La guerra nel golfo - Napoli disperata

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citrohan la vendetta
00venerdì 21 gennaio 2005 01:41
Stasera su Raitre ho visto, quasi per caso, un documentario sulla guerra delle Camorra in corso a Napoli. Se non ho capito male, l'autore del documentario è il cugino, o comunque un parente, di una ragazzina uccisa "per sbaglio" nella guerra fra i clan. Il documentario era una pura testimonianza, intervistavano le persone e ricostruivano, a beneficio di quelli che come me non ne sapevano niente, o comunque ne sapevano poco, la storia della guerra della camorra in questi ultimi anni, facendo nomi e luoghi, spiegando situazioni e mostrando gli atti pratici di un organizzazione di cui, in altre parti d'Italia, si parla solo per "sentito dire" o solo perchè riportato da giornali.

Il documentario era veramente interessante, due parti in particolare mi hanno colpito.

Nella prima, veniva intervistato un padre di famiglia. Non era un camorrista, la sua famiglia, pur abitando nel cuore di Napoli (ora non ricordo il nome del quartiere) non aveva nulla a che fare con la famiglia che controlla il clan di quel quartiere. Bene, la figlia di questo uomo, una deliziosa ragazzina di 14 anni, è stata uccisa nel corso di questa guarra. Dei sicari sono andati ad assassinare un boss del clan avversario e questo tipo, per proteggersi, ha preso in ostaggio la ragazzina, facendosi scudo con il suo corpo. Inutile dire che i killer non hanno avuto pietà, e hanno ucciso entrambe le persone.
Poi, il solito rito di disperazioni, comprensibilissime. e una frase tremenda: "non si puù vivere così, non si può vivere in questo modo in questa città".
Dopo, sull'inerzia dell'intervista, l'uomo ha cominciato a parlare un poco di sè. Ha detto che prima vendeva sigarette di contrabbando, poi, quando è passata una nuova legge (che non ho capito quale sia) ha dovuto abbandonare l'attività e passare alla vendita di cd e cassette musicali di contrabbando. "per questo sono stato arrestato, ma ora sono qui con gli arresti domiciliari. E continuo il mio lavoro, continuo a vendere cd. anche perchè devo aiutare la famiglia". Ma i cd, dove li prendi?"."Beh, me li porta un ragazzo". "ah, te li porta un ragazzo? E tu devi prendere i cd solo da questo ragazzo, o puoi comperarli dove ti pare?"."no, no, devo comperarli per forza da lui". "ma non è che questo ragazzo appartiene alla camorra?"."Boh, non so, può darsi. Probabilmente si".

[SM=g27834]

La camorra da la vita, e la toglie.

Seconda cosa che mi ha colpito, le parole del fratello di un ragazzo assassinato per scambio di persona da dei sicari. "Napoli è nostra. Noi non dobbiamo vergognarci di essere napoletani. Queste persone devono essere sconfitte. Napoli non è loro, Napoli è nostra"


Napoletani, sono con voi. [SM=g27834]






DIAMO UN CALCIO A QUESTO CALCIO!


