LA VISIONE DELLA WICCA

Il seminario si è tenuto nei giorni di 27 e 28 febbraio 2010


Cronos ha aperto il seminario evidenziando il fatto che nella Wicca ci sono dei numeri-simbolo, cifre cariche di significati e di storie.
L’Uno rappresenta il tutto.
Due sono le dimensioni della Realtà: Alto e Basso….Tre i volti della Dea: la Vergine, la Madre e l’Anziana.
Quattro sono le fasi della luna: la luna calante, la luna nera, la luna crescente e infine la luna piena.
Ciascuna fase porta con se i suoi valori e i suoi contenuti (il decrescere delle energie che consente di liberarsi di tutto ciò che non ci serve più, il ritirarsi della marea energetica per aprirsi alle Visioni, l’aumentare delle correnti energetiche in attesa del raggiungimento del loro apice con la luna piena).
Quattro è anche il numero che segna il lento e inesorabile avvicendarsi delle stagioni: dall’autunno all’inverno, dall’inverno alla primavera e poi di nuovo...
Quattro sono anche gli elementi: aria, il pensiero e l’idea: fuoco, la passionalità creativa; acqua, il sentimento e terrà, la stabilità del mondo fisico
Sette è il numero dei chackra, i centri energetici all’interno del nostro corpo.
Otto è il numero dei Sabba, le festività solari della Wicca: Yule, il solstizio d’inverno, la cerimonia della rinascita della luce nel freddo buio invernale; Imbolc, il giorno delle candele; Ostara, l’equinozio di primavera; Beltane, la festa della fertilità; Lammas, il giorno solenne del raccolto; e infine Sahamain, la notte in cui i confini tra i mondi si assottigliano e le anime dei defunti visitano il nostro mondo.
La narrazione della storia della Wicca, e l’illustrazione delle sue varie tradizioni, ha successivamente lasciato il posto all’aspetto più pratico del seminario.
La visualizzazione…
…come entrare in un mondo parallelo, lontanissimo e vicinissimo al tempo stesso, imparare a visualizzare è come addentrarsi inesorabilmente in un mondo che ha i sapori e i profumi dell’immaginazione creativa, i colori dell’intuito più profondo.
Abbiamo cominciato con visualizzazioni molto semplici, per poi arrivare a visualizzare un nostro luogo di potere e i quattro elementi.
Il giorno successivo è stato dedicato a costruire insieme i vari aspetti di un rituale: abbiamo conosciuto le caratteristiche delle Divinità e il modo migliore di interagire con Loro, anche per mezzo di invocazioni e visualizzazioni, abbiamo purificato lo spazio, creato lo Spazio Sacro e infine il Cerchio.
E, con esso, il nostro mondo aldilà dei confini del tempo e della realtà.