La madre di tutte le (recenti) sventure

(spero di non tediarvi con questo topic d'esordio ovvero che il tema non sia già stato dibattuto ...)

Allora la madre di tutte le sventure è il gol di Morata a Madrid.

Anche l'incredibile sequenza "espulsione singolare di mauricio-gol da annullare di hernanes-ammonizione di Marchetti"...dirà qualcuno di voi, se ha la pazienza di leggermi.

Ma quella era una partita storta, come ogni tanto ne possono capitare.

Il Real Madrid campione d'Europa invece poteva essere preso come una garanzia: il Real infatti va in vantaggio. Allora la mia finale è il 7 giugno. Così doveva essere. Una bella domenica di giugno, con il lungo tramonto mentre si va allo stadio.

Invece no. E da lì è cominciato tutto: io sono sicuro che questo cambiamento poco aspettato e certo non desiderato, da Pioli e dal gruppo come da tutti noi, abbia segnato il finale di stagione. Tutte le energie mentali riconvogliate sulla finale di metà settimana, qualche schizzo di fango dalle polemiche per lo spostamento. Poi una grandissima partita con la beffa bipalesca.

Ed oggi energie mentali praticamente a zero....contro una squadra che non ci è certo superiore. E' la frittata è fatta: "Morata" ci ha messo nelle condizioni di giocarci tutto all'ultima in un campo osticissimo.

Non siamo certo ancora spacciati, ma senza il gol Morata eravamo già sicuramente ai preliminari (non di più). Io ne sono sicuro e voi?

Callaghan, oltre che mio amico fraterno, è un vecchio netter dei tempi della prima LazioNet. Poi s'è sposato, ha fatto un figlio, ha un po' diradato la sua presenza sugli spalti e si è eclissato dai forum, ma è un grande laziale Anni Ottanta nonché l'artefice della mia fede biancoceleste. Inoltre ha anche ragione sul gol di Morata, che io però metto insieme all'infortunio di De Vrij. Lui dice "vabbé ma gli infortuni ci possono stare". Il fatto è che secondo me De Vrij è mezza squadra.

Grandissimo Callaghan, benvenuto (o bentornato, essendo tu una firma storica e godibilissima del web biancoceleste)

Callaghan74, 25/05/2015 23:11:

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senza il gol Morata eravamo già sicuramente ai preliminari (non di più). Io ne sono sicuro e voi?

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ℬaruch, 25/05/2015 23:25:

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Sindrome bipalare

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La prima risata dopo il gol di Yanga-Mbigwa. Non era facile.

ℬaruch, 25/05/2015 23:25:

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Grandissimo Callaghan, benvenuto (o bentornato, essendo tu una firma storica e godibilissima del web biancoceleste)

Sindrome bipalare, potremmo chiamarla.

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Ahahahah, grandissimo!  


Felice di rileggerti Callaghan   anche se avrei preferito una circostanza più gradevole.

E' una delle componenenti, ma mi sembra eccessivo eleggerla a causa assoluta dei nostri mali.
La condizione fisica, gli infortuni, la maledetta partita contro l'Inter arbitrata dal maledetto Massa, l'insostenibile 4-2-3-1, il calendario squilibrato.

bravo reflex, il calendario può sembrare una scusa, ma oggettivamente, in queste ultime 8 partite ce n'era una sola "di fine stagione", quella col parma. tutte le altre sono state partite vere contro avversari che volevano punti. credo sia un record.

per quanto stanca, anche questa lazio avrebbe fatto qualche punto in piu contro avversari demottivati.

Beh, aggiungerei il Chievo, anch'esso privo di obiettivi. Più di 8 punti li avresti dovuti fare, in queste 7 partite, anche con le braccia legate dietro.
Aver raccolto 4 punti nelle ultime 4 gare interne rende vano ogni tentativo di assolvere credibilmente tecnico e squadra.
Spiace dirlo, ma se non si fa quel punto a Napoli, attribuirò a questa stagione lo stesso "significato" del 2010-'11.
Che poi questa squadra abbia fatto stropicciare gli occhi in una quindicina di partite è un'aggravante, semmai.
Un punto e avranno il mio cuore, zero punti e sarà, nel mio immaginario, come la Lazio di Reja e Floccari.

col chievo ero allo stadio, e a me non sembrò comunque una partita di fine stagione. al fischio finale i clivensi esultarono e si abbracciarono.
era una partita accessibile e che avremmo dovuto vincere, certo, ma non c'era l'atmosfera vacanziera che c'è su molti campi da un pò di tempo a questa parte.

cuchillo76, 26/05/2015 11:00:

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Aver raccolto 4 punti nelle ultime 4 gare interne rende vano ogni tentativo di assolvere credibilmente tecnico e squadra.
Spiace dirlo, ma se non si fa quel punto a Napoli, attribuirò a questa stagione lo stesso "significato" del 2010-'11.

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Non posso non convenire col 'severo' cuchillo.

Dopo le otto vittorie consecutive abbiamo ottenuto, in sette gare, tre sconfitte, due vittorie (una delle quali contro un imbarazzante parma) e due pareggi. Otto punti in sette partite, di cui quattro in casa, per giunta.

