La velocità, intesa come capacità di esprimere velocità massimali in assoluto molto elevate, non è una qualità pura. Essa deriva da un complesso di fattori: rapidità, potenza, forza veloce, resistenza alla velocità, flessibilità articolare, buona tecnica, coordinazione e corretto sincronismo nelle fasi di contrazione e decontrazione. Tutti questi fattori sono presenti in ogni sport in una particolare miscela, questo è valido anche per il pugilato.
“troppo spesso ci si concentra su che cosa l’atleta fa con la testa, le braccia, le mani, le anche…la tecnica viene presentata in modo così complicato da far sembrare dei movimenti naturali più complessi di quanto non siano in realtà.”
(Training, Ben Tabachnik, Rick Brunner)
Quali sono le singole componenti che vanno allenate per migliorare la rapidità?
Le qualità di velocità sono in larga misura determinate dalle manifestazioni elementari della rapidità, come i tempi di latenza delle reazioni motorie, o la velocità di esecuzione di un movimento contro resistenza nulla o debole.
Fondamentalmente, le qualità specifiche di velocità dipendono dalle modalità di combinazione di queste componenti e dalla loro associazione ad altre qualità, motorie, tecniche e psichiche.
Le componenti della rapidità sono le seguenti:
1. mobilità dei processi nervosi
2. capacità di reazione
3. capacità di prestazione tecnica
4. capacità di sviluppare un elevata velocità di formazione della forza
5. flessibilità – mobilità articolare
6. il talento per la rapidità
Quando allenate la rapidità, dovete tener conto di tutti questi fattori elenacati, essi concorrono ad innalzare i valori di rapidità! Ci vorranno dunque esercizi per il punto 1, 2, 3, ecc..