Da repubblica.it
Il prelato difende la scelta di negare esequie religiose al malato terminale
"Fino alla fine ha perseverato in un atteggiamento contrario alla legge di Dio"
Ma si può esser così ottusi?
perchè la chiesa si deve ostinare a voler difendere i diritti delle persone, il diritto alla vita, il diritto alla famiglia, quando poi non rispetta il diritto fondamentale, QUELLO ALLA LIBERTA'
ma è possibile che se una persona voglia morire in santa pace, non ne abbia il diritto?
soprattutto se si tratta di un malato terminale, magari in stato vegetativo da anni, perchè si devono ostinare a farli soffrire?
Pensano troppo alla nostra anima e poco al nostro corpo.
Chi se ne frega se dopo la morte vivrò all'inferno o in paradiso? perchè non posso permettermi una vita decende e divertirmi adesso che sono sicuro di ciò che succede? Dopo la morte non si sa cosa c'è, quindi perchè preoccuparmi e vivere una vita nella castità quando posso (sempre nel rispetto degli altri, è ovvio) godermi la vita..
il fatto di negare il funerale a Welby sembra quasi l'atto di un bambino capriccioso che per dispetto si vendica sul compagno che gli ha negato un piacere..
"tu sei morto senza il nostro consenso?e ora io non ti faccio il funerale!"
non so come la pensasse a proposito Welby,
ma per me il funerale religioso è solo un simbolo, come il battesimo, il matrimonio, la confessione e tutti gli altri sacramenti..inutile per chi non ci crede
[Modificato da Albey IIa 23/01/2007 10.53]