La Sassonia

Il termine Sassonia è stato usato, nel corso della storia, per definire diversi territori della Germania centrosettentrionale.
Tra l'880 e il 1180 indicò un ducato nella Germania settentruionale, nel territorio di cui Carlo Magno aveva assoggettato le popolazioni ancora pagane alla fine dell'VIII secolo.
Dal 1180 al 1547 fu denominato Ducato di Sassonia uno stato che si trovava sul medio corso dell'Elba, e aveva come capitale Weimar (facente parte attualmente del Land di Turingia). Per ragioni dinastiche questo territorio fu, nel corso del tempo, spezzettato in molti piccoli stati, distinti in base al nome della loro capitale: si ebbero così i ducati di Sassonia-Altenburg, Sassonia-Gotha, Sassonia-Coburgo, Sassonia-Meiningen, Sassonia-Hildburghausen ecc.
Dal 1547 il Ducato di Sassonia si trovò sull'alto corso dell'Elba (con Dresda come capitale), e divenne prima Regno (nel 1806) e poi Stato Libero, dandosi una costituzione repubblicana (191[SM=g27989]. Smembrato nel 1952, è stato ricostituito nel 1990 (vedi). Nel 1815 la parte settentrionale del Regno di Sassonia, di recente acquisizione, fu attribuita al Regno di Prussia, e prese il nome di Sassonia Prussiana. Attualmente fa parte del Länd di Sassonia-Anhalt. Per ragioni dinastiche questo territorio fu, nel corso del tempo, spezzettato in molti piccoli stati, distinti in base al nome della loro capitale: si ebbero così i ducati di Sassonia-Altenburg,
Nel 1949 il territorio corrispondente al Ducato di Sassonia altomedievale, che in seguito era divenuto noto come Hannover, entrato a far parte della Repubblica Federale di Germania è stato ribattezzato Bassa Sassonia.