"il mondo è un carramba, non un quaquaraquà" (by Santaklaus).
Modificato da citrohan la vendetta 21/01/2005 1.47
citrohan la vendetta
00venerdì 21 gennaio 2005 01:49
Aggiungo una nota di colore: gia la presenza di mammola me l'aveva fatto sospettare, ora ne ho le prova definitiva: nel corso del documentario hanno intervistato anche diverse ragazze. Diosanto, l'una più bella dell'altra!
citrohan la vendetta
00venerdì 21 gennaio 2005 01:51
E ritornando seri, un altra cosa: l'intervistatore ha detto, giustamente, che ora si parla tanto di Napoli perchè siamo alla sue conseguenze più estreme e vistose: l'omicidio in piazza. un gesto clamoroso che fa tanto rumore. Ma non è detto che il silenzio sia positivo, il silenzio sta semplicemente a significare la fine della guerra fra i clan, e di conseguenza la più totale liberta di taglieggiare le libere persone e gli imprenditori.
mammola75
00venerdì 21 gennaio 2005 03:12
[SM=g27834]
il quartiere di cui non ricordi il nome è forcella.
molti non ci credono quando dico che in realtà queste storie di assassini e violenze assurdi molti di noi napoletani le vediamo solo al tg, alla tv. io non ho abito, per fortuna, in un quartiere "a rischio", e per questo l'eco di queste cose arriva molto da lontano. però sono daccordo quando la persona intervistata diceva "Napoli è nostra. Noi non dobbiamo vergognarci di essere napoletani. Queste persone devono essere sconfitte. Napoli non è loro, Napoli è nostra"
pare che qualcosa si stia muovendo, pare che qualcuno stia parlando e mi auguro davvero che presto si riesca a fare qualcosa di concreto. hanno tutti paura, a partire dai poliziotti che vengono messi "a guardia" dei quartieri pericolosi. io non credo che non conoscano le persone, i membri delle varie famiglie camorristiche, ma hanno paura per la loro incolumità.


ah, citro grazie per il complimento... cmq confermo: le femmine napoletane sono fantastiche.
korlos
00venerdì 21 gennaio 2005 09:16
in questo caso come non essere daccordo con Sedinho?

Costruiamo un grande carcere a Pozzuoli e buttiamoceli tutti dentro per 30 annim, senza pietà.
I soldi li recuperiamo da tutti quelli che verranno risparmiati per indagini, processi, spostamenti, pensioni per i pentiti, ecc. che non si spenderanno per tutti quei reati che gli odierni arrestati commetteranno a partire dai successivi 2 anni all'arresto dopo che saranno liberati perché non c'è posto nelle carceri. [SM=g27826]

No, dico, chi è stato a Napoli, sa che è una delle più belle città del mondo e non è possibile che debba essere rovinata da 1000 bastardi che ne rovinano lo splendore.
CHiedo a Mammola e agli altri, vi siete mai chiesti quanti turisti non vengono a Napoli per la cattiva nomea dei napoletani truffatori, ladri e camorristi?
Schutz.
00venerdì 21 gennaio 2005 09:40
Re:

Scritto da: citrohan la vendetta 21/01/2005 1.51
E ritornando seri, un altra cosa: l'intervistatore ha detto, giustamente, che ora si parla tanto di Napoli perchè siamo alla sue conseguenze più estreme e vistose: l'omicidio in piazza. un gesto clamoroso che fa tanto rumore. Ma non è detto che il silenzio sia positivo, il silenzio sta semplicemente a significare la fine della guerra fra i clan, e di conseguenza la più totale liberta di taglieggiare le libere persone e gli imprenditori.



Quando ci sono scontri tra le varie bande vuol dire che qualcosa non va, che ci sono degli screzi all'interno dell'organizzazione.
Se invece non ci sono scontri o omicidi vuol dire che la camorra, come un tumore, si sta espandendo.
Sembra un paradosso ma a questo punto bisognerebbe augurarsi ogni giorno uno scontro tra camorristi (certo, sperando che non riamangano feriti o uccisi degli innocenti).
E quando ci sono scontri tra bande appartenenti alla Camorra, non si sente mai parlare di mafia. Ecco, in quel caso la mafia si sta rafforzando. E viceversa.
Un po' come quando d'estate i vari governi fanno passare le leggi più scomode.
roberto sedinho
00venerdì 21 gennaio 2005 09:55
Re:

Scritto da: korlos 21/01/2005 9.16
in questo caso come non essere daccordo con Sedinho?

