L'invito [Quest T] {OK}§

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DEOARIS
00sabato 18 dicembre 2010 20:36
PG: Hayle, Jhonas; Luogo: Isola degli Eterni; Master : Nekras; {regolamento non in vigore}
PRIMA PARTE IN AUTOMASTERING


Riassunto: Hayle porta Jhonas nel boschetto dell'isola, per fargli...tagliare legna! Gli mostra come fare, e lui tenta di imitarla, gli da consigli. Jhonas appare un pò diverso dal solito, dopo l'ennesima punizione ha quasi "paura" di parlare. Sembra una normale notte di allenamento, ma il fato pare pensarla diversamente....

21:50 Hayle: [boschetto] [Lo faccio per te! Sono le parole che Jhonas si è sentito ripetere fin da quando è arrivato. Sono nel boschetto dell'isola, l'ha richiamato apposta. Dinanzi a loro parecchi alberi, di cui alcuni sono morti da tempo, ma conservano intatta la loro arrogante bellezza. Dinanzi ai suoi occhi permane adesso l'oscura fenice, nella veste che più le si addice. Pantaloni neri in pelle, camicia con una solo manica. Ai fianchi le sciabole che non le servono, ma che ama portare. A terra una pesante ascia, posata su quello che un tempo era un'albero e che adesso ne è solo un moncone. Un mucchietto di legna sul lato destro, a un paio di metri da loro, legna ancora da spaccare. Legna che ha fatto portare là dagli schiavi del castello. -Quello di oggi non sarà un lavoro semplice...ma dopo il riposo mi auguro che tu sappia svolgerlo adeguatamente.- ma davvero ci spera? No, in realtà mira al suo sangue...Dio, si è nutrita, ma la vicinanza di Jhonas alle volte si fa insopportabile! Quel sangue così vicino, caldo e denso, come miele che pare chiamarla. Tuttavia sorride, lo guarda, lo scruta da capo a piedi. Si è un pò irrobustito ultimamente. Scuote la testa, mani poste sui fianchi, capelli neri e lisci oggi liberi svolazzano nel vento. Occhi di un verde allucinante, grandi, incastonati quasi in quel volto troppo pallido e liscio, freddo, come quello di una bambola di porcellana sapientemente modellata. Ai fianchi giace la frusta, quella che di solito usa per placare l'animo di Jhonas, ma che adesso riposa inattiva. In realtà le piace vedere il sangue che nasce come piccole ferite sulla pelle del suo servo, le piace leccarlo via prima di fingere di curarle, sentirlo tra le labbra. Da quanto non lo morde sul serio? Non quel morsetti che le causano piccolissimi brividi e ben poco nutrimento...no, vorrebbe bere da lui come fece la prima volta, in quel tempo in cui lo prese con se. Le sembrano passati pochi istanti. Pochissimi, mentre in realtà sono solo pochi mesi. ->

21:50 Hayle: [boschetto] . Ma quando si è morti la cognizione del tempo viene persa]

22:00 Jhonas: [Boschetto] (Un'altro giorno,o notte,un altro allenamento,di nuovo al boschetto,probabilmente lo stesso dove ha tirato il carretto.Di nuovo è a petto nudo,forse per comodità o forse è per essere a tiro di frusta,come ogni cosa che Ella gli chiede di fare.E' davanti ad una cosa insolita,un mucchio di legna e una grossa ascia,alza un sopracciglio guardando prima l'ascia e poi la pila di legni)Che cosa avete in mente oggi per farvi divertire?(sorride,parole sarcastiche)Ma non voglio offendervi,non è mia intenzione,ormai è passato tanto tempo e fra poco diventerò anche Vostro.....Marito(lo dice con un po di preoccupazione)Anche se non so quanto cambierà la cosa(scuote il capo,la guarda per un attimo per avvicinarsi all'ascia ed ora continua)Ditemi indi cosa devo fare,anche se posso intuire(finisce ora,il tono è tranquillo)

