La MotoGp scivola a Pasquetta diretta su Italia 1 alle ore 20 italiane

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Diluvio mai visto sulle terre del Qatar: la prima sfida stagionale tra Rossi e Stoner per il titolo MotoGp non si corre. La quantità d'acqua rovesciatasi sul circuito, abbinata alle condizioni dettate dalla luce artificiale, ha reso praticamente impossibile la disputa del Gp: i team hanno quindi deciso di rinviare di circa 24 ore la corsa, che si disputerà lunedì alle ore 20. Con vari problemi e un nuovo rischio di pioggia.

GLI AGGIORNAMENTI: Ore 00:26 - Tutto confermato. Nonostante il parere contrario di alcuni piloti, la gara del Qatar si correrà lunedì alle ore 20 italiane. Da non perdere la diretta su Italia1.

Ore 00:05 - La decisione di correre lunedì spacca il fronte dei piloti: alcuni di essi, tra cui Capirossi, Stoner, Vermeulen, Gibernau, Pedrosa e Hayden sono contrari a disputare il Gran Premio lunedì alle 20. In corso le "trattative" con Rossi e gli altri

Ore 23:32 - E' ufficiale: il GP del Qatar si recupera Lunedì 13. In diretta su Italia 1 alle ore 20 italiane

Ore 23:19 - I presenti alla riunione stanno decidendo se correre oppure no. Molti i pareri contrari:

1) I team minori potrebbero avere problemi di budget per restare un giorno in più in Qatar. Dorna però non è disponibile ad aiutarli.

2) Ducati dice che potrebbe esserci un problema di sicurezza perché la pista, dopo la pioggia e senza le categorie minori, sarebbe poco gommata, e quindi nel team di Borgo Panigale si dicono contraria prendere il via lunedì.

3) Honda potrebbe cogliere l'occasione per decidere di non correre visto che Pedrosa non è in perfette condizioni fisiche, e penalizzerebbe il risultato complessivo per il team.

4) Inoltre il meteo dice che le condizioni potrebbero essere molto variabili anche nella serata di lunedì.

Ore 23:07 - Piloti, team manager, responsabili del circuito e addetti ai lavori, sono tutti riuniti per decidere se, quando e come recuperare la gara della MotoGP interrotta per pioggia.

L'ipotesi è quella di recuperare la gara nella serata di Lunedì, ma ci sono due grandi incognite su cui si discute:

1) La benzina potrebbe non bastare per fare un altro warm up e poi la gara.

2) Allo stesso modo le gomme potrebbero non bastare, ed inoltre non ci sono gomme adatte per correre di giorno dove ovviamente le temperature sono nettamente superiori.

Quello che segue non è il commento ufficiale della FIM, ma in qualche modo lo è, nel senso che a parlare ed il loro rappresentante, Claude Denis. Pensiamo che la FIM non abbia fatto alcun comunicato magari perché era Pasqua e non c’era nessuno negli uffici a lavorare. E’ possibile. Del resto il contratto che lega la FIM alla Dorna scadrà nel 2025, per cui perché preoccuparsi? Il denaro della Dorna continuerà ad arrivare nelle casse della Federazione…

“Per motivi di sicurezza non era possibile correre nella notte (con la pioggia n.d.r.) a causa dei riflessi della luce sull’asfalto – ha detto il presidente della CCR, FIM Road-racing Commission - La decisione era già stata presa alcuni anni fa quando fu deciso di gareggiare in Qatar di notte. A nome della FIM sono molto felice che la gara sia stata posposta. E’ importante per il campionato, specie perché si tratta della prima gara, e vorrei ringraziare la Dorna, la QMMF (la Federazione del Qatar n.d.r.), l’Irta e i team della MotoGP per aver aiutato ad arrivare a questa decisione tutti assieme”.

“Dopo l’arrivo di una grossa perturbazione – ha aggiunto Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna – siamo stati costretti a cancellare la gara per motivi di sicurezza. La QMMF ci ha offerto di gareggiare oggi (lunedì n.d.r) e poiché si trattava di una decisione importante, ci siamo voluti consultare con tutti i team manager. La decisione di posporre il Gran Premio è stata accettata a larga maggioranza. E’ stata una decisione straordinaria presa in circostanze straordinarie”.