L'attività sociale dei tdG

Molti sono coloro che parlano dei testimoni di Geova come di coloro che non si impegnano affatto nel sociale, che non sono di alcuna utilità nella società, e che il loro scopo è solo quello di fare proseliti, vendere riviste, fare arricchire i loro capi, e farneticherie di questo tipo.

Quanti avanzano queste critiche di solito non conoscono davvero i testimoni di Geova e la loro opera, oppure, semmai un giorno abbiano fatto parte delle loro file, forse non hanno saputo vivere intensamente la fede che motiva i Testimoni.

Nessun cristiano testimone di Geova, sincero e dedicato al suo Dio, può limitarsi nell'opera di pubblicizzare la propria fede. Per quanto questo sia già di per sè una missione salvifica, tuttavia i tdG operano nelle carceri, ristabilendo gente senza speranza e tagliata fuori dalla società, cercando di ridare loro dignità, insegnando loro il senso della vita e il ruolo che ciascuno di noi ha nella società.
I tdG operano anche nell'ambito sanitario, nelle eventualità di calamità, terremoti, uragani,...
Ma soprattutto, grazie all'opera di istruzione biblica che compiono in ogni angolo della terra, hanno aiutato milioni di uomini e donne a trovare fede, speranza e amore.

L'opera di istruzione che tengono sotto forma di studi biblici a domicilio, (naturalmente, in maniera totalmente gratuita), ha aiutato tante persone ad abbandonare vizi come l'alcolismo, il fumo, la droga, la prostituzione, e ogni altra forma di vita nociva e immorale si possa vivere.

E' da circa 4 mesi che tengo uno studio biblico ad una donna di 40 anni, disabile, con una malattia degenerativa, ma molto intelligente, diplomata al liceo classico, appassionata lettrice.
Questa donna, quando era una ragazza di 19 anni, subì violenza carnale.
Lei, povera ragazza, che forse non sapeva ancora cosa fosse il sesso, cosa distinguesse l'uomo dalla donna; una ragazza ingenua, tenera, non ancora svezzata alle brutture di questa società in cui viviamo.
L'esperienza traumatica che ha vissuto, l'ha segnata per tutto il resto della sua vita. Il senso di vuoto l'ha accompagnata fino adesso, tanto da aver tentato persino il suicidio.

Adesso, contro il pregiudizio della madre ottantenne con la quale vive, ha accettato di conoscere la Bibbia, di iniziare uno studio sistematico della Parola di Dio. Come dicevo sopra, adesso è da poco più di 4 mesi che studia, e gli occhi le brillano di gioia per le cose belle e meravigliose che sta scoprendo. E' soprattutto felice di aver notato che una disabile come lei, è stata oggetto di interessamento e di attenzioni da parte di persone semplici e discete come i tdG.

La prima volta che è venuta in congregazione, ha colto l'occasione per alzare la mano e chiedere di esprimere un commento, nel quale ha detto di sentirsi come quei lebbrosi che erano stati avvicinati da Gesù e salvati. Sì, non pensava che una comunità come i tdG potesse dare importanza e attenzione ad una insignificante e invisibile disabile.

L'altro giorno mi ha inviato un sms, nel quale c'era scritto così:

"Finalmente ho ritrovato quello che mi era stato rubato anni fa e che ho cercato disperatamente di riavere.
Ho di nuovo la mia strada, la mia innocenza. Lotterò per tenermela.
Dal buio più profondo della mia anima è ritornata con fatica alla luce, la mia pace. Stavolta non è un'illusione!"


Spero davvero e mi auguro che, certi luoghi comuni possano cadere, e che non si guardi ai tdG solo come ai disturbatori della domenica, o quelli che vanno a vendere i giornalini (visto che non vendono nulla).

Spero che esperienze come questa possano servire a rivalutare l'opera compiuta in tutto il mondo dai tdG, e auguro di cuore a tutte le persone sincere del forum (non tdG) di sperimentare l'opera di istruzione biblica promossa dai tdG, e l'amore che caratterizza la loro fede e la loro vita di comunità!


Un abbraccio a tutti

Carissimo.

Grazie del Messaggio!
E' sempre bello sapere che una persona può crescere attraverso un incontro Spirituale.

E' sempre notevole quando una persona, dopo aver attraversato una fase di buio nella sua Vita, grazie alla Spiritualità ritrova un po' di luce in quello che era.
I successi con il Vostro Gruppo sono notevoli, in tal senso. Come sempre, una persona che trova la consapevolezza attraverso ciò che può donare conoscenza ed apertura del proprio sguardo interiore, può aiutare comprendere a fondo.
E la comprensione profonda, lo sguardo interiore profondo, la capacità di guardare oltre le apparenze, può donare quello sguardo che apre alla vita, che permette di vincere il buio della non consapevolezza.

La non consapevolezza del perché delle cose, del loro significato ultimo, della loro essenza profonda, dissipa le nubi della paura e dell'incertezza esistenziale. Donando passo fermo e sicuro in ogni istante della Vita.

Ho in passato espresso molte critiche verso il Vostro Gruppo. Sia per quello che viene espresso, che ritengo poco fondato (come nel caso dell'Immortalità dell'Anima, o dei Poteri che abbiamo. Voi dite che non ci sono, ma io lavoro proprio per dimostrare il contrario, vale a dire che abbiamo grandi poteri latenti. E proprio oggi sono stato ad un Convegno dove si parlava anche di questo).