Una sconfitta a Napoli porterebbe il bilancio finale a otto punti in otto partite. Un andamento da media salvezza. Nulla che sia giustificabile, alla luce del ruolino di marcia immediatamente precedente, pur con numerose attenuanti (infortuni, avversari spesso motivatissimi, arbitraggi discutibili).

Perdessimo a Napoli, la stagione - impreziosita si fa per dire dalla sconfitta nella finale di Coppa Italia, peraltro - andrebbe giudicata negativamente.
Non sulla base delle premesse a inizio stagione, sia chiaro. Ma sulla base di quel che in campo, nel corso dei mesi, la squadra ha dato intendere di poter valere.

cuchillo76, 26/05/2015 11:00:

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Beh, aggiungerei il Chievo, anch'esso privo di obiettivi. Più di 8 punti li avresti dovuti fare, in queste 7 partite, anche con le braccia legate dietro.
Aver raccolto 4 punti nelle ultime 4 gare interne rende vano ogni tentativo di assolvere credibilmente tecnico e squadra.
Spiace dirlo, ma se non si fa quel punto a Napoli, attribuirò a questa stagione lo stesso "significato" del 2010-'11.
Che poi questa squadra abbia fatto stropicciare gli occhi in una quindicina di partite è un'aggravante, semmai.
Un punto e avranno il mio cuore, zero punti e sarà, nel mio immaginario, come la Lazio di Reja e Floccari.

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troppo severo, per almeno due ragioni. Quella lazio riusci' a uscire dalla coppa contro la roma con adriano in campo col braccio rotto. Questa ha perso ai supplementari contro i campioni di europa o i vice. Inoltre, anche se parlare di prospettive sembra essre una bestemmia,  mi sembra palese che questa possa essere una prima stagione di un ciclo. Io questa sensazione nel 2011 non lo avevo. 

Però questa, a detta di molti e di un superstite dell'epoca come Mauri, è la Lazio più forte dell'era Lotito. Mentre il livello delle avversarie - Juventus a parte - è sicuramente sceso.
Per questo credo che un'eventuale terza volata infausta sarebbe più grave delle precedenti. Mi dispiace ma sono sulla stessa identica linea di cuchillo e del Sir: i nostri ragazzi domenica sera dovranno prendere almeno un punto affinché la loro stagione venga considerata molto positiva. Se non ci riusciranno avranno fatto poco più del loro dovere e forse addirittura qualcosa meno del loro potenziale.

Ora che la paura di non aver stretto nulla in mano è passata e giù il cappello per come ce l'hanno fatta passare....perchè vincere in quell'inferno ad un certo punto artefatto ad hoc, resterà sempre una bella impresa.

Ora, quindi, completo il mio ragionamento convenendo con reflexblue74 e drenai71 sul fatto che il calendario non può essere la scusante che tutto gustifica.
Il calo - e ci poteva anche stare - era forse prevedibile. Però cio che continuo e continuerò sempre a pensare nella mia testa è che senza quella finale di mercoledì prima del derby, il derby non l'avremmo mai perso, mai. Forse l'avremmo anche vinto.
Di sicuro l'avremmo giocato con ben altra condizione mentale.

Quindi quell'anticipo al 20 maggio della finale di Coppa Italia si è andato ad innestare sul calo fisico, sul quel 4-2-3-1 che ho letto essere di difficile sostenibilità, sulla sfortuna che esiste. Ha agito da moltiplicatore di difficoltà.
Ecco senza questa follia tutta italiana di aver fissato  l'ultima di campionato per il 31 maggio (quando in Spagna, in Germania e mi sembra anche in Francia invece si giocava la finale di coppa nazionale mentre il 24 maggio  l'ultima di campionato)...i problemi che ha riscontrato la Lazio sarebbero stati meglio affrontabili. Abbiamo pagato cara una cattiva gestione delle date, questo non me lo leverà mai dalla testa nessuno.

Pensate (per quello che può valere): derby giocato in una settimana senza finale di Coppa Italia e finale di Coppa Italia la domenica prima della finale di Champion's : non sarebbero finite 1-2 entrambe. Lo so!  

Comunque ora c'è il futuro, un futuro sul quale credo ogni uno di noi 365 giorni fa avrebbe messo la firma : una supercoppa ed un preliminare di Champion's da giocarci ad Agosto.

Infatti avrebbero potuto tranquillamente spostare a questo fine settimana la finale di Coppa Italia, senza creare un casino a cascata con le proteste di Napoli e roma, e spostare o direttamente cancellare dal calendario l'inutile Verona-Juve, con due squadre da tempo abbondantemente disinteressate al campionato

Sir Arthur Pusey-Hamilton, 26/05/2015 17:13:

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Perdessimo a Napoli, la stagione - impreziosita si fa per dire dalla sconfitta nella finale di Coppa Italia, peraltro - andrebbe giudicata negativamente.
Non sulla base delle premesse a inizio stagione, sia chiaro. Ma sulla base di quel che in campo, nel corso dei mesi, la squadra ha dato intendere di poter valere.

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la squadra ha perso un bel numero di partite, peraltro meritatamente.
azz ... vedo che c'è gente ancora col caviale tra i denti.
insomma il terzo posto, sulla base di quel filottone irripetibile, era roba tale da garantire e far pretendero questo piazzamento. 
mah.