Proprio io che 5 anni fa avevo prestato solenne
giuramento di eterna fedeltà all'Isola, ai naufraghi e a Simona Ventura; proprio io che ho perso almeno 7 diottrie a causa dei riverberi delle luci di scena sui denti color Omino Bianco di SuperSimo; proprio io che stavo per partire in ginocchio alla volta dell'Honduras per implorare la Produzione (nella persona della Produzione) di incatenare Francesco Coco agli scogli di Playa Uva... Io che ho fatto tutte queste cose, ieri sera ho guardato la puntata con un occhio sì e l'altro no, troppo presa dal découpage natazio.
Il fatto è assolutamente inspiegabile. Sarà che più o meno dal minuto 38 della seconda puntata di questa edizione si era lontanamente intuito chi sarebbe stato il vincitore? In effetti qualcosa ci deve essere stato se è vero, come sembra, che gli esperti del
Centro Culturale San Giorgio, hanno scoperto che, ascoltando all'incontrario il pre-sigla con il vocalizzo di Avril Lavigne, si possono facilmente intuire le parole
VotaManuVotaManuVotaManuVotaManu.
Inaspettatamente, per questa finale, Simona Ventura arriva in studio vestita di ROSSO. Per l'occasione la sua consuocera le ha applicato sull'abito che indossa da 3 mesi il body che Simo ha indossato per il primo Natale a Saint Moritz con Stefano Bettarini.
Malgioglio ha di nuovo il completo "Caccia alla volpe", Lisa Fusco non si è ancora sciolta i codini e Francesco Coco è molto più figo di quando giocava nell'Inter... Se Nostro Signore lo avesse omaggiato anche del dono della parola staremmo parlando di un semi-dio, ma per fortuna al mondo c'è giustizia se è vero che il più chiacchierone tra gli ex naufraghi è
Sandro Salvestrini da Sarzana.
Le opinioniste in studio sono di un certo livello. Sulla sedia rinforzata sta forzatamente stravaccata
Maria Giovanna Maglie, figlia segreta di
Galeazzi e di
Platinette. Al suo fianco c'è
Alda D'Eusanio, che in tutta la serata interviene una volta nel disperato tentativo di far guadagnare un punticino di
scèr al suo programma pomeridiano e un'altra per chiedere a Manuela Villa di cambiare cognome
.
Ma veniamo alla gara dal risultato più inatteso dai tempi della vittoria della Corea del Nord sull'Italia ai Mondiali del '66. Subito arriva in studio di
Claudio Cucurullo con i capelli piastrati e lo smoking come un
crupié di Campione d'Italia. Il muratore romano ripete per decine di volte che lui
"I nafraghi se li sarebbe fatti tutti uno a uno", scatenando le occhiate lascive di
Malgioglio, che prende a sederate
Cecchi Paone, che dà una gomitata a
Vittorio, che prende a borsettate
Coco. Al termine dell'intervista, dopo la triste carrambata con le sore Cucurullo, si svolge il seguente surreale dialogo:
Ventura:
"Claudio, gli amori della tua vita sono ancora gli stessi?"
Cucurullo:
"Certo! Mi' moje, mi' madre e 'a Roma!"
Ventura (imbarazzata):
"...Ehm... I figli..."
Cucurullo:
"Ah già, pur i fiji!!"
Ventura:
"E lo sai chi sta per portarti in studio la maglia della Roma firmata da tutti i giocatori????"
Cucurullo (ipereccitato):
"LUCIANO SPALLETTI!!!!!"
Ventura (sotterrandosi":
"Nooooooo!!! I tuoi figli!!!!"
Cucurullo:
"Ah vabbè... Me credevo che era Spalletti..."
Nel frattempo lungo la Provinciale, accanto ad un fuoco ricavato in un bidone di latta, stanno i naufraghi residui:
Nicola Canonico,
Debora Caprioglio,
Miriana Trevisan e
Manuela Villa. Le ultime due sono formalmente in
nominescion: quello che nessuno sa è che la Tim, la Vodafone, la Wind e la Tre da una settimana a questa parte hanno inserito nei cellulari un dispositivo che, al solo avvicinarsi al tasto numero 2 per votare l'eliminazione di Manuela Villa, fa partire una scarica da 220. Senza colpo ferire ,ad essere eliminata è quindi Miriana Trevisan.