Costruiamo un grande carcere a Pozzuoli e buttiamoceli tutti dentro per 30 annim, senza pietà.
I soldi li recuperiamo da tutti quelli che verranno risparmiati per indagini, processi, spostamenti, pensioni per i pentiti, ecc. che non si spenderanno per tutti quei reati che gli odierni arrestati commetteranno a partire dai successivi 2 anni all'arresto dopo che saranno liberati perché non c'è posto nelle carceri. [SM=g27826]

No, dico, chi è stato a Napoli, sa che è una delle più belle città del mondo e non è possibile che debba essere rovinata da 1000 bastardi che ne rovinano lo splendore.
CHiedo a Mammola e agli altri, vi siete mai chiesti quanti turisti non vengono a Napoli per la cattiva nomea dei napoletani truffatori, ladri e camorristi?



ehi, che fai? ora mi leggi nel pensiero?!?

roberto sedinho
00venerdì 21 gennaio 2005 09:57
Re: Re:

Scritto da: Schutz. 21/01/2005 9.40
Sembra un paradosso ma a questo punto bisognerebbe augurarsi ogni giorno uno scontro tra camorristi (certo, sperando che non riamangano feriti o uccisi degli innocenti).


l'avessi detto io, sarei passato per egoista, lo dici tu invece... [SM=g27818]

Schutz.
00venerdì 21 gennaio 2005 10:00
Re: Re: Re:

Scritto da: roberto sedinho 21/01/2005 9.57

l'avessi detto io, sarei passato per egoista, lo dici tu invece... [SM=g27818]




Egoista perché non vuoi che rimangano uccisi o feriti degli innocenti?
roberto sedinho
00venerdì 21 gennaio 2005 10:17
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Schutz. 21/01/2005 10.00


Egoista perché non vuoi che rimangano uccisi o feriti degli innocenti?



no, xkè io penso che finchè si amazzino tra loro (senza metterci in mezzo degli innocenti, per napoli non è altro che un bene

dionas-il ritorno
00venerdì 21 gennaio 2005 10:29
Re:

Scritto da: korlos 21/01/2005 9.16
CHiedo a Mammola e agli altri, vi siete mai chiesti quanti turisti non vengono a Napoli per la cattiva nomea dei napoletani truffatori, ladri e camorristi?



Dov'è la faccina che alza la mano?
Io sono uno di quelli. Cazzo, appena arrivato davanti alla stazione di Firenze mi hanno inculato il portafoglio dalla macchina, se vengo a Napoli che mi fanno?
Comunque appena conosco qualcuno del posto in grado di guidarmi e di difendermi da tutte le angherie arrivo. E poi muoio
Il mondo è tutto un Bareddu.

16/01/2005:
FOX-DIONAS 0-2 al Castagnedda Stadium. Su con la vita, fra 9 giornate potrai rifarti

Modificato da dionas-il ritorno 21/01/2005 10.34
Pres.Belluscone
00venerdì 21 gennaio 2005 10:31
Re: Re:

Scritto da: dionas-il ritorno 21/01/2005 10.29


Dov'è la faccina che alza la mano?
Io sono uno di quelli. Cazzo, appena arrivato davanti alla stazione di Firenze mi hanno inculato il portafoglio dalla macchina, se vengono a Napoli che mi fanno?
Comunque appena conosco qualcuno del posto in grado di guidarmi e di difendermi da tutte le angherie arrivo. E poi muoio



Le stazioni sono zona franca in qualsiasi parte del mondo. Certo, se esci senza danni da Piazza Garibaldi a Napoli tra le 19 e le 22 della sera, ti puoi arruolare anche per l'Iraq.

[SM=g27823]
Ryoga.
00venerdì 21 gennaio 2005 10:44
son venuto a napoli 3 volte
col camper
è stato abbastanza tranquillo (certo abbiamo incontrato un posteggiatore che ci ha detto, tranquilli pagate 10 euro a camper (eravamo 6) e stanotte potete dormire tranquillamente qua e nessuno vi rompera la uallera) (e cosi effettivamente è stato... ehi anche in sicilia ci è successa la stessa cosa, a roma no, abbiamo pagato 5 euro e c'hanno spaccato la finestra per vede se c'era qualcosa da ruba ma se la son presa in quel posto)... l'unico problema è stato nella via dei presepi quando hanno cercato di rubare la videocamera nuova a una che stava con noi... il figlio (un colosso di un metro e 90 per un metro e 90 al tempo, adesso è dimagrito) gli ha assestato 2-3 schiaffoni e quello se ne è andato...
Il Barman
00venerdì 21 gennaio 2005 11:19
Re:

Scritto da: korlos 21/01/2005 9.16
non è possibile che debba essere rovinata da 1000 bastardi che ne rovinano lo splendore.



mille?
tra indotto, simpatizzanti esterni e padrini eccellenti saranno ben di più. Anche bossi ha per le mani duecento bresciani ignoranti, eppure si fa mantenere da 57 milioni di italiani innocenti.
Pres.Belluscone
00venerdì 21 gennaio 2005 11:23
Re: Re:

Scritto da: Il Barman 21/01/2005 11.19


mille?
tra indotto, simpatizzanti esterni e padrini eccellenti saranno ben di più. Anche bossi ha per le mani duecento bresciani ignoranti, eppure si fa mantenere da 57 milioni di italiani innocenti.



Attento al Rolex, se parli così.

[SM=g27823]
citrohan la vendetta
00venerdì 21 gennaio 2005 11:34
Re:

Scritto da: korlos 21/01/2005 9.16
in questo caso come non essere daccordo con Sedinho?

Costruiamo un grande carcere a Pozzuoli e buttiamoceli tutti dentro per 30 annim, senza pietà.
I soldi li recuperiamo da tutti quelli che verranno risparmiati per indagini, processi, spostamenti, pensioni per i pentiti, ecc. che non si spenderanno per tutti quei reati che gli odierni arrestati commetteranno a partire dai successivi 2 anni all'arresto dopo che saranno liberati perché non c'è posto nelle carceri. [SM=g27826]





In linea di principio sarei anche d'accordo con te, ma fai attenzione a quello che ho riportato, al padre venditore di sigarette di contrabbando e poi cd taroccati cui hanno ucciso la figliola. Quell'uomo ha detto, in pratica, che la camorra gli ha rovinato la vita, togliendogli la cosa più bella che aveva, la figlia. Poco dopo però ha anche ammesso, implicitamente, che se va avanti, e se la sua famiglia ha qualcosa da mettere i denti alla sera, è di nuovo grazie alla camorra, che gli fornisce il lavoro.

Conclusione personale: Camorra e Mafia sono così intimamente legate nel tessuto sociale che per batterle servirà qualcosa di ben più forte di una semplice azione di polizia.

korlos
00venerdì 21 gennaio 2005 12:17
Re: Re:

Scritto da: citrohan la vendetta 21/01/2005 11.34



In linea di principio sarei anche d'accordo con te, ma fai attenzione a quello che ho riportato, al padre venditore di sigarette di contrabbando e poi cd taroccati cui hanno ucciso la figliola. Quell'uomo ha detto, in pratica, che la camorra gli ha rovinato la vita, togliendogli la cosa più bella che aveva, la figlia. Poco dopo però ha anche ammesso, implicitamente, che se va avanti, e se la sua famiglia ha qualcosa da mettere i denti alla sera, è di nuovo grazie alla camorra, che gli fornisce il lavoro.

Conclusione personale: Camorra e Mafia sono così intimamente legate nel tessuto sociale che per batterle servirà qualcosa di ben più forte di una semplice azione di polizia.




E non ti viene il sospetto che magari è più comodo vendere cd taroccati che andare in campagna a raccogliere pomodori o su un cantiere a fare il muratore?

