L'ARMATA PERDUTA (romanzo storico)

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=massimoXmeridio=
00mercoledì 5 agosto 2009 00:20
L'ARMATA PERDUTA

autore:VALERIO MASSIMO MANFREDI

editore: MONDADORI


Visto che il periodo estivo è il piu adatto alla lettura in quando periodo dell ozio e del tempo libero vi consiglio la lettura di un bellissimo romanzo che lessi un po di tempo fà.


Valerio Massimo Manfredi ci trasporta 2400 anni fa e ci fà rivivere l incredibile avventura dell anabasi di senofonte; i diecimila mercenari greci al soldo del principe Dario fratello del Gran re di persia.
l avventura ci viene raccontata da Abira che si unisce all esercito in marcia verso il cuore dell impero persiano seguendo Xeno un cavaliere "bello come un dio".
Affronteranno ogni genere di avversita ma l infinità capacita di sacrificio degli opliti greci supererà tutto.


SirBeowulf
00mercoledì 5 agosto 2009 01:24
Meridio te l appoggio

Bel racconto lettura obbligata per gli appassionti
romanzi storici
Bertavianus
00mercoledì 5 agosto 2009 09:04
Mi associo, vale la pena di leggerlo.

Manfredi mi stupisce, perchè alterna bei libri come questo ad autentiche ciofeche.
LunaRossaFalco
00mercoledì 5 agosto 2009 09:46
Re:
Bertavianus, 05/08/2009 9.04:

Mi associo, vale la pena di leggerlo.

Manfredi mi stupisce, perchè alterna bei libri come questo ad autentiche ciofeche.



Attento Bertavianus...l'occhio dell'autore ti guarda, sempre (ne so qualcosa) [SM=g27827] [SM=g27824] [SM=x535684]


LunaRossaTraiano
00mercoledì 5 agosto 2009 09:58
Re:
Bertavianus, 05/08/2009 9.04:

Mi associo, vale la pena di leggerlo.

Manfredi mi stupisce, perchè alterna bei libri come questo ad autentiche ciofeche.




Sono fra gli sfigati che ne han letto solo le ciofeche evidentemente [SM=g27821] [SM=g27822]

Grado di previdibilità dei romanzi di Manfredi da 1 a 10 = 15 [SM=g27828]
memphe
00mercoledì 5 agosto 2009 10:25
Divorato dopo aver letto l'opera originale di Senofonte. Bellissimo romanzo. Manfredi interpreta a suo modo (sempre razionale e con le prove) le parti trascurate da Senofonte.
Bertavianus
00giovedì 6 agosto 2009 18:34
Re: Re:
LunaRossaFalco, 05/08/2009 9.46:



Attento Bertavianus...l'occhio dell'autore ti guarda, sempre (ne so qualcosa) [SM=g27827] [SM=g27824] [SM=x535684]





Ricordo bene. Penso avesse usato qualche tecnica di sorveglianza sui commenti in rete che lo riguardano.

Con Manfredi capita una cosa più diffusa fra gli autori d'oltreoceano.
Grazie alla fama meritata con qualche bestseller, ogni se ne escono con libri di cui dovrebbero vergognarsi: penso li buttino giù quando hanno da saldare il commercialista.

Tom Clancy, per esempio, ha scritto molte cose veramente appassionanti, ma il suo "quota periscopio" è semplicemente abominevole.
GloryV
00venerdì 7 agosto 2009 19:01
Non mi è piaciuto granchè..forse perche lo lessi subito dopo l'ottimo e di gran lunga migliore Lo Scudo di Talos.
Le battaglie e gli eventi storici son descritti con la grande abilità e preparazione che sono proprie di Manfredi,ma la storia in sè, il rapporto della persiana e Xteno mi sembra un'pò forzato, e francamente pal***so.
Peraltro la figura protagonista mi sembra davvero troppo anacronistica, anche per un romanzo..si legge abbastanza bene comunque,una lettura abbastanza piacevole (tranne per il finale da telenovelas).
Spero con questo di non incorrere nella vostra ira [SM=x535718]
Dell'Anabasi ho letto un romanzo penso di gran lunga migliore, I Diecimila, edito dalla Net; l'autore è un tale Ford Michael C.
memphe
00venerdì 7 agosto 2009 19:17
Bè anche lo scudo di Talos finisce un pò in agrodolce, con la scomparsa misteriosa dell'eroe dopo la battaglia.
A me dei Diecimila piace le tesi che Manfredi espone usando Abira, che poi il finale sia un pò harmony è vero. Però pure lui disse che non può fare libri solo e rigorosamente di storia, altrimenti perderebbe una bella fetta di pubblico e non gli dò torto.
=massimoXmeridio=
00venerdì 7 agosto 2009 21:39
Re:
GloryV, 07/08/2009 19.01:


