Re:
Scritto da: Granduca di Milano 20/05/2007 8.51
Basta arrestarli e certi ambienti della Chiesa lo prendono in quel posto, se è vero che vanno in Vaticano é perchè qualcuno li lascia andare, la magistratura è maestra nel liberare e difendere i delinquenti.
lo hai visto il video? se così fosse avresti notato che quì non si tratta di arrestarli,si tratta del fatto che i ragazzini stuprati vengono intimiditi e minacciati dalle stesse autorità ecclesiastiche per non far scoppiare il caso,e il vaticano guidato da RATZINGER è sempre stato cosciente di quello che accadeva e non ha MAI preso provvedimenti che non siano lo spostare il prete pedofilo in altre parrocchie dove possa ricominciare da capo.
Lo stato la maggior parte delle volte non viene a sapere NULLA,perchè il ragazzino ha paura e la chiesa insabbia tutto.
io vorrei vedere manifestazioni di cattolici contro questa vergogna,i cattolici che inorridiscono e manifestano contro i dico hanno il dovere morale di condannare questa merda,ma quì e altrove non si è sentita una parola di condanna,di scuse.
Perchè non c'è un family day per sputtanare questa gente? perchè i cattolici non esigono dal vaticano che TUTTI i preti peodofili di cui è a conoscenza non vengano consegnati alle autorità di tutti i paesi?
Il motivo è semplice:i cattolici sono servi,lo sono sempre stati e lo saranno sempre;non sono capaci di predere posizione contro le loro stesse autorità figuriamoci contro il papa.
Altro che pregiudizi di parte,se un popolo di religiosi accetta supinamente queste cose invece di defenestrare all'istante il papa che non solo le permette ma le protegge allora non fa altro che dare ragione a Nietzsche,il cristianesimo è una religione di deviati e di schiavi,altro che i Valori cristiani.
Il problema non sta nello stato italiano,o francese,o irlandese,o americano,il problema sta nello STATO VATICANO e nel suo CAPO RATZINGER che protegge oggi i pedofili come ieri faceva con i nazifascisti,e nel suo POPOLO di vigliacchi e di ipocriti.Daltronde da una religione del genere non ci si può aspettare altro.