L'unica dieta e' la 60-20-20 ???

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Mercurius00
00giovedì 17 febbraio 2005 22:34
Vi risulta che l'istruttore in palestra puo' consigliare (secondo la legge) l'unica dieta approvata dalla comunita' scientifica italiana, ossia la solita calabresata 60-20-20 ....

Ditemi che non e' vero..
polpaccio
00venerdì 18 febbraio 2005 00:08
a parte che calabrese fa addirittura 60 15 25,
ma in genere un istruttore non potrebbe fare altro che dare consigli alimentari in quanto,l'argomento "dieta", non dovrebbe essere di sua competenza.

che poi magari l'istruttore ne sa di più di molti luminari è un altro discorso.
peterpump
00giovedì 7 aprile 2005 14:39
se sei solo istruttore puoi cercare di dare delle dritte ma non fare un vero e proprio piano alimentare...se poi trovi qualcuno intelligente con tanta voglia di fare cerca di "guidarlo" un pò di più...ps la 60 15 25 non è universalmente accettata neanche in italia,solo che in tv ci vanno loro,non noi....
jgor
00lunedì 11 aprile 2005 10:52
in tv ci va anke gigliola braga della zona,ke è un'incompetente abissale!!!!
peterpump
00lunedì 11 aprile 2005 18:48
[SM=g27811] con qualche mia cliente donna ha preparato delle diete in zona(dice lei)con pasti solo di frutta,contattata per spigazioni mi ha detto che andavano bene cosi..[SM=g27834]
jgor
00martedì 12 aprile 2005 11:50
lei definisce la zona"l'evoluzione della dieta mediterranea"...ridicolo!![SM=g27812]
peterpump
00martedì 12 aprile 2005 16:27
se per mediterranea intende qualcosa di più vicino all'alimentazione degli antichi forse è accettabile,ma se,come credo,quella bella del piatto di pasta con pane etc.....sappiamo bene che ha sbagliato pianeta.
kooma1981
00martedì 12 aprile 2005 18:02
infatti i casi di diabete sono in aumento

W il ministero della salute
Cmq vedetela come volete ma secondo me sta storia di propinarci carboidrati a tutti i costi è una manovra economica delle case farmaceutiche...e poi se tutti mangiassero per lo meno a zona i prodotti come cereali ecc.. dove andrebbero a finire????e di conseguenza la carne e il pesce gia cari porterebbero i prezzi alle stelle, su questo argomento hanno anche scritto un libro di cui mi sfugge il nome, portando il problema su scala mondiale l'autore spiegava che nn sarebbe possibile mantenere tutta l apopolazione del mondo a frutta e carne in quanto con un ettaro di cerali si sfamano 100 persone (numeri a caso) mentre con un ettaro di prato dove si fanno pascolare le mucche ne mangiano solamente 20 poi ci sono i costi della macellazione e i problemi della conservazione ogni mucca mangia tanta erba quindi in un ettaro ce ne stanno circa 5 o 6 massimo ( fonte mia sorella che fa agraria all'universita') quindi e un problema economico nn di salute Nazionale, ed e per quello che a quark esce il nutrizionista dell'universita' la sapienza e ci dice ok pasta pane riso ma in realta' sa cosa fa bene e cosa fa male ma i media nn si possono sbilianciare a dire si la zona è ok, perche' l'italiano medio che prende per oro colato tutto quello che dice la tv correrebbe al supermercato a comprare olio di pesce e pane integrale con un conseguente calo si vendite per barilla e company....
Senza toccare (sull'argomento diabete) quanto ci guadagnano le case farmaceutiche sulle medicine per il diabete, mio nonno materno ( pace all'anima sua) soffriva di diabete tipo 2 prendeve le sue belle pastiglie e poi la dieta dei dottori era pasta pane frutta ecc..ma senza zuccheri fa niente se poi la dose di pasta al mezzogiorno era di 150 g, ma pero' in bianco...
Quindi è inutile sgolarsi per far valere le nostre ragioni dovranno passare ancora anni prima che in tv sentiremo dire di limitare la pasta ad almeno una volta alla settiama ecc..

Speriamo che quasto tread lo legga qualcuno di potente

( ne dubito )

W i Carboidrati

Ciao

Kooma [SM=g27837]
peterpump
00mercoledì 13 aprile 2005 11:58
Hai una buona parte di ragione,ma ti assicuro che variare la nostra alimentazione spostandola su altri alimenti non sarebbe realmente impossibile sia con allevamenti più "industrializzati"
sia tenendo conto che se la richiesta diminuisse tanti degli immensi spazi immolati alla cerel-mania dovrebbero essere convertiti ad utilizzi molto più utili.E poi noi abbiamo una immensa riserva di cibi che nessuno si sognerebbe ma di usare,e che sole poche popolazioni per il momento usano,che lascierebbero ancora un ulteriore margine di conversione..
che il problema sia di natura economica è evidente,non hai idea di quante volte sono stato a convegni dibattiti o quant'altro che parlavano di alimentazione o simili per poi scoprire ch erano sponsorizzati da questa o quella linea di "fornai".
Anche in campo accademico davanti a dati certi ed obbiettivamente inconfutabili,come stanno man mano saltando fuori ma che esistono da tantissimo tempo,tanti baroni si rifiutano non dico di cambiare idea(impossibile ammettere che altri possano avere ragione)ma di lasciar intravedere che la realtà possa avere più aspetti.
Sempre in università,un mio vecchio prof,dopo un master sull'argomento che ho seguito in america,mi invitò per una mini conferenza con i suoi allievi,e sai com'è andata a finire più o meno,che abbiamo passato tutto il tempo a farci la guerra,solo che io aspettandomelo ero arrivato ben armato con dati grafici etc..lui parlava con la sua lezione straritrita ed almeno per una volta la "vittoria" per quanto poco utile l'ottene il nostro partito..(inutile del tutto no perchè poi molti dei ragazzi mi hanno contattato per saperne di più ed almeno adesso studiano in direzioni più utili)
peterpump
00mercoledì 13 aprile 2005 12:03
ps Inutile dire che è stata più o meno la fine della mia carriera accademica...per fortuna!![SM=g27828] [SM=g27828] melgio la pratica
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