L'attesa

In una notte appena iniziata,
un bocciolo gentile
spiega i suoi petali alla luna,
petali d'oro e di veleno.

Mi rapisce uno sguardo,
trascina con sè i pensieri
e senza preavviso colpisce forte
per uccidermi senza finirmi;
quando la sofferenza dolce,
inquietante come la paura nascosta,
raffiora dal rimosso
bella e mortale.

Sopravvivo a stento alla visione pericolosa
fino al sorgere del sole
che, rigenerandomi con il suo giungere,
segna la strada di un destino incerto.

La mente
cerca la fuga dal dolore
ma il cuore si nutre di una debole speranza
che nasce
anzichè morire a poco, a poco.

Si è vero, la mente sfugge al dolore... scappa lontano in un mondo di illusioni sognanti... a volte di incubi spaventosi...
Perché soltanto le Tenebre sanno avvolgerla in un tenero abbraccio...

Sono fantastiche le tue poesie... mi trasmettono una dolce solennità...

[Modificato da Agareth 12/08/2003 11.54]

..mi rifiuto di commentare le poesie..sarebbero solo parole vane..

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