La crisi...

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
kospades
00domenica 22 aprile 2012 18:34
Come si manifesta nelle vostre vite?
Buonasera popolo di Efp, dopo un lungo periodo di lontanza ho trovato un po' di tempo per riconnettermi al forum.
Ieri l'altro tornavo da lavoro con un mio collega (viaggiamo insieme con la sua macchina e dividiamo le spese), e ho notato ulteriori aumenti della benzina a distanza di nemmeno dieci giorni. Guardando poi i telegiornali, che mistificano sempre la realtà, mi è venuta voglia di fare una piccola indagine sondando la realtà e chiedendo in giro alle persone.
Giro a voi la domanda: quanto grava questa crisi sulle vostre vite? Ha modificato le vostre abitudini?
Reiko_Artemis
00lunedì 23 aprile 2012 18:43
Indubbiamente, sul prezzo del cibo. l'altro giorno, comprando alla Coop una decina di cose, scelte tra l'altro fra quelle meno costose e quelle in offerta, sono riuscita a spendere 27 euro.
Ma la crisi per la mia famiglia si può dire che fosse iniziata molto prima, con l'arrivo dell'euro e il raddoppiamento dei prezzi (attenzione, non sto dicendo che bisognerebbe tornare alla lira, né che l'euro sia una cosa negativa, è stata solo gestita malissimo e non si sono fatti i controlli adeguati per impedire che ciò che una volta costava 4000 lire oggi costi 4 euro, che è 8000). Per dire, i miei fratelli hanno avuto vestiti normali (non Armani, di certo, ma di una certa fattura), libri scolastici, qualche videogioco, i fumetti... Io ho fatto a tempo giusto a vivere l'infanzia (quindi i giocattoli li ho avuti in periodo pre-euro) e all'improvviso ci siamo ritrovati a non poterci permettere quello che una volta potevamo permetterci. Quindi non ho avuto libri scolastici (aspettavo il comodato d'uso, i libri arrivavano a gennaio e i miei voti ne risentivano un TANTINO), ho avuto vestiti solo dei cinesi (non mi lamento, alcuni sono fatti molto bene) e i manga li ho potuti comprare solo grazie alla paghetta che mi passava mia nonna.
Di queste cose comunque non mi lamentavo molto, né le consideravo gravi. Solo che quando mi sento dire da parte dei miei fratelli maggiori che io ho avuto di più, mi altero un pochino.
Il problema è che ora non si tratta di extra. Non si tratta di libri (tanto quelli universitari costano SEMPRE tanto, fortuna che ho docenti intelligenti), di vestiti (neanche ne compro più, in pratica) o di manga.
Ora si tratta di CIBO. Non posso spendere trenta euro per provviste di tre giorni, diamine! Non posso spendere meno, perché cerco già le cose meno care, né posso mangiare meno, perché mi verrebbe l'anemia (è successo, non sono ipocondriaca). A sto punto mi conviene davvero di più mangiare al ristorante cinese, che invece di 10 euro al giorno ce ne spendo 5.
Jack8321
00lunedì 23 aprile 2012 23:10
Dobbiamo stare attenti a tutte le spese ma a volte non riusciamo ad arrivare a fine mese.
I Manga, come molte alte altre cose, ormai per me sono lontani ricordi.
Cerco però di vedere il famoso bicchiere pieno, infatti grazie a questa crisi, per me iniziata ben 4 anni fa, ho ripreso a studiare ed ho conseguito il diploma (in quanto quando era ora non ho studiato).
Adesso spero solo che questo mio investimento, corso serale, possa essere ripagato in qualche maniera... Ma la vedo nera.
nica89
00lunedì 23 aprile 2012 23:19
Quelle poche volte che faccio benzina mi accorgo di quanto la tacca del serbatoio non arrivi alla metà, quando coi venti euro di benzina arrivavo quasi a metà (ok può darsi che la paura di restare a piedi mi portasse a fare rifornimento decisamente prima del necessario, ma non avevo mai pagato la benzina 1.80 e passa euro. Il cibo non parliamone 5 euro un chilo di barba dei frati (e non sto parlando di fuoristagione)! l'ho curata per più di un mese, quando ho visto che il prezzo non scendeva di nemmeno un centesimo mi sono fatta passare la voglia! Altra cosa sono carne e detersivi se il prezzo è rimasto invariato, il contenuto è diminuito!