Ricevo le visite di un Anziano con cui ora c'è anche un rapporto di amicizia.
Mi è stato proposto uno Studio Biblico. Ho lasciato in sospeso. Ora non credo che accetterò, almeno per il momento. Infatti, preferisco dedicarmi ad altre cose, a studiare cose che sento più vicine a me.
Ho frequentato anche alcune vostre Adunanze. Le ho trovate piacevoli e abbastanza "avvolgenti" come Ambiente Umano. Anche se, quando ho parlato del tema della Disassociazione, ho fatto presente che sento che quello che appare potrebbe essere soltanto una commedia, una recita.

Non sento quello che viene detto come "mio". Nel senso che non lo sento risuonare dentro di me come qualcosa che voglio seguire. Come un cammino che voglio intraprendere. Non lo sento mio.
Quindi, per me il problema se diventare o meno un Testimone non si pone.

Non so nemmeno se potrò essere interessato a frequentare altre vostre Adunanze. Ne ho frequentate 10 (l'ultima ormai undici giorni fa), ma sinceramente non posso dire se ce ne saranno ancora, almeno per ora. Sinceramente, non sento più un gran desiderio di tornarvi.
Sicuramente, mi avete dato qualcosa interiormente, ma sento che questo cammino non sarà il mio.
Gli occhi mi possono brillare di gioia per altre cose, che posso seguire. Non per quello che percepisco nei vostri testi ed in quello che dite.
Comunque, sono davvero contento se qualcuno sente queste cose in modo gioioso e come una spinta interiore alla crescita.
Se sente la Spiritualità che gli dona vita e nuova energia, e che dissipa dal cuore le nubi.

L'esperienza che proponi è toccante ed intensa. E' bello sapere che questa persona ha trovato un nuovo significato attraverso le Vostre Parole, attraverso quello che proponete.

Il mio amico Anziano, in passato, mi aveva mostrato dei video dove si poteva osservare l'opera dei Testimoni di Geova a livello di impegno Sociale, non solo verso persone dell'Opera, ma anche per persone di altro tipo.

Questo è molto bello, ed il vederlo mi porta a gioire per quello che fate.
E per quelli che aiutate attraverso il vostro impegno al servizio di chi soffre.

Come tutti, avete i vostri limiti. E i vostri problemi in determinate situazioni.
Ma è bello vedere che sapete anche lavorare a livello sociale, e comprendere cosa fare dove vi è Sofferenza.

E poi, comunque, portate un Messaggio Spirituale. Discutibile, secondo me, che ha molti punti oscuri ed una certa "banalità" di fondo (anche se ben argomentata).
Ma è comunque un Messaggio Spirituale.

Un messaggio che per molti può risultare convincente. O addirittura costituire uno stimolo per conoscersi meglio. E per approcciare una Via Spirituale che donerà loro molti frutti interiori, e vedrà sbocciare molti bellissimi fiori nei loro cuori.

Ho visto anch'io, all'ultima Adunanza alla quel ho partecipato, una ragazza, che studia da poco, interpretare una "scenetta" piuttosto piacevole.
Nella sua voce si sentiva gioia. E la sua comunicazione andava molto al di là delle parole. Si sentiva entusiasmo, coinvolgimento, voglia di dire a tutti quello che si era trovato.
Le ho fatto gli auguri di camminare sempre più gioiosamente in questo percorso. Lei mi ha detto: "Ed io spero che tu lo possa intraprendere". La mia risposta è stata: "Non credo, ma ti ringrazio".

Ora posso ribadire il mio "Non credo". Anzi, lo faccio con ancora più forza.
Potrei avere messo la parola "Fine" a questa esperienza spirituale ("fine" non vuol dire che non scriverò più in questo Forum, ma semplicemente che non frequenterò più le Adunanze, almeno è possibile che lo faccia. E che quindi non compia più alcun "cammino" con i Testimoni di Geova).
Che sento non mi potrà dare nulla più di quanto abbia già fatto.

Ringrazio molto tutti coloro che mi hanno dato la possibilità di conoscervi meglio, e di scoprire su di voi cose che non sapevo. E che hanno gettato luce di conoscenza nella mia Vita.
Ma per me il cammino con i Testimoni, almeno a livello di frequentazione del Vostro Mondo, potrebbe finire qui.

Non so, ho detto "potrebbe". Ma è una possibilità.

Comunque, è bello sapere che avete aiutato delle persone.

A te, caro Amico, posso solo dire "Continua così". A dare il sorriso del cuore coloro che lo hanno perduto.
E' bello sapere che li hai aiutati a ritrovarlo.

Ed anche che avete aiutato me a conoscervi meglio. Anche se il mio cammino non sarà il vostro, è stato bello gettare luce sui vostri orizzonti. E, quando ora vi incontrerò per la strada, saprò che non siete soltanto "quelli che non accettano le trasfusioni", ma siete altro.

E sarà bello.

Grazie per quello che ci hai donato con il tuo messaggio, ed un augurio davvero di cuore perché la tua opera possa portare luce e calore del cuore a tutti coloro che non lo ritrovano più. Magari, per fargli scoprire che è sempre stato in loro, e semplicemente se ne erano dimenticati.
Grazie se glielo farete ricordare, e se ridonerete loro il sorriso.

Sergio.