La rabbia sul filo del blog

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
CARMINE84
00venerdì 8 luglio 2005 13:45
Dolore e sconcerto nei diari online

Nei blog di tutto il mondo i ragazzi continuano a sfogare i propri pensieri di fronte alla notizia dell'attacco terroristico di Londra. Lo sconcerto domina tra le frasi che appaiono sul web, ma incredibilmente si trovano anche dimostrazioni di grande forza d'animo. E la consapevolezza che questo attacco non cambierà nulla in una nazione che si sentiva già preparata anche per via dell'esperienza terroristica del'Ira.

Darren da Londra scrive: "Fortunatamente ero ancora a casa quando è esploso il caos. Alle 10 circa ero pronto per uscire ad incontrare un mio vecchio amico per andare a pranzare in West End. Il mio amico mi ha chiamato e mi ha detto che lo scoppio di alcune bombe aveva fatto interrompere il servizio della metropolitana e degli autobus. allora ho acceso la Tv...non potevo credere alle notizie che arrivavano. Ho cominciato a pensare..se fossi rimasto ucciso in un attentato del genere, con chi avrei voluto essere?"
Johnnie, riprendendo un articolo di Andew Sullivan apparso sul "London News Review", dice: "[Sullivan] scrive che la migliore risposta per un inglese di fronte a una tale risentimento è di andare avanti come se non fosse successo nulla. 'Proprio adesso un milione di bollitori sono sul fuoco'. Io non berrò il the questi giorni, ma penso che metterò il bollitore sul fuoco lo stesso".

Un altro ragazzo inglese si sfoga dicendo: " Noi non tremiamo, noi non odiamo", e prosegue nel suo blog scrivendo: "Un terrorismo come questo non ci fa sentire meno inglesi; rende solo palese come siamo particolari in un momento di crisi. Siamo singolari e diversi. questo attacco colpisce bianchi, neri, giovani, vecchi, quanti vivono qui e quanto sono qui sono come turisti. Cristiani, musulmani, ebrei e tutti gli altri. Noi siamo inglesi e non cambieremo per seguire il capriccio degli aggressori".

Si insinua nei blog il ricordo degli attacchi terroristici che Londra ha subito durante gli anni 80 ad opera dell'Ira. In un altro diario online, infatti, si legge: "Noi abbiamo vissuto decenni di attacchi da parte dell'Ira. Ho trovato le immagini in televisione piuttosto familiari. La memoria di quei giorni è ancora limpida. Quando ero piccolo sembrava che ogni giorno ci dovesse essere una bomba da qualche parte. Penso che l'Inghilterra sia una nazione che è stata abituata al terrorismo a differenza degli Stati Uniti".

Sunnyin da New York si sfoga così nel suo blog: "Sono rimasta stordita sentendo la notizia degli attacchi di Londra. Che macello! Cosa hanno combinato queste teste vuote? Questi stupidi che piantano bombe e organizzano attacchi. Triste. Molto triste. Non riesco a trovare qualcosa di positivo negli eventi di questi giorni. Sono proprio triste e stanca di tutte queste cose tristi che succedono nel mondo. Sto pensando sempre di più di non mettere al mondo dei figli in questo dannato mondo".
Asgeir Mickelson
00domenica 10 luglio 2005 23:13
[SM=x74559]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:06.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com