Credimi (e parlo con cognizione di causa) se ti dico che spesso la disoccupazione è un invenzione di chi non ha voglia di lavorare. Da noi ad esempio lavorano tutti e gli unici disoccupati sono i soliti delinquentelli e sfaticati che riempiono la piazza del centro e che per toglierseli dai maroni li affidano ai servizi socialmente utili e schifezze simili. Poi possiamo discutere su come spesso al sud si venga sfruttati e questo è un altro discorso, ma ti ripeto 30 euro per far da cameriere in un ristorante si riesce a strapparli in qualsiasi posto d'Italia.
Così come i predetti servizi socialmente utili che nascono per dare una possibilità di lavoro a quelli che si trovano davvero in difficoltà (magari vedove, portatori di handicap minori, persone di mezza età rimaste senza lavoro, ecc.) ma che da noi sono diventati il parcheggio per le teste di cazzo, nonché serbatoio inesauribile di voto di scambio, con annesso sperpero di risorse pubbliche.
Noi stessi, da studenti universitari, quando avevamo bisogno di soldi, qualche lavoretto per mettere su dei soldi lo abbiamo sempre trovato, perché era disposti ad accettare lavori duri ed umili.
Prova ad offrire un lavoro in campagna al genitore di cui sopra con 1300 euro al mese e tutti i diritti garantiti e osserva come ti manderà a cagare......
Ovvio, che i casi disperati esistono davvero, ma di solito si tratta con gente con dignità da vendere che pur di non accettare lavori disonesti, continua a vivere nella povertà. [SM=g27826]
Mi fermo, per ora.
Il Barman
00venerdì 21 gennaio 2005 12:22
Re: Re: Re:

Scritto da: korlos 21/01/2005 12.17


E non ti viene il sospetto che magari è più comodo vendere cd taroccati che andare in campagna a raccogliere pomodori o su un cantiere a fare il muratore?

Credimi (e parlo con cognizione di causa) se ti dico che spesso la disoccupazione è un invenzione di chi non ha voglia di lavorare. Da noi ad esempio lavorano tutti e gli unici disoccupati sono i soliti delinquentelli e sfaticati che riempiono la piazza del centro e che per toglierseli dai maroni li affidano ai servizi socialmente utili e schifezze simili. Poi possiamo discutere su come spesso al sud si venga sfruttati e questo è un altro discorso, ma ti ripeto 30 euro per far da cameriere in un ristorante si riesce a strapparli in qualsiasi posto d'Italia.
Così come i predetti servizi socialmente utili che nascono per dare una possibilità di lavoro a quelli che si trovano davvero in difficoltà (magari vedove, portatori di handicap minori, persone di mezza età rimaste senza lavoro, ecc.) ma che da noi sono diventati il parcheggio per le teste di cazzo, nonché serbatoio inesauribile di voto di scambio, con annesso sperpero di risorse pubbliche.
Noi stessi, da studenti universitari, quando avevamo bisogno di soldi, qualche lavoretto per mettere su dei soldi lo abbiamo sempre trovato, perché era disposti ad accettare lavori duri ed umili.
Prova ad offrire un lavoro in campagna al genitore di cui sopra con 1300 euro al mese e tutti i diritti garantiti e osserva come ti manderà a cagare......
Ovvio, che i casi disperati esistono davvero, ma di solito si tratta con gente con dignità da vendere che pur di non accettare lavori disonesti, continua a vivere nella povertà. [SM=g27826]
Mi fermo, per ora.



Eh, beh.
citrohan la vendetta
00venerdì 21 gennaio 2005 13:04
Re: Re: Re:

Scritto da: korlos 21/01/2005 12.17


E non ti viene il sospetto che magari è più comodo vendere cd taroccati che andare in campagna a raccogliere pomodori o su un cantiere a fare il muratore?

Credimi (e parlo con cognizione di causa) se ti dico che spesso la disoccupazione è un invenzione di chi non ha voglia di lavorare. Da noi ad esempio lavorano tutti e gli unici disoccupati sono i soliti delinquentelli e sfaticati che riempiono la piazza del centro e che per toglierseli dai maroni li affidano ai servizi socialmente utili e schifezze simili. Poi possiamo discutere su come spesso al sud si venga sfruttati e questo è un altro discorso, ma ti ripeto 30 euro per far da cameriere in un ristorante si riesce a strapparli in qualsiasi posto d'Italia.
Così come i predetti servizi socialmente utili che nascono per dare una possibilità di lavoro a quelli che si trovano davvero in difficoltà (magari vedove, portatori di handicap minori, persone di mezza età rimaste senza lavoro, ecc.) ma che da noi sono diventati il parcheggio per le teste di cazzo, nonché serbatoio inesauribile di voto di scambio, con annesso sperpero di risorse pubbliche.
Noi stessi, da studenti universitari, quando avevamo bisogno di soldi, qualche lavoretto per mettere su dei soldi lo abbiamo sempre trovato, perché era disposti ad accettare lavori duri ed umili.
Prova ad offrire un lavoro in campagna al genitore di cui sopra con 1300 euro al mese e tutti i diritti garantiti e osserva come ti manderà a cagare......
Ovvio, che i casi disperati esistono davvero, ma di solito si tratta con gente con dignità da vendere che pur di non accettare lavori disonesti, continua a vivere nella povertà. [SM=g27826]
Mi fermo, per ora.




mi hai convinto.