Peraltro la figura protagonista mi sembra davvero troppo anacronistica, anche per un romanzo..si legge abbastanza bene comunque,una lettura abbastanza piacevole (tranne per il finale da telenovelas).
.



nulla di anacronistico di donne come abira ce nerano a bizzeffe [SM=g27820]

p.s.
ti dirò un segreto, sono un immortale ed ho conosciuto abira sono MENON DI TESSAGLIA[SM=x535699]


traiano.
00giovedì 3 settembre 2009 14:18
bello l'armata perduta comunque guarda che ereno ciro e artaserse non dario e artaserse...
=massimoXmeridio=
00giovedì 3 settembre 2009 14:35
Re:
traiano., 03/09/2009 14.18:

bello l'armata perduta comunque guarda che ereno ciro e artaserse non dario e artaserse...




zitto... zitto...nessuno se nè accorto [SM=g27832] [SM=x535684]

traiano.
00giovedì 3 settembre 2009 14:50
scusa...terro la bocca [SM=g27832]
Martinianvs
00giovedì 3 settembre 2009 14:58
a me personalmente non è piaciuto tantissimo o meglio solo in parte.L'ho trovato...come dire...un po' forzato...nel senso che lì non c'ho visto affatto il vero Manfredi dell'ultima legione o della trilogia di Alexandros.Credo che questa produzione sia stata più stimoltata da accordi coi suoi editori che da una vera passione ad affrontare l'argomento.Ciò detto ritengo comunque Manfredi uno dei più esperti in merito ad argomenti quale l'antichità tutt'oggi in circolazione in Italia.
memphe
00giovedì 3 settembre 2009 15:18
Re:
Martinianvs, 9/3/2009 2:58 PM:

Credo che questa produzione sia stata più stimoltata da accordi coi suoi editori che da una vera passione ad affrontare l'argomento




Manfredi stesso dice di essersi messo sulle tracce del percorso dei Diecimila di persona, quindi se uno non ha passione andando in Turchia a spasso x i monti non vedo in quale altro modo potrebbe dimostrarlo. [SM=g27811]
Martinianvs
00giovedì 3 settembre 2009 15:23
E' innegabile che egli ,come ho scritto, abbia una grande passione per queste cose.Io ritengo semplicemente che questa creazione non abbia raggiuto i livelli di Alexandros o dell'ultima legione.Non metto in dubbio la sua passione ma il modo in cui lo ha esplicitato questa volta non raggiunge i livelli precedenti,tutto qui.
memphe
00giovedì 3 settembre 2009 16:29
A me invece Alexandros è piaciuto sì ma troppo peso è stato dato all'arcano e al misterioso, imho. Pure l'ultima legione con questa onnipresente Excalibur e Re Artù non ho tanto digerito. Certo tutti bei libri, però quando si comincia ad andare troppo sul soprannaturale non mi piace.
Invece Diecimila è rimasto sempre coi piedi x terra, tranne il finale harmony ma cmq in qualche modo doveva pur metterla questa Abira! [SM=g27811]
Martinianvs
00giovedì 3 settembre 2009 20:08
dei "diecimila" ti riferisci al romanzo di Michael Curtis Ford o sempre di Manfredi?
=massimoXmeridio=
00giovedì 3 settembre 2009 20:17
Re:
memphe, 03/09/2009 16.29:

A me invece Alexandros è piaciuto sì ma troppo peso è stato dato all'arcano e al misterioso, imho. Pure l'ultima legione con questa onnipresente Excalibur e Re Artù non ho tanto digerito. Certo tutti bei libri, però quando si comincia ad andare troppo sul soprannaturale non mi piace.
Invece Diecimila è rimasto sempre coi piedi x terra, tranne il finale harmony ma cmq in qualche modo doveva pur metterla questa Abira! [SM=g27811]



identico mio pensiero [SM=g27811]

memphe
00venerdì 4 settembre 2009 08:04
Re:
Martinianvs, 03/09/2009 20.08:

dei "diecimila" ti riferisci al romanzo di Michael Curtis Ford o sempre di Manfredi?




Quello di Manfredi. L'altro ce l'ho a casa ma devo ancora leggerlo purtroppo, ci vorrebbero le giornate da 36 ore! [SM=x535684]
Martinianvs
00venerdì 4 settembre 2009 09:38
Re: Re:
ti capisco perfettamente.Comunque ti posso assicurare che anche Ford è un ottimo autore! [SM=g27811] leggilo quando puoi


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