22:18 Hayle: [boschetto] [Si distenderebbero le labbra in un sorriso adesso, mentre andrebbe a porsi frontale al primo albero dinanzi a lei, a circa 3 metri di distanza. -Non mi offendo per queste cose, Jhonas...quando sarai mio, sarai un principe degno di ogni rispetto. E presto arriverà anche la tua schiava- sorride. -Puoi intuirlo? Bene, devi spaccare la legna con il movimento che ti illustrerò adesso- a dire il vero, più che illustrargli il movimento, vuole spaventarlo, ma alle volte le due cose coincidono... e dopo il suo allenamento potrà concedersi un banchetto col suo sangue. L'albero dinanzi a lei non è troppo alto, ed ha chiesto ai ghul di tagliarne l'estremità fino a farne un moncone di un mentro e mezzo circa. Due ore prima hanno ubbidito al suo ordine. Niente rami a darle fastidio dunque. La mano destra andrebbe a prendere da terra l'ascia. Il piede sinistro verrebbe adesso posto in avanti, pianta ben salda a terra e punta verso l'obbiettivo. Gamba piegata a circa 160 gradi. Il destro sarebbe arretrato, flesso ad un'angolo di circa 140-150 gradi al massimo. Il busto sarebbe piegato all'indietro, e lievemente ruotato in senso orario. Il braccio destro verrebbe alzato con un movimento verticale dal basso verso l'alto, fino a che le dita della mano guardino il cielo, piegato poi all'indietro, ad angolo di flessione del gomito di circa 90 gradi, in modo che il filo dell'ascia guardi terra, dietro le spalle dell'immortale. L'ascia peserà circa tre chili, è davvero pesante, ma lei la manovra come se fosse non avesse peso. Andrebbe adesso a compiere 1 metro e mezzo in avanti, fino a ritornare nella posizione iniziale. Il piede sinistro darebbe poi la spinta per lo scatto finale, un movimento veloce che la porterebbe adesso ad avanzare verso l'obiettivo fino a trovarsi a soli 50 cm da esso. Il busto compirebbe adesso un movimento antiorario, piegandosi di molto in avanti. Seguendo il movimento del busto, la mano che reggerebbe l'ascia si alzerebbe, e poi andrebbe a compiere >>>

22:18 Hayle: [boschetto] e poi andrebbe a compiere un movimento verticale, che va dall'alto verso il basso, fino a poter far impattare il filo sul tronco, esattamente al centro. Colpirebbe con uno scatto e con una forza inaudita, piegandosi di molto in avanti e cercando di far continuare la discesa dell'arma colpendo con molta forza, e poi cercando di far proseguire la lama dell'arma, che andrebbe a spaccare esattamente a metà il tronco, fino alle radici. Il tronco risulterebbe adesso del tutto a metà, spaccato con precisione. Una volta compiuto il gesto, l'ascia verrebbe ripresa, e la vampira andrebbe a volgere lo sguardo verso Jhonas, come per valutarne la reazione]

22:19 Hayle: [boschetto] //aggiunta: skill usata: forza +2

22:42 Jhonas: [Boschetto] (La vede dirigersi verso un albero tagliato di traverso ma più alto del suo tronco d'appoggio,ode la sua risposta)Credevo fossi già Vostro,Hayle(la osserva ora nel porsi in posizione)Ma cosa volete fare?(ineffetti non si stupirebbe più di nulla,già è noto della sua forza che basta un niente per essere bloccato a lei,incrocia le braccia nell'osservare il suo movimento anche se le iridi,per un attimo,vanno sulle curve d'Ella,quelle che vengono sottolineate dai pantaloni di pelle ma rialza subito lo sguardo,osserva con attenzione il suo movimento,la vede alzare l'ascia e poi calarla,un colpo dritto e preciso non potendo capirne la forza che viene impressa in quel colpo ma quando l'ascia impatta prepotentemente sul tronco le iridi si sgranano,veloce e potente l'ascia taglia in due il tronco come se fosse burro,arrivando fino in fondo,le braccia si sciolgono)Un marito che avrà per moglie,una Donna strana(lo dice con tono serio per poi avvicinarsi a lei e un sorriso esce fuori,avvicinando le labbra al suo orecchio in sussurro)Cosa siete,Mia Principessa?Un normale umano non ci sarebbe riuscito in un colpo)

