La fede è un'utopia?

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Fantomarco

00martedì 29 giugno 2004 01:17

Nel mondo esistono tantissime religioni che professano, bene o male, la stessa fede: pace e bene!
Ma qual è la vera fede?
Io sono stato educato con la religione cattolica e, di conseguenza, non conosco bene le altre religioni (e a dire il vero neanche la mia ).
Di certo mi sono posto molte domande.

Quello che non mi è particolarmente chiaro è la disposizione di Paradiso e Inferno: in Paradiso vanno i buoni e all'Inferno i cattivi, così almeno mi è stato insegnato.
- La bibbia indica nelle anime condannate all'Inferno coloro che sono punite con la negazione della visione di Dio, senza alludere a pene che i dannati dovrebbero subire per l'eternità. Infatti i miei dubbi sono riferiti a questa consuetudine che all'Inferno i dannati sarebbero puniti: se è vero, allora chi li punisce? Secondo Dante Alighieri i diavoli stessi, ma allora i diavoli non si dovrebbero considerare malvagi se puniscono i malvagi ... sarebbe un controsenso!
- Chi non rispetta i dieci comandamenti è condannato, se non si pente prima di morire (almeno credo ). Se è vero, temo che a quest'ora l'Inferno sia pieno zeppo di anime dannate!

Sarà che sono scettico e pessimista, ma se mi guardo attorno vedo un mondo crudele e malvagio, dove gli uomini si uccidono a vicenda, dove la vita è una gara continua per la sopravvivenza, e che per vivere si è disposti a fare qualunque cosa.
Siamo dannati a soffrire per vivere e, più ci penso, più immagino che il mondo in cui viviamo non è quello che crediamo... e se davvero i dannati sono puniti con la negazione della visione di Dio, mi chiedo: c'è qualcuno che ha mai visto Dio?

Per chi vuole approfondire l'argomento:
http://www.sitoconsigliato.it/religione_spiritualita/

[Modificato da Fantomarco 29/06/2004 20.08]

Fantomarco

00mercoledì 27 ottobre 2004 12:51

Mitra

E' nato il 25 dicembre, è giunto sulla terra per professare il bene, consacrava il pane ed il vino, morì a 33 anni...
Sto parlando di Gesù? No, sto parlando di "Mitra"!
Questa divinità si è diffusa nel mondo romano a partire dal I secolo d.C., ed ha molte similitudini con Gesù Cristo, come avrete già potuto constatare!
Con l'imperatore Costantino, nel 313 d.C., questa fede fu messa al bando per far posto al cristianesimo... c'è da chiedersi se, non fosse stato per Costantino, adesso crederemmo tutti in Mitra!
Molti potrebbero pensare che Mitra abbia "copiato" da Gesù, essendo entrato nella religione romana nel I secolo, ma devo puntualizzare sul fatto che il culto di Mitra esisteva già dal 1300 a.C.!
Chi ha copiato chi allora???

Per saperne di più, cliccate sull'immagine!

Fantomarco

00giovedì 25 agosto 2005 01:09

Dopo l’editto di Costantino del 313, che aveva legalizzato il cristianesimo come “religione lecita”, senza però abolire gli altri culti come quello degli antichi dèi (Giove & Co.), Mitra e della dea Egizia Iside, nel 380, con l’editto di Tessalonica, Teodosio aveva promosso il cristianesimo a unica religione di Stato.
Sul fiume Frigido (oggi Vipacco) nei pressi di Gorizia, il 5 settembre del 394, ci fu uno scontro fra i soldati pagani (italiani e galli) guidati dall’imperatore d’Occidente Eugenio, e quelli cristiani (Visigoti, Unni, Alani e Vandali) comandati dall’imperatore d’Oriente Teodosio.
Durante la battaglia, la bora soffiò in direzione avversa ai pagani, facendo tornare indietro le loro frecce e riempiendone i volti di sabbia. L’evento fu interpretato come un segno divino.
Grazie a questa vittoria, il cristianesimo è diventato di fatto il culto dominante.

Simonbz

00giovedì 25 agosto 2005 13:34

Il filosofo greco Krizia disse: Gli dei sono un'invenzione dell'uomo per tenersi sotto controllo... Non è cambiato nulla.

La vera fede non esiste e la presunzione di essere in possesso dell'unica vera fede, non fa altro che creare guerre e fondamentalismi.

Fantomarco

00venerdì 26 agosto 2005 22:29

Re:

Scritto da: Simonbz 25/08/2005 13.34
Il filosofo greco Krizia disse: Gli dei sono un'invenzione dell'uomo per tenersi sotto controllo... Non è cambiato nulla.

La vera fede non esiste e la presunzione di essere in possesso dell'unica vera fede, non fa altro che creare guerre e fondamentalismi.

Non a caso chi ha fede dice che "crede" e non che è sicuro, quindi la fede è una speranza e chi vuole crederci è libero di farlo! [SM=x478654]

Simonbz

00sabato 27 agosto 2005 13:06

esatto libertà di culto e di credo...

E' uno stato d'animo. Chi sta meglio avendo fede che creda pure... L'importante è stare bene...

Fantomarco

00mercoledì 31 agosto 2005 00:15

Alcuni esempi di ricorrenze decise "a tavolino"

Con l’avvento del cristianesimo non furono eliminate le ricorrenze e le figure di culto antiche, ma semplicemente sostituite: la dea lunare Anna Perenna venne sostituita da Anna, madre di Maria; la festività in onore di Romolo e Remo fu sostituita con quella dei santi Pietro e Paolo; san Valentino sostituì la festa pagana dei Lupercali; il Natale sostituì l’antica ricorrenza del culto del Sole; i santi protettori come sant’Ambrogio (Milano) o san Gennaro (Napoli) ricalcano gli dèi protettori delle città egizie o della Grecia classica; san Giorgio, protettore degli eserciti, ha la stessa funzione di Marte.
E questi sono solo alcuni esempi di “imposizione” cristiana in sostituzione di altri culti.

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