Ora non resta che convincere quel signore.

knop
00venerdì 21 gennaio 2005 13:10
Re: Re: Re:
vado a napoli quelle trecentomila volte l'anno, l'ultima domenica scorsa, la penultima a capodanno, ero in giro alle 23.30 del 31 dicembre, anche in zona stazione, e non mi è mai successo niente. Ora:

1) ho un gran culo
2) sono immune, dopo quattro anni a Bari
3) diciamo che forse la nomea è un tantino eccessiva

"Io non ho mai fatto sesso con bambini. Non sono così religioso"

" (Fini) Di recente ha ribadito che nel suo partito non c'è posto per i razzisti. Si vede che sono al completo"

www.danieleluttazzi.it

"Io sono come il Grande Fratello. Anzi, come la zoccolona che lo presenta". (Il Barman)
Modificato da knop 21/01/2005 13.14
marla. singer
00venerdì 21 gennaio 2005 14:50
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: knop 21/01/2005 13.10
vado a napoli quelle trecentomila volte l'anno, l'ultima domenica scorsa, la penultima a capodanno, ero in giro alle 23.30 del 31 dicembre, anche in zona stazione, e non mi è mai successo niente. Ora:

1) ho un gran culo
2) sono immune, dopo quattro anni a Bari
3) diciamo che forse la nomea è un tantino eccessiva

<!--FFZFIRMASTART--"Io non ho mai fatto sesso con bambini. Non sono così religioso"

" (Fini) Di recente ha ribadito che nel suo partito non c'è posto per i razzisti. Si vede che sono al completo"

www.danieleluttazzi.it

"Io sono come il Grande Fratello. Anzi, come la zoccolona che lo presenta". (Il Barman)--FFZFIRMAEND-->
Modificato da knop 21/01/2005 13.14



pensiamo tutti che zone come napoli, catania, bari, siano le peggiori. non è vero nulla. io sono stata due anni a catania e non mi à mai accaduto nulla.
anche quando sono andata a parigi la sera ti cagavi addosso in metro o per le strade.
andiamo, tutto il mondo è paese.
roberto sedinho
00venerdì 21 gennaio 2005 15:07
Re: Re: Re:

Scritto da: korlos 21/01/2005 12.17


E non ti viene il sospetto che magari è più comodo vendere cd taroccati che andare in campagna a raccogliere pomodori o su un cantiere a fare il muratore?

Credimi (e parlo con cognizione di causa) se ti dico che spesso la disoccupazione è un invenzione di chi non ha voglia di lavorare. Da noi ad esempio lavorano tutti e gli unici disoccupati sono i soliti delinquentelli e sfaticati che riempiono la piazza del centro e che per toglierseli dai maroni li affidano ai servizi socialmente utili e schifezze simili. Poi possiamo discutere su come spesso al sud si venga sfruttati e questo è un altro discorso, ma ti ripeto 30 euro per far da cameriere in un ristorante si riesce a strapparli in qualsiasi posto d'Italia.
Così come i predetti servizi socialmente utili che nascono per dare una possibilità di lavoro a quelli che si trovano davvero in difficoltà (magari vedove, portatori di handicap minori, persone di mezza età rimaste senza lavoro, ecc.) ma che da noi sono diventati il parcheggio per le teste di cazzo, nonché serbatoio inesauribile di voto di scambio, con annesso sperpero di risorse pubbliche.
Noi stessi, da studenti universitari, quando avevamo bisogno di soldi, qualche lavoretto per mettere su dei soldi lo abbiamo sempre trovato, perché era disposti ad accettare lavori duri ed umili.
Prova ad offrire un lavoro in campagna al genitore di cui sopra con 1300 euro al mese e tutti i diritti garantiti e osserva come ti manderà a cagare......
Ovvio, che i casi disperati esistono davvero, ma di solito si tratta con gente con dignità da vendere che pur di non accettare lavori disonesti, continua a vivere nella povertà. [SM=g27826]
Mi fermo, per ora.