Talismaa
00venerdì 27 aprile 2012 21:05
Indubbiamente ha colpito tutti questa crisi, e devo dire che sopratutto al sud si sente parecchio, forse più del nord.
Ma comunque, come ho letto in un commento precedente al mio, non si tratta di cose superflue, ma di cibo... di cose essenziali.
Ok, mi piacerebbe essere ricca e poter comprare tutti i libri che mi piacciono....ultimamente non compro più libri, e mi sento così male perchè leggere per me è tutto!
Comunque, si manifesta in tutto il suo splendore u.u
mamie1
00giovedì 3 maggio 2012 21:14
Libri? Cosa sono i libri? Ah, è quasi peggio che tirare la cinghia col mangiare (insomma, ancora di fame non moriamo, anche se la spesa per il cibo è diventata praticamente la voce più alta del bilancio mensile... e non è che andiamo a caviale e champagne). Ebbene, forse questa crisi ha un unico, minuscolo merito, se non fosse stato perché non posso più permettermi di comprare un libro alla settimana, e neanche uno al mese se è per questo, forse non avrei cominciato a leggere le storie su EFP. Mi sento allora di ringraziare profondamente tutti quelli che leggono online, tutti quelli che scrivono e pubblicano, tutti quelli che resistono. Grazie ragazzi. Senza di voi sarebbe ancora più triste.
-UrD-
00giovedì 10 maggio 2012 22:55
assolutamente cibo e mezzi di trasporto(che siano pubblici -treno/bus- o che sia macchina). Non so da voi, ma qui il biglietto dell'autobus costa 1 euro e 50 e dura un'ora e 40, quindi spesso si usano 2 biglietti nell'arco di una giornata che fanno 3 euro. Anche comprando gli abbonamenti settimanali è comunque parecchio (considerato che se c'è traffico un'ora per l'andata ce la metto. Diciamo che un biglietto per andata-ritorno difficilmente mi basta). Dovendo per forza di cose prendere il bus, poiché mi tocca andare in centro per studiare/seguire lezioni dove non esistono parcheggi gratis (ma sarebbe meglio dire che non esistono proprio parcheggi).

Sono riuscita a fare l'abbonamento annuale solamente una volta, perché con tutte le spese mensili che arrivano, alla fine della fiera ho rinunciato ad andare il più delle volte all'uni e studio in casa.
Sembrerà esagerato, ma spendo un sacco di soldi (anche per mangiare, perché non sempre riesco a portarmi qualcosa da casa), tempo e fatica.
Per quel che riguarda il resto: università sicuramente più cara e tante spese son diventate un lusso. Sto rinunciando davvero a moltissime cose, perché sono con i soldi contati. Ho lavoricchiato per mettere via qualche soldo, ma era inutile perché guadagnavo quasi zero. Trovare qualcosa che mi prenda meno tempo e frutti di più è molto difficile, soprattutto con il fatto che sto ancora studiando. Più che altro sono frustrata nel non riuscire a sbloccarmi da questa situazione (e quindi diciamo che la crisi pesa sul mio umore, più che sui 'beni', cioè, non solo su quelli). Spero che una volta laureata sia meglio, ma la vedo molto dura.
principessa_tarya
00domenica 3 giugno 2012 22:05
Io ho solo 14 anni, quindi i soldi e le mie spese le ha gestite mia madre, e io non ci ho sofferto mai tantissimo.
Almeno fino a un anno fa, quando al lavoro di mamma andava male, e lei sapeva che prima o poi l'avrebbero licenziata...
E non avendo parenti e/o conoscenti nelle vicinanze della città dove vivevamo, avrebbe fatto molta fatica a trovare un nuovo lavoro.
Infatti ci siamo dovuti trasferire all'estero, dove vivono dei parenti. Onestamente, all'inizio ci sono stata male, perchè imparare una lingua, fare nuove amicizie, specialmente quando sei timida, sono difficili. Però poi, anche dalle piccole cose, che possono essere quei 5 euro a settimana che tua madre ti dà in più, oppure poter fare più cose fuori casa, ti accorgi che in effetti stai vivendo meglio.
Reiko_Artemis, 23.04.2012 18:43:

Quindi non ho avuto libri scolastici (aspettavo il comodato d'uso, i libri arrivavano a gennaio e i miei voti ne risentivano un TANTINO), ho avuto vestiti solo dei cinesi (non mi lamento, alcuni sono fatti molto bene) e i manga li ho potuti comprare solo grazie alla paghetta che mi passava mia nonna.


