L'assassinio di Oswald

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andrea.morse
00lunedì 1 ottobre 2007 09:36
La sospetta indifferenza di Will Fritz

Credo sia interessante dare un'occhiata a queste immagini, e ai relativi commenti.
Federico Ferrero
00lunedì 1 ottobre 2007 10:13
Non me ne abbia: credo che sia un torto all'intelligenza di chi ha scritto presentare tali imbarazzanti amenità. Lo dico in tutta sincerità.

Saluti
FF
andrea.morse
00lunedì 1 ottobre 2007 11:45
Amenità mi sembra un termine un pò esagerato per chi si è limitato a far notare ciò che quelle immagini potrebbero far sospettare.
Ho guardato ripetutamente (e rallentati) tutti i film riguardanti l'assassinio di Oswald, e le assicuro che l'atteggiamento di Fritz, e le sue reazioni agli eventi, sono tutt'altro che normali per uno che doveva proteggere Oswald sul davanti, e che sapeva benissimo delle minacce all'incolumità del presunto assassino di Kennedy.
Se poi vogliamo ipotizzare che Fritz, data l'età, soffrisse di qualche disturbo che, oltre a compromettergli la memoria, ne rallentasse pure le reazioni, allora il suo comportamento potrebbe anche rientrare nella norma.
Prossimamente le mostrerò un breve filmato a riguardo.
Saluti
Andrea
Federico Ferrero
00lunedì 1 ottobre 2007 14:17
La ringrazio, Andrea, anche per il suo implicito riferimento al fatto che, secondo il suo punto di vista, in tutti questi anni il sottoscritto non abbia "visto e rivisto" alla noia tutta la documentazione a disposizione.

Ribadsico il termine amenità: mi pare adatto alla circostanza.

Saluti
FF
andrea.morse
00lunedì 1 ottobre 2007 16:54
Al di là del suo ingiustificato risentimento, anche perchè purtroppo i miei anni sono tanti più dei suoi, caro Ferrero, voglio comunque mostrarle il filmatino di cui parlavo prima.
Potrebbe, magari, essere apprezzato da qualche altro visitatore.



La lentezza reattiva di Fritz è anomala oltre ogni più pessimistica aspettativa. Per cui le ipotesi potrebbero ridursi alle seguenti due:
1) Fritz sapeva, o quantomeno se lo aspettava. Le due cose però non differiscono molto
2) Fritz aveva sbagliato mestiere

Ripeto: poichè stiamo parlando di un poliziotto, che avrebbe dovuto proteggere Oswald sul davanti e la cui attenzione avrebbe dovuto essere oltre il livello di guardia, l'atteggiamento di Fritz giustifica da solo tutte le critiche piovute sul dipartimento di polizia di Dallas.
E alla luce di queste immagini le amenità mi paiono decisamente fuori luogo. Non me ne voglia.

Saluti
Andrea
!prouty2!
00lunedì 1 ottobre 2007 21:14
Caro Andrea,da queste immagini io ne deduco ,che il capitano FRITZ doveva già essere in pensione da prima che uccidessero KENNEDY.

Da i suoi riflessi a rallentatore ,si capisce che era già troppo vecchio
per il mestiere di poliziotto.



un saluto !prouty2!
carmelo pugliatti
00mercoledì 3 ottobre 2007 19:03
Assolutamente d'accordo.E aggiungo che nel suo complesso la polizia di Dallas,città ricca ma provinciale del profondo sud degli Stati Uniti dei primi anni 60, ha dato una pessima prova di se.Ma attaccarsi alle ritardate reazioni di un bolso e certamente poco sveglio poliziotto di provincia per provare il fantomatico complotto è certamente una sciocchezza un pò patetica.
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