22:47 Hayle: [boschetto] [Va a sorridere adesso, porgendogli l'ascia, avvicinando a lui con un sorriso che mette in mostra i denti bianchissimi e all'apparenza normale. -Un'essere umano con molta forza nel corpo. Ti piace come spiegazione? Ora prova tu. Prendi un pezzo di legna dalla catasta- e va a indicargli con un cenno la legna. Sono pezzi alti circa 30 cm, dello spessore di mezzo metro. -Mettilo sul punto di appoggio. Devi romperli al primo colpo. Mi basta che tu rompa....cinquanta pezzi di legna. Con un braccio solo. I primi 25 col destro, gli altri col sinistro- non appena avrà preso l'ascia, lei si allontanerà di un paio di metri, stando sulla destra di Jhonas, vicino alla catasta. Aspetta che incominci con un sorriso sulle labbra, le braccia incrociate sul petto]

23:13 Jhonas: [Boschetto] (La vede sorridere vedendola porgergli l'ascia afferrandola con la destra,non fa troppa fatica a reggerla anche se la sinistra andrebbe a fare da supporto sentendo ora la risposta)Nascondete qualcos'altro(scuote ora il capo)Ma probabilmente non è ancora il momento(fa spallucce e quindi va verso la catasta di legno,lo prende con la mancina per portarlo sul tronco che fa da appoggio,poggia quindi con la sinistra il pezzo di legno,in verticale,al centro della base)Dovete sempre complicarmi le cose(proferisce ponendosi indi di fronte al tronco,porta in avanti la destra gamba lasciando indietro la gamba sinistra,quest'ultima con la punta del piede verso sinistra mentre la gamba destra tiene il piede con la punta diritto a sè.il busto si inarcherebbe leggermente indietro mentre il braccio armato,quello con l'ascia,verrebbe portato sopra la spalla destra,portando il gomito all'altezza del viso e l'avambraccio andrebbe a piegarsi fino al limite,portando l'ascia con il filo verso l'alto,poco dietro la spalla nel momento del carico,lo sguardo punta il punto ove colpire,al centro del tronco.La sinistra gamba sarebbe leggermente flessa nel momento del carico in modo da dare più potenza allo scarico.Ed ora,all'atto dello scarico,porterebbe in avanti il busto,andando a flettere la gamba destra cercando di calare la lama,in un movimento dall'alto al basso l'ascia,un movimento ad arco portandosi dietro tutto il corpo,cercando indi di colpire,dall'alto al basso il tronco con la parte affilata dell'ascia)

23:20 Hayle: [boschetto] [Andrebbe a guardarlo ora. Sorride. La sua fatica, il suo cuore che pompa forte il sangue al cuore...tum tum tum! Quasi può sentirlo. Non attiva il senso dell'olfatto, così sublime e fine in lei, quando si tratta di sangue. Può sentire quell'unico odore, ma il sangue è come libro, narra la storia della persona...e di che razza sia. E il sangue umano...Dio, è forse il più perfetto per lei! Ne segue i movimenti, sorride adesso. Ottimo, c'è riuscito. -Mantieni le gambe larghe quanto le spalle Jhonas...ti darà più stabilità.- consiglia ora -E ti farà stancare meno. Continua. 25 volte con il braccio destro. Te ne mancano 24. Sai qual'è la pena per ogni colpo mancato- e le due piccole cicatrici alla schiena forse glielo ricorderanno...ne segue i movimenti ancora -Il braccio ti si stancherà, ma si rafforzerà anche. Avanti continua.- e andrebbe adesso ad afferrare un pesante ciocco di legno, andando a riporlo sulla base, e poi tornando dov'era prima. Farà così fino a quando non avrà finito di spaccare i 50 pezzi di legno.]

23:42 Jhonas: [Boschetto] (Il colpo va a segno,il pezzo di legno si divide in due cadendo a terra,sente il consiglio della Donna)Mmmm(guarda in basso,indi sposterebbe la sinistra gamba come ha detto Hayle,alla stessa distanza delle spalle,alzerenne quindi l'ascia,sembra come se l'allenamento fosse alzare l'ascia 50 volte)Si,si,è già tanto che non mi avete....(ed ora la guarda bloccandosi,stringe i denti trattenendo il respiro per poi buttare fuori aria tutto d'un colpo)Niente,non ho detto niente(E lo sguardo ritorna davanti a lui sul tronco che viene messo da Hayle,è ad un metro dal tronco,indi farebbe il movimento di carico del braccio,porterebbe l'arma all'altezza della spalla,il gomito all'altezza del viso e l'avambraccio piegato,questa volta,non fino al muscolo ma rimarrebbe in tensione a mezz'aria,la parte affilata dell'arma verrebbe portata puntata verso l'alto,il busto si inarcherebbe indietro e roterebbe leggermente in orario,ora che è in una posizione più stabile,il peso del corpo si porterebbe sulla gamba sinistra che viene flessa leggermente.Ed ora,di nuovo,arriverebbe lo scarico del braccio e del colpo,il peso del corpo andrebbe ora sulla gamba destra di nuovo,piegandosi leggermente e portando così il busto in avanti e poi il braccio armato si muoverebbe ancora in un arco e così fa anche l'ascia e nel momento in cui l'ascia andrebbe verso il basso,il busto rotea in antiorario cercando quindi di portare la parte affilata dell'ascia verso il tronco,cercandolo di colpirlo con forza)