I tre rimasti devono cimentarsi in una prova di apnea: chi resisterà sott'acqua per più tempo andrà direttamente in finale, per gli altri due scatterà l'ennesima
nominescion. Subito Simona e tutti i suoi ospiti si premurano di farci sapere che
Debora Caprioglio, l'avversaria più credibile per la Villa, ha la fobia dell'acqua e sarà già un miracolo se riuscirà a bagnarsi fino al collo. Di
Nicola si sa solo che se resisterà a mollo più di 15 secondi, nella vasca verrà buttato il phon di Maria Giovanna Maglie con ancora attaccate le sue extension. Manuela Villa è una cantante, ha una discreta estensione vocale e due boiler al posto dei polmoni... Caso strano, vince lei e va in finale.
Finalmente in studio approda anche
Paul Belmondo, al quale Simona Ventura non trova di meglio da dire che
"Sei partito figlio di Jean Paul Belmondo e sei tornato suo nonno". Anche per Paul triste siparietto con il figlio ammaestrato prima di essere zittito e finire in punizione dietro a Malgioglio. Stessa sorte tocca pochi minuti più tardi a
Miriana Trevisan.
Il televoto che vede contrapporsi
Nicola Canonico e
Debora Caprioglio viene chiuso all'improvviso, senza che nessuno si fosse nemmeno accorto che era stato aperto. La conduttrice, un attimo dopo, decreta che ad essere eliminato è
Nicola, con la stessa verve di quando prepara il brodo di gallina per uno dei suoi figli in preda all'influenza. Con la discrezione che l'ha sempre contrsaddistinto,
Canonico piomba in studio urlando, abbracciando persone a caso e maltrattando la lingua italiana... Ma di questo non c'è da stupirsi.
La finale è quindi tutta al femminile. La
Caprioglio e la
Villa vengono accolte in studio sulle note di
We Will Rock You dei Queen, come se invece che in prima serata su RaiDue stessero entrando in un ring per un incontro di Wrestling. Le due vengono poi sottoposte al fuoco di domande della presentatrice, delle opinioniste e degli ex concorrenti. L'osservazione più gentile che viene fatta alla Caprioglio è:
"Che tu fossi stata o meno sull'Isola non se ne sarebbe accorto nessuno" al che la conduttrice, piccata, ribatte che non è assolutamente vero e che
Arianna David e il
DJ Ringo hanno dato un grande apporto all'Isola dei Famosi; quando qualcuno le fa notare che si tratta di
Debora Caprioglio, la Ventura risponde che lei quelle che fanno i film zozzi non le vuole vedere neanche con la maschera subacquea sui fondali di Poltu Quatu; dopo 10 minuti buoni di
"Insomma",
"Francamente" e
"Smettiamo di ciurlare nel manico", anche Simona deve prendere atto che Debora Caprioglio, con tutti i suoi 42 denti e i suoi 13 kg di capelli, è proprio lì davanti a lei ed è l'ultima avversaria di Manuela Villa.
E' finalmente il turno di
Manuela Villa. Tutti si premurano di ricordarci che la poveretta è cresciuta senza un padre (falso!), che quando era piccola la sua povera mamma lavorava tutto il giorno (pià o meno come tutte le mamme d'italia) e che lei è la più fulgida cantante italiana dopo Mina ma che inspiegabilmente non ha avuto il successo che meritava. Si sperticano le lodi e la commozione si spreca fino a quando Simona non dà finalmente lo stop al televoto.... E' ormai mezzanotte passata
. Con l'urlo strozzato dall'emozione, la Ventura, incredibile ma vero, proclama vincitrice
Manuela Villa che, con la signorilità che ha contraddistinto tutto il suo percorso isolano, festeggia rotolandosi a terra, sbattendo le mani sul pavimento e lanciando urla belluine come Gattuso che segna il rigore decisivo alla finale di Champion's League.
Le luci sfumano e tutti a casa... In attesa del prossimo anno.