La Russa:no al ritorno di leva militare,ma stage per giovani

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Lpoz
00giovedì 19 giugno 2008 14:28
Reuters - Mer 18 Giu - 18.01ROMA (Reuters) - La leva obbligatoria non tornerà, anche se è stata sospesa e non abolita, ma il ministro della Difesa sta pensando a riavvicinare i giovani alle caserme e alla vita militare grazie a una serie di "stage" che serviranno non solo a favorire l'arruolamento, ma anche a compiere screening sanitari.


Nel corso di un'audizione oggi davanti alle commissioni riunite Difesa di Camera e Senato, il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha illustrato le linee-guida per il suo dicastero, e tra esse ha sottolineato l'importanza di "sensibilizzare" i giovani alle questioni militari.

Il ministro ha dunque ipotizzato l'istituzione di una "giornata dedicata alla conoscenza della Difesa", sul modello della "Journée d'appel de préparation à la Défense" francese).

"In particolare, si tratterebbe di un momento di formazione per i ragazzi e le ragazze, da svolgere entro il 18esimo anno d'età, che potrebbe consistere in una giornata da trascorrere presso vari enti militari collocati sul territorio nazionale - ha detto il ministro durante la sua relazione - finalizzata a far comprendere ai giovani i compiti assegnati alle Forze Armate".

Ma l'occasione servirebbe anche ad attuare un controllo sanitario di massa, "nonché per mettere in contatto i giovani con la comunità militare e far scoprire loro le numerose possibilità d'arruolamento e impiego che la Difesa oggi può offrire".

Ma il ministro punta anche a più ambiziosi "stage" di un mese per i giovani dai 18 ai 25 anni, che servirebbero a "fornire i primi rudimenti di preparazione atletico-militare, di formazione civica e d'impostazione per future attività di volontariato civile".

E tra gli obiettivi "culturali" della Difesa, ha spiegato La Russa, c'è anche quello di rispolverare una vecchia festa un po' "obsoleta", quella del 4 novembre, che segna la vittoria dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale.

Il ministro ha proposto dunque di "rivitalizzare la festa... rendendola un po' più moderna, un momento d'incontro e magari di conoscenza di quello che fanno nelle caserme i militari e di quello che possono fare se vogliono i ragazzi".
Riccardo.cuordileone
00giovedì 19 giugno 2008 15:18
Personalmente rimetterei la leva obbligatoria, ovviamente seria, non la buffonata che era diventata ultimamente.
E per le donne il servizio civile obbligatorio.

Però non penso che qualcuno si accolli tanta impopolarità con una decisione del genere, sopratutto un governo di destra che verrebbe subito linciato.
-Kaname-chan
00venerdì 20 giugno 2008 22:40
Mi sembra una fesseria... pensasse ad abrogare i tribunali militari piuttosto.

""stage" di un mese per i giovani dai 18 ai 25 anni, che servirebbero a fornire i primi rudimenti di preparazione atletico-militare"

Ma cos'è l'evoluzione postmoderna della fascistissima ora di educazione militare? [SM=x751545]
Granduca di Milano
00sabato 21 giugno 2008 09:06
Le forze armate italiane sono una buffonata adatte solo a raccogliere l'immondizia, bisogna organizzarle come quelle degli altri stati europei.
Hasta_La_Victoria_Siempre
00sabato 21 giugno 2008 15:23
stage di preparazione atetico militare, festa dei militari, educazione alla cultura militare?
a me sà un pò di fascista questa roba.
Pius Augustus
00sabato 21 giugno 2008 15:29
Io non farei niente del genere,mai e poi mai.Lo stato non ha alcun diritto in questo senso.
Armilio1
00sabato 21 giugno 2008 16:25
Re:
Granduca di Milano, 21/06/2008 9.06:

Le forze armate italiane sono una buffonata adatte solo a raccogliere l'immondizia, bisogna organizzarle come quelle degli altri stati europei.



In che senso?

Malduin
00domenica 22 giugno 2008 13:09
Le forze armate italiane sono organizzate esattamente come quelle delle altre nazioni europee... La leva militare è inutile (se hai 300 carri armati, che ti serve avere 30 000 carristi di leva?).

Io personalmente aspetto un esercito targato UE ..e tanti saluti.

ed è verso di questo che si sta marciando, basti vedere la più netta separazione tra i Carabinieri e l'esercito introdotta negli ultimi tempi, allo scorporo esercito/gendarmerie che stanno facendo i francesi.. etc..
Caio Logero
00martedì 2 dicembre 2008 16:30
Arrivo in ritardo, ma non mi convincono questi modi. L'esercito di leva al giorno d'oggi non serve più a nulla; al massimo si potrebbe dar luogo ad una guardia nazionale, che faccia una preparazione minima, ma per il resto non servono masse, ma truppe professionali ed esperte, armate con le migliori armi.
Tutto il resto è fuffa.
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