00:05 Hayle: [boschetto] [E continua a seguirlo con lo sguardo, ponendo il legno e tornando a prenderne un'altro -Continua su...ti mancano ancora 23 volte.- seria la voce, finge di non aver sentito il suo commento. Si allontana da lui adesso...la voglia di stringerlo e di prendergli il sangue aumenta, ma lui è....stramaledettamente debole! Dannato umano! è troppo debole...troppo per lei. Non sorride, lo guarda. Tace. Sente fremere il sangue dentro di lui, può sentire il suo cuore battere. Scuote la testa, cerca di controllarsi. Deve. Può farlo, è ormai capace. Ma sapete? PRoprio non vuole! C'è un qualcosa dentro di lei che la invita ad afferrarlo e a morderlo, a prenderne il sangue fino a farlo svenire...-Continua!- urla bruscamente, continuando adesso a passargli i tronchi]

00:18 Jhonas: [Boschetto] (Un'alto colpo andato a segno,quasi non ci crede ineffetti,espira profondomante nel momento in cui va a colpire il pezzo di legno.Ancrebbe quindi a ritornare nella posizione di carico,apre leggermente le labbra nel sentir quel mutamento del tono di voce,la vede spostarsi,gli mette quasi ansia per poi sentirla urlare)Ma cosa diavolo le prende?(Dice a bassa voce fra sè mentre l'ascia già è carica,si porterebbe mella posizione di carico,con il braccio le gambe e il busto e farebbe così per 23 volte.Dopo 15 volte incomincia a sentire il braccio destro accusare la prima stanchezza mentre dal corpo nudo incomincia a bagnarsi di sudore,sia il corpo che il viso,il respiro inizia a farsi affaticato ma è solo un impressione ineffetti,il battito del cuore aumenterebbe per pompare maggior sangue e sente la Principessa quasi in uno stato d'ansia ma non capisce cos'è.Andrebbe avanti nel finire ora la serie di colpi,sentendo la Donna girargli dietro le spalle.All'ultimo colpo l'estremità dell'ascia cadrebbe a terra con tutto il braccio per far d'appoggio al corpo)Mia Signora,che cosa vi agita?(ed ora respira per qualche attimo,l'ossigeno è scarso per continuare)Forse ho sbagliato qualcosa?(E la cosa non lo stupirebbe)

02:21 Hayle: [boschetto] [Disturbata, si...da quel sangue, quel dannato sangue troppo vicino a lei! Dannazione! Sa perfeettamente controllarsi, eppure non vuole. -NO- sarebbero secche le parole -Sbrigati...l'altro braccio adesso. Devi allenarle tutte e due. Muoviti- lo vuole. Scuote la testa, vuole cercare di concentrarsi...vuole usare il suo potere con lui, stringerlo a sè...NO! No, no no! No, lei vuole...vuole inseguirlo...prenderlo con la forza, violentare la sua mente ancora una volta...o forse no? Perché non sa cosa fare? Dannazione, è roba da umani questa! è indecisa su come nutrirsi di lui, se farlo...lo guarda, lo scruta a lungo, andrebbe ancora una volta a porre il legno a terra, per farglierlo tagliare con l'ascia, prima di allontanarsi di nuovo. Lo vuole. Sa che è vicino, e il pensiero le stuzzica i sensi in maniera oltremodo fastidiosa]

