Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 04/10/2020 11:26:
Chi crede a queste cose, deve mettere in conto che la bibbia prediceva l'apostasia dopo la morte degli apostoli
e che non esiste una continuità "pulita" .
questo è stato lo scenario
Entro pochi decenni dalla morte degli apostoli si erano già manifestati scismi fra i cristiani. Will Durant afferma: “Lo stesso Celso [oppositore del cristianesimo vissuto nel II secolo] aveva osservato con sarcasmo che i Cristiani erano separati in tante fazioni, ciascuna delle quali teneva per sé. Verso il 187 Ireneo elencava venti varietà di cristianesimo; nel 384 Epifanio ne contava ottanta”. — Op. cit., pagina 778.
*** sh cap. 11 p. 279 par. 30 Apostasia: Ostacolata la via di Dio ***
Che ci siano stati diversi cristianesimi fino al iv secolo è cosa risaputa, ma che non vi sia stata continuità nell'alveo dei protortodossi non è vero, i padri della chiesa stessi ne sono la prova, Ireneo a metà secondo secolo, discepolo di Policarpo di Smirne, discepolo a sua volta di Giovanni disse:
«La tradizione degli apostoli, manifesta in tutto quanto il mondo, si mostra in ogni Chiesa a tutti coloro che vogliono vedere la verità e noi possiamo enumerare i vescovi stabiliti dagli Apostoli nelle Chiese e i loro successori fino a noi… (Gli Apostoli) vollero infatti che fossero assolutamente perfetti e irreprensibili in tutto coloro che lasciavano come successori, trasmettendo loro la propria missione di insegnamento. Se essi avessero capito correttamente, ne avrebbero ricavato grande profitto; se invece fossero falliti, ne avrebbero ricavato un danno grandissimo.»
«Con questo ordine e con questa successione è giunta fino a noi la tradizione che è nella Chiesa a partire dagli Apostoli e la predicazione della verità. E questa è la prova più completa che una e medesima è la fede vivificante degli Apostoli, che è stata conservata e trasmessa nella verità.»
(ib., III, 3, 3: PG 7,851)
(Adversus haereses, III, 3,1: PG 7,848)
"La tradizione apostolica è manifesta nel mondo intero; non c'è che da contemplarla in ogni chiesa per chiunque vuole vedere la verità.
Noi possiamo enumerare i vescovi che sono stati istituiti dagli Apostoli, e i loro successori fino a noi: essi non hanno insegnato nulla, conosciuto nulla che rassomigliasse a queste follie... Essi esigevano perfezione assoluta, irreprensibile, da coloro che succedevano loro e ai quali affidavano, al loro posto, il compito d'insegnare... Sarebbe troppo lungo enumerare i successori degli Apostoli in tutte le Chiese; ci occuperemo soltanto della maggiore e più antica, conosciuta da tutti, della chiesa fondata e costituita a Roma dai due gloriosissimi Apostoli Pietro e Paolo; noi mostreremo che la tradizione che ricevette dagli Apostoli e la fede che ha annunciato agli uomini sono pervenute fino a noi per mezzo delle regolari successioni dei vescovi... E con questa Chiesa Romana, a motivo dell'autorità della sua origine, che dev'essere d'accordo tutta la Chiesa, cioè tutti i fedeli venuti da ogni parte; ed è in essa che tutti questi fedeli hanno conservato la tradizione apostolica" (Adv. Haer., 1. III, c. III, 1-2).
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Ireneo_di_Lione
https://it.cathopedia.org/wiki/Sant%27Ireneo_di_Lione
I protestanti o chi è nato dopo il 16 secolo cercano di buttarla in caciara, "non abbiamo continuità noi, non cell'ha nessuno" ma non è così.