Ciao a tutti! È da qualche giorno che penso di aprire questo topic e oggi mi sono finalmente decisa a farlo.
Il titolo della discussione, per chi non lo sapesse, riguarda l’ultimo libro di Suzanne Collins, “La ballata dell’usignolo e del serpente”, prequel della saga di Hunger Games incentrato sull’antagonista della trilogia “madre”, Coriolanus Snow.
Vorrei conoscere le opinioni di chi lo ha letto e le varie teorie legate all’intera trama, quindi,
se non doveste aver ancora questo libro, vi consiglio di uscire immediatamente da questo topic.
Per quanto mi riguarda, alla notizia dell’uscita di questo prequel, sono rimasta abbastanza spiazzata ed ero scettica sulla buona riuscita della trama. Ho comunque deciso di comprarlo e leggerlo, visto che ho un grande amore per la saga di Hunger Games (scoperta molto prima che uscissero i film)
Per questo libro ho provato sentimenti contrastanti, oserei dire un misto di amore e odio. Una cosa che trovo molto originale e geniale è la scelta della Collins di incentrare il suo prequel sulla vita e sulla storia di Snow. È stato sicuramente un azzardo, ma secondo me è riuscita a gestire bene la trama. La narrazione in terza persona, incentrata sul punto di vista di Coriolanus, è stata anche la scelta ideale per permettere al lettore di non entrare totalmente in empatia con il personaggio; si tratta pur sempre di una delle persone più spietate dell’universo di Hunger Games (anche se non saprei dire chi, tra lui e la Coin, sia lui il peggiore) e tale doveva rimanere.
Ho molto amato tutte le dissertazioni filosofiche che reggono la struttura del libro, trovo che diano maggiore credibilità alla trama. Questo, invece, è un aspetto che è stato molto criticato (ho letto alcuni pareri in giro per il web), così come è stata criticata la scarsa caratterizzazione dei personaggi e il presunto fan service della Collins.
Per quanto riguarda la scarsa caratterizzazione dei personaggi, non penso ci siano molte parole da spendere. Per me è inevitabile che, con il tipo di narrazione adottata, si vedano i tratti dei vari personaggi attraverso gli occhi di Coriolanus, e che ciò comporti una visione limitata, così come accadeva nella saga principale di Hunger Games quando era Katniss a parlare: tutto era filtrato attraverso i suoi occhi e le sue opinioni personali.
Per quanto riguarda il fanservice, non concordo:
Spoiler 1
Qualche collegamento tra Lucy Gray Baird e Katniss doveva esserci. Le ho comunque trovate molto diverse, se non per il fatto che fossero entrambe cantanti formidabili. La storia che sta dietro all’albero degli impiccati mi è piaciuta molto. I riferimenti alle ghiandaie imitatrici e alle patate d’acqua, infine, rendono ancor più vivo l’odio e la paura di Snow verso Katniss. Katniss scatena in lui ricordi che vorrebbe soffocare.
Spoiler 2
Katniss e Lucy Gray Baird sono certamente imparentate. Io credo che sia figlia di Maude Ivory, voi che ne pensate? Il fatto che Maude Ivory riesca a ricordare le canzoni dopo un solo ascolto mi fa pensare a un momento, nei libri della saga principale, in cui Katniss dice la stessa cosa. Sicuramente “Hanging Tree” l’ha imparata molto in fretta.
Veniamo invece a quelli che per me sono i tasti dolenti della trama. Farò anche riferimento al finale del libro.
Spoiler 3
Le canzoni. Sono tantissime! Credo che ascoltarle nel film sarà molto bello, ma trovo che la Collins si sia lasciata prendere un po’ la mano. 😂
Spoiler 4
Coriolanus e Lucy Gray Baird come coppia, il motivo per cui ero così scettica rispetto questa storia. Speravo che non facesse nascere una storia d’amore e invece così è stato. Finalmente con quella bella sparatoria si è risollevato tutto. 😂 Alla fine mi sono pure piaciuti, in una certa maniera, però non è stata una trovata originale. Relazione più tossica non sarebbe potuta esistere, è stato un bene che ci sia stato quel plot twist. Un bel crollo nervoso/psicotico per Coriolanus, perfettamente coerente col personaggio.
Teorie sul finale:
Spoiler 5
Lucy Gray è viva o è morta? Se ritenete che sia viva, dove pensiate sia finita? O è diventata un fantasma? Personalmente credo sia sopravvissuta, che viva per un periodo al 13 e che poi scappi fuori da Panem, visto che la sua famiglia ha vissuto anche lì per un periodo. Ho anche pensato che fosse sempre stata un fantasma, a un certo punto, però sono più propensa per la prima teoria.
In definitiva, comunque, il libro mi è piaciuto. Lo consiglieri. Ecco, è pur sempre uno young adult, ma secondo me la trama ha un suo senso ed è carina.
Vorrei dilungarmi di più, ma non vorrei perdermi in altri sproloqui e, soprattutto, ciò che mi preme è ascoltare altri pareri, dunque mi fermo qui. 😊
Grazie a chiunque vorrà commentare!