02:42 Jhonas: [Boschetto] (La vede nervosa e agitata,ancora è sudato ma il respiro è ritornato quasi regolare,la guarda)Ma....Hayle...(La guarda,forse è la prima volta che gli fa veramente paura,dopo quello che ha visto deve stare attento,la sente urlare,gli da l'ordine di proseguire ed ora la mancina andrebbe ad afferrare l'impugnatura dell'ascia mentre la destra la lascerebbe per porsi ora nella guardia opposta,la gamba destra arretrerebbe e la gemella avanzerebbe,tenendo la larghezza delle gambe pari alla lunghezza delle spalle e la sinistra andrebbe a portare su l'ascia,la stessa cosa che ha fatto con la destra ed anche se ha fatto anni di allenamenti,sia in destra che con la sinistra mano,le pare comunque innaturale usarla ed in più vi è anche la presenza di Hayle che ora lo mette in agitazione,che cosa le starà succedendo?Indi inarcherebbe il busto indietro,porterebbe l'ascia quasi dietro la spalla sinistra,tenendo il gomito all'altezza del viso e il braccio piegato e in tensione,vede il pezzo di legno esser messo sull'appoggio.La lama dell'ascia è rivolta verso l'alto e quindi scaricherebbe il colpo,inizialmente aveva il peso del corpo sulla destra gamba e al momento dello scarico lo passerebbe sulla sinistra gamba,piegando il busto in avanti mentre la sinistra si muoverebbe in arco arrivando dall'alto verso il basso per cercare di arrivare sul pezzo di tronco ma l'ansia che gli da Hayle potrebbe portare ad una poca precisione o ad una poca forza sul tronco)

DEOARIS
00sabato 18 dicembre 2010 20:36
QUEST



[ATTENDERE RESPONSO]


La sera è scura e nuvolosa e si può dire sia da un pezzo passata l'ora delle streghe e iniziata l'ora dei vampiri. Il cielo non è più nuvoloso ma si apre, lentamente a una pioggerella lieve che si infiltra fra i capelli e sui mantelli, rende viscidi i tronchi che Jhonas è costretto a spezzare da quell'aguzzina che lui ritiene solo una sadica donna ma che ciò non è più da quando abita spoglie pari ai mortali uno spirito ben più cupo e immortale. Tutte e due le mani consentono comunque un colpo preciso all'umano, vittima di un gioco del quale non comprende ancora tutti i meccanismi. E oltre al sordo cupo suono del legno spezzato sia Hayle che l'uomo non mancheranno di sentire un suono trascinato, come di ruote sul fango. Presto s'accompagna a quello il rumore ben noto a Jhonas nei suoi incubi a occhi aperti: lo schiocco di una frusta. Viene da non molto lungi, in fondo alla via e si approssima sempre più. Hayle sta ora a un metro alla destra di Jhonas, lontana dalle sue braccia in movimento.[QUEST START, TURNI: HAYLE-JHONAS]


02:59 Hayle: [boschetto] [Tutti nervi se fosse viva urlerebbero di prenderlo, di agguantarlo. Scuote la testa, lo sta spaventando. Cerca di sorridergli, ora non è momento di spaventarlo, di terrorizzarlo, ha un compito da svolgere. -Non devi preoccuparmi...e scusami, sono terribilmente in...ansia oggi!- usa quella parola con convizione, sebbene l'ansi sia vera, oh si...stringerlo, carezzarlo...e poi morderlo, così, di scatto! Senza preoccuparsi di fargli male o piacere. Lo vuole. Eppure...eppure qualcosa le farebbe voltare di scatto il capo. Un suono. -Chi accidenti potrà mai essere?- sussurra piano, arrabbiata per il suono, per l'intromissione. Che sia suo padre? No...in carrozza...no, non l'ha mai visto andare a cavallo o in carrozza. Volgerebbe dunque il capo nella direzione da cui il suono proviene, cercando, con l'ausilio della vista di capire chi sia, o in quanti siano. UNa carrozza...assurdo. Scruterebbe in quella direzione, stranita -//infravisione- a Jhonas volgerebbe ora la parola, senza tuttavia voltarsi nella sua direzione -Fermati, non continuare. Vediamo chi ci fa visita- o il padre o Naira...chi altro potrebbe giungere in quell'isola dimenticata dal mondo? Non fa caso alla pioggia, non le da fastidio e non la teme.]