Nella storia dei libri usati ci sono passata anche io...
In prima media non mi hanno fatto arrivare il libro di religione (che poi la prof mancava sempre, avrei comunuque avuto pochissime occasioni di usarlo) ad aprile xD
Alla fine non l'ho presa neanche...
Princess of the Rose
00lunedì 4 giugno 2012 16:42
Da questo mese (e tutti i romani lo sanno) i biglietti del bus costano 1,50 euro, e durano circa 120 minuti (l'unico aumento che ho approvato quest'anno), mentre il mensile ridotto per studenti e anziani non lo fanno più (lo si può ottenere solo andando in circoscrizione e, conoscendo la velocità con cui lavorano, l'abbonamento di giugno l'avrei avuto come minimo a luglio) e devo comprare per forza quello intero da 35, a meno che non faccia l'annuale.
A parte questo, la crisi non ha influenzato molto la mia vita, visto che il mio tenore non è cambiato affatto da quando ero piccola a quando sono tornata dalla Romania, e spesso e volentieri posso permettermi qualche sfizio.
Più che altro, mi ha portato via mia madre che, per assicurarmi l'istruzione in un istituto privato e libri nuovi ogni anno, più tutti i costi che servono a mantenere una figlia che studia e che non è esattamente un fior di salute, è dovuta andare a lavorare all'estero. Certo, ci sentiamo spesso, posso chiamarla anche quando lavora, e anche a distanza la sento vicina; ma in una situazione particolare come la mia, la sua vicinanza fisica mi farebbe molto più comodo.
hotaru.
00lunedì 4 giugno 2012 21:35
Princess of the Rose, 6/4/2012 4:42 PM:

Il mensile ridotto per studenti e anziani non lo fanno più (lo si può ottenere solo andando in circoscrizione e, conoscendo la velocità con cui lavorano, l'abbonamento di giugno l'avrei avuto come minimo a luglio) e devo comprare per forza quello intero da 35, a meno che non faccia l'annuale.


Ecco, queste sono le "piccole cose" che mi mandano in bestia. Come sarebbe a dire che studenti e anziani non possono avere un abbonamento mensile ridotto a meno di non fare giri assurdi? E' proprio da cose come queste che si evince quanto stiamo finendo in basso (non che siamo caduti dall'alto, comunque).
coriolina
00venerdì 7 settembre 2012 22:07
Sembra che i telegiornali e i nostri politici si siano resi conto soltanto ora che "c'e la crisi, che gli italiani hanno meno soldi da spendere", anche se in realtà la crisi è cominciata nel lontano 2008!
C'è gente in cassa integrazione da due anni, e questi hanno scoperto oggi che gli italiani riducono i consumi..., per forza!
Comunque...
Come si manifesta la crisi nella mia vita?
Eliminando le spese voluttuarie:
Invece di andare dal parrucchiere una volta al mese a fare il colore, ci vado ogni due mesi, e il colore lo faccio a casa da sola (risparmio 50 sacchi).
Non si va più al cinema, si noleggia un dvd.
Eliminate cene, pizze, aperitivi ecc.
Eliminato lo shopping compulsivo, si compra SOLO ciò che realmente serve.
E poi si lamentano che sono calati i consumi...
Erodiade91
00giovedì 20 settembre 2012 02:06
I miei fanno parte di quella classe medio-alta ridotta a mazzate dalla crisi a non arrivare a fine mese, e parlo di una crisi che per noi è iniziata quattro anni fa per declinare...
Da piccola facevamo anche due vacanze all'anno, ora di sicuro è già tanto fare mezza vacanza con i voli a basso costo (e quest'anno e l'anno scorso sono rimasta a casa), ma non sono tanto io ad aver risentito del cambiamento perché avevo sui 15 anni, piuttosto i miei...litigate furibonde per questioni economiche, stress, e mia madre è una scialacquona di natura che si adatta male alle restrizioni, è sempre stata abituata ad avere un certo stile di vita e se ci fai l'abitudine è difficile cambiarlo, credo, infatti s'è depressa molto. Si dice che i soldi non fanno la felicità, ma dipende, adesso la situazione ha del surreale: per evitare i prezzi triplicati di trasporti pubblici e non faccio tutto andando a piedi, ho mollato la palestra, ho mollato l'Infinity messaggi che avevo da eoni sul cellulare, libri in biblioteca oppure siti di ff, faccio di tutto per evitare cene/aperitivi o altro... Mi sento molto "vorrei ma non posso". I costi dell'università sono spaventosi, sto lavorando ma ragazzi, qui col diploma mi assumono giusto così e mi danno paghette che manco a un bambino...
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:36.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com