scusate, mi ero loggato con l'altro nick...
korlos in verità sono io

korlos
00venerdì 21 gennaio 2005 17:01
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: roberto sedinho 21/01/2005 15.07


scusate, mi ero loggato con l'altro nick...
korlos in verità sono io




[SM=x48745] [SM=g27823]
mammola75
00sabato 22 gennaio 2005 02:11
vorrei dire due-tre cose, se me le ricordo tutte. sono daccordissimo con il discorso di korlos, molte persone trovano la scusa del non trovo lavoro o per stare la sua vita a manifestare o cmq per fare quello che magari rende di più ma che sta in mano alla malavita. l'unica cosa che obietterei è che questo signore in questione è agli oarresti domiciliari, non credo che troverebbe facilmente lavoro.
e rispondo ancora a korlos: so benissimo che molti turisti desistono dal venire a napoli per la paura. c'era un mio amico di palermo (di palermo non di bologna per dire!!!) che pensava che appena sceso dalla nave sarebbe stato aggredito e spogliato di tutte le sue ricchezze, vestiti compresi... non avete idea di quanto ci ho messo per convincerlo ed una volta qui si è reso conto che non gli sarebbe successo nulla, almeno nulla di quanto si immaginava lui...
questo per dire che la paura c'è ed è anche molta, ma come testimonia knop, tutto questo terrore non deve esistere... certo bisogna stare attenti, anche io in pullman sto sempre attenta alla borsa e conosco ormai i vari borseggiatori delle linee che prendo io e di conseguenza avverto tutte le persone che sono nel pullman (tanto che ormai i borseggiatori mi salutano...), ma solo un occhio in più ecco. (per cui dionas fidati di me, vienimi a trovare e vedrai...)
che poi certo non si può mai sapere e ci si può trovare in mezzo ad una sparatoria... ma quella è sfiga [SM=g27828]
barkollla
00sabato 22 gennaio 2005 02:24
Re: Re:

Scritto da: dionas-il ritorno 21/01/2005 10.29


Dov'è la faccina che alza la mano?
Io sono uno di quelli. Cazzo, appena arrivato davanti alla stazione di Firenze mi hanno inculato il portafoglio dalla macchina, se vengo a Napoli che mi fanno?
Modificato da dionas-il ritorno 21/01/2005 10.34



Niente. Io ci sono stato minimo sei sette volte.
Ma questo non vuol dire nulla, ovviamente.


[SM=x48736]
barkollla
00sabato 22 gennaio 2005 02:28
Re: Re:

Scritto da: Il Barman 21/01/2005 11.19


mille?
tra indotto, simpatizzanti esterni e padrini eccellenti saranno ben di più. Anche bossi ha per le mani duecento bresciani ignoranti, eppure si fa mantenere da 57 milioni di italiani innocenti.



No, dagli idioti che l'hanno votato, calma.


[SM=x48736]
barkollla
00sabato 22 gennaio 2005 02:32
Re: Re: Re:

Scritto da: korlos 21/01/2005 12.17


.
Prova ad offrire un lavoro in campagna al genitore di cui sopra con 1300 euro al mese e tutti i diritti garantiti e osserva come ti manderà a cagare......