03:04 Jhonas: [Boschetto] (E' riuscito a colpire il pezzo di legno,nonostante quell'ansia ed improvvisamente sente una leggera e fine pioggerella che lo porterebbe a mischiarsi con il sudore,stringe i denti)Maledizione(dice a bassa voce fra sè ed appena di nuovo va a caricare il colpo sentendo ora Hayle che si scusa,si ferma e si volta a destra,Hayle che si scusa?)Cosa?(stupore in quel tono per poi sussultare a quello schiocco,il cuore che fa lo stesso movimento del corpo,salta,quello schiocco che ha condizionato la sua vita da qualche mese a questo giorno)Chi è?(Si volta verso il rumore ma è buio e quindi rimarrebbe fisso in un punto indefinito,sente l'ordine di Hayle,ma porterebbe con la sinistra il dietro dell'ascia sulla spalla)Ci mancavano anche le visite(lo sguardo andrebbe a spiare i comportamenti di Hayle)

[ATTENDERE RESPONSO]


Lentamente, un tempo trascurabile per Hayle ma non altrettanto per Jhonas,una sagoma si figura. I colori stridono nettamente con quelli del boschetto, che nel cupo paesaggio notturno vertono dal verde scuro al nero, al grigio al marrone. Persino a confronto degli abiti indossati dai due sono sgargianti. Colori festosi,colori ridanciani che invitano alla frenesia. Un itinere quello che porta il carrozzone a scontrarsi presto con la realtà notturna del bosco, costituita dalla minacciosa - anche se così non si direbbe- presenza della vampira e del suo si può dire schiavo per come lo tratta, seppure lui non si senta molto tale anche se inizia ad averlo qualche sospetto. La Vampira mesce sapiente carota e bastone, con stupore del suo compagno. Ma il loro fato non è indulgere nel tempo perchè presto sono a portata di un tiro di sasso (//8 metri) dai due. Hayle si immobilizza e Jhonas fa lo stesso. Un ometto con un pizzo sottile e un sorriso aguzzo come ogni tratto del suo spigoloso corpo si sporge per due terzi dal finestrino e saluta "Ehi voi! Compagnia, aspettate...debbo domandarvi una indicazione." Magistrale richiesta da fare a una coppia di sadici feroci, ma forse non si aspetta che una bella lady con un uomo che pare un taglialegna, anche se dagli orari improbi, possano costituire un qualsivoglia pericolo. Come si sbaglia! Ma la domanda vera è chi siano e come è possibile che siano lì? Quel luogo non è forse precluso? Si saranno persi così tanto? Hayle vede bene il carrozzone, ma non vede chi lo guida. Non riesce a scorgere nessuno in cassetta a far da conducente, l'unico visibile è l'uomo che parla e si sentono da dentro risate e canti festosi e qualche biascichìo di ubriaco.Jhonas invece scorge solo la fiancata del carrozzone che procede rispetto a loro un pò sulla sinistra a lato del sentiero. Non solleva l'arma: Vede che l'ascia gli è rimasta incastrata ancora nel ciocco di legno, ma forse non è tempo di sollevarla..oppure sì, è bene munirsi di un'arma>>


per quanto provvisoria, innanzi a quell'inquietante incontro? I cavalli sono splendidi e molto alti, scuri come il fumo. Si agitano nervosi...sarà lei a renderli tali? O sono loro ombrosi di temperamento? [GDR PLAY, TURNI PRECEDENTI.]


03:17 Hayle: [boschetto] [Una volta tanto è stupita...gente che si perde....beh, non potevano perdersi nel posto migliore...per lei almeno. Ma è bene stare comunque attenti, Jhonas è là accanto a lei. Vede l'uomo sporgersi dal finestrino, sorride con falsa cortesia -Che cosa volete domandare, ser?- gli urla di rimando, incuriosita e stuzzicata dalla situazione. Sorride, cercando adesso di attivare quel piccolo organo nel naso che consente di sentire gli odori. Un solo odore per la precisione. Quello del sangue. E dunque andrebbe adesso a far affluire le energie a quel piccolo organo del naso, che miracolosamente tornerebbe a "respirare" -//percezione del sangue liv 4, turno 1/6- così dovrebbe capire di che razza di persone si tratta...o almeno se il sangue sia buono o nocivo. Se fossero elfi sarebbe capace di ucciderli tutti solo per la rabbia! Le risate e i canti li ha sentiti, forse gente ebbra di vino e allegria, umani o no.]

03:23 Jhonas: [Boschetto] (La pioggia scivola lenta sulla pelle nuda del petto e le iridi vedrebbero solo un carozzone e dei rumori di festa di sottofondo,l'unico vantaggio è quello che ha smesso di spaccare la legna,non sa a che cosa comporti sulla Donna.Lascia quindi l'ascia conficcata nel tronco d'appoggio e la mancina andrebbe a massaggiarsi il braccio destro mentre lo sguardo osserva la scena,ineffetti vede poco e niente,sente solo una voce,indi incede verso Hayle,cercando di raggiungere il fianco destro d'Ella mentre lo sguardo andrebbe a fissare la fiancata del carozzone)

[ATTENDERE RESPONSO]


Gente che si perde dove non sarebbe mai dovuta giungere. La sua falsità non viene svelata forse perchè non sbiadisce il sorriso dal volto del ciarlone. Ma non sul subito questi ricambia le parole, mentre il carrozzone lungo e sfavillante continua a procedere fino a stare ora a 2 metri dai due. L'odio antico le è rimasto, Hayle è quasi più ebbra di quelli che stanno dentro per quell'antico dissapore derivante dai tempi in cui era cosa vivente. Non percepisce ancora nulla del loro sangue (//Skill fallita),ma sente di nuovo la voce dell'uomo che spenzola dal finestrino "Ehi voi! Compagnia, aspettate...debbo domandarvi una indicazione." Ma come....dinuovo le stesse parole? Come un eco nelle grotte è quella insensata ripetizione. Di nuovo ride la gente dentro quel carro, Jhonas abbandona l'ascia ma nell'istante in cui lo fa sente un fremito quasi elettrico percorrergli il braccio. Come se l'avesse morso un serpente, avvolto una lampredine. La sua curiosità non viene saziata subito. [TURNI:JHONAS-HAYLE]


03:38 Jhonas: [Boschetto] (Nel mentre molla l'ascia sente qualcosa al braccio che lo fa sussultare ed ora è la destra che va ad afferrare il sinistro)Aah(lo sente come paralizzato)Ma cosa...(si blocca per poi sentire ancora quella voce,stringe i denti,non capisce cosa sta succedendo)Sembra che ci sia qualcosa che non va(direbbe ora in sussurro alla Donna,soprattutto perchè sente di nuovo quelle parole,le stesse)

03:40 Hayle: [boschetto] [Non riesce...deve riprovare, vuole sentirne il sangue. Arretrerebbe prima di un metro, per osservare meglio l'intera scena, facendo conto anche sulla sua miglior vista al buio //infravisione- e compiendo poi un cenno col capo come per invitarli a parlare. Andrebbe adesso a richiamare la giusta concentrazione che ci vuole per attivare quel piccolo nervo nel naso. La mente si farebbe pulita come un vetro in precedenza sporco che venga adesso lucidato con cura e con vezzo da mano esperta di inserviente. Si concentrerebbe solo sugli stimoli esterni, mentre le energia inizierebbero a fluire in quel piccolo nervo che ha la sola funzione di sentire l'odore del sangue -//percezione del sangue, concentrazione 1/1- Li ha invitati a parlare con un cenno del capo, ancora udirebbe le voci da ubriachi forse, e le risa della gente. La cosa la stranisce, non capisce come abbiano fatto a perdersi in un posto simile...gente assurda probabilmente, o troppo ubriaca per guardare la strada. La stranisce che abbiano detto la stessa frase, ma forse non hanno udito la sua risposta. Appena volge il capo a Jhonas, alle sue parole, ma non risponde ancora]

[ATTENDERE RESPONSO]


"Ehi voi! Compagnia, aspettate...debbo domandarvi una indicazione." Una volta. E di nuovo "Ehi voi! Compagnia, aspettate...debbo domandarvi una indicazione." Di nuovo e di nuovo. Il carrozzone avanza ancora sempre sulla stessa litanìa. Oramai è chiaro che alla guida non c'è neanche un'anima e delle voci nell'inquietante visione di insieme, dentro non se ne vede neppure una. Ma cosa starà succedendo? Che possono fare per scoprirlo? La distanza di Hayle è ormai nulla dal Carrozzone, che tuttavia è più vicino a Jhonas e l'ha sorpassato. Arretrando lei è ora quasi vicina all'uomo che si sporge, che sta a 30 cm dalla sinistra d'ella, che stavolta riesce a concentrarsi...ancora però non comprende cosa sia quell'essere (//Turno 1/2 e non 1/1 di concentrazione) Lei vede un vitreo sguardo