazione Morale come invece vi fu un tempo.
Qui sotto vi sono le foto inerenti alle corna di entrambi i presidenti ed inoltre c'è "Silvio Nazionale" nelle vesti di giovane cantante da crociera che pare si esibisse insieme a Paolo Villaggio ed altre fotografie. Da notare due straordinarie somiglianze del Cavaliere. La prima, mentre canta in smoking, con il bravisissimo e famosissimo cantante degli anni 60 il siculo-belga Adamo per il quale Moira, che saluto, cantò una sua canzone intitolata "La notte". La seconda somiglianza, mentre canta con indosso un cappello, con il mitico "The Voice", nonchè mister Frank Sinatra, del resto quelli furono i tempi.
Cosa ne pensate delle trovate del Cavaliere menzionate sopra ed anche delle altre che esulano completamente dalla vita politica in genere e delle sue particolari esternazioni che suscitano critiche e favori?
Pensate che il prossimo Presidente del Consiglio sarà il Presidente, cav. on. Silvio Berlusconi?
Chi lo voterà alle prossime elezioni politiche di Domenica 24 Febbraio 2013?
Il Cavaliere mira più a Palazzo Chigi o a Palazzo Venezia?
Se non ci fosse stato il dott. Silvio Berlusconi, Presidente dell'allora Fininvest, non ci sarebbe stata Non è la Rai.
Buonanotte a Tutti
Milverio