Stai scherzando vero?
Tu pensi che la camorra non controlli anche quelli?
Guarda che i pomodori che mangiamo io e te a volte magari arrivano proprio da quelle terre dove lavora gente sfruttata a 10€ al giorno, bianca, nera o celeste.ù
1300€ al giorno....[SM=x48762] [SM=x48762] [SM=x48762]



[SM=x48736]
barkollla
00sabato 22 gennaio 2005 02:59
Dico la mia.
Ci vogliono le carceri? Si.
Ci vuole la polizia? Direi che ci vuole l'esercito, Invece di mandarli a morire da idioti sugli elicotteri potremmo mandarli lì, dove c'è realmente bisogno di una forza che mantenga l'ordine pubblico.
Ci vuole più coscienza civile? Certo. Ma la coscienza civile non cresce sugli alberi, la coscienza civile va coltivata, innaffiata, giorno per giorno, nelle scuole, nella famiglia e in tutti quei luoghi della socialità dove si manifesta la nostra personalità. In un paesino come quello dove sono cresciuto io, immerso nel verde dell'Abruzzo, è abbastanza facile crescere in questo modo. A Napoli, a Palermo, a Bari, ma se volete anche a Roma, Torino, Milano e quant'altro, la cosa si fa più complicata. Andate in una qualsiasi scuola media o superiore di periferia di Roma come di Milano o come di Palermo e venitemi a dire se c'è gente che sta crescendo con coscienza civile. Solo che poi il ragazzo di Napoli esce dalla scuola e trova ancora di peggio, ma se andate in una borgata Romana o in una qualsiasi periferia Milanese credete sia poi tanto diverso? E quando gli esempi dall'alto (famiglia, scuola, chi ci governa e mille altre icone del nostro tempo), tutto sono tranne che virtuosi, come si può pretendere che le generazioni del futuro crescano e si comportino melgio di come ci possiamo comportare noi?
Pantani, quel drogato di merda, è un'icona ed un esempio dello sport italiano ( e potrei allungare la lista all'infinito, solo per restare nello sport), perchè un qualsiasi ras di quartiere non dovrebbe esserlo per un uaglione che deve imparare a campare?
Perchè se chi ci governa dice che è giusto evader le tasse un povero cristo non debba mandare avanti la sua famiglia vendendo cd o sigarette di contrabbando che NOI compriamo?
Questo è il paese dei condoni, dell'evasione fiscale conclamata, anzi, quasi ostentata, per far vedere quanto si è furbi, quanto si è cool, e mi dovreoi scandalizzare per un cazzone qualunque che vende roba di contrabbando? Ma fatemi il piacere.
Mi viene adesso in mente, visto che sono a Torino e ne sentivo parlare giorni fa al telegiornale regionale, di quei chirurghi delle Molinette che avevano accettato di trapiantare valvole cardiache difettose ai pazienti pur di prendere mazzette dalla casa fornitrice. Stiamo parlando di gente che guadagna centinaia di migliaia di euro l'anno con il proprio lavoro... eppure farebbero di tutto per guadagnare di più... e io mi dovrei scandalizzare per un delinquentello di quartiere?
Mah... è tardi, forse vaneggio, sarà che ormai non mi scandalizzerei neanche davanti a Belzebù che si inchiappetta Gesù Cristo, ma io la vedo così.



[SM=x48736]

Il Barman
00sabato 22 gennaio 2005 11:45
Re: Re: Re:

Scritto da: barkollla 22/01/2005 2.28


No, dagli idioti che l'hanno votato, calma.




Allora, recupero dal forum medesimo: oltre al suo generoso stipendio, lo Stato paga quello del fratellone Franco e del figliolone Riccardo, assunti come "assistenti accreditati" al Parlamento Europeo - stipendio mensile 12.750 euro. Lo paghi, lo paghi.

barkollla
00sabato 22 gennaio 2005 12:50
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Il Barman 22/01/2005 11.45


Allora, recupero dal forum medesimo: oltre al suo generoso stipendio, lo Stato paga quello del fratellone Franco e del figliolone Riccardo, assunti come "assistenti accreditati" al Parlamento Europeo - stipendio mensile 12.750 euro. Lo paghi, lo paghi.




Si, ma i due fratelloni stanno lì perchè c'è il senatur dei miei coglioni... altrimenti erano dei bergamaschi qualunque...[SM=g27822]


[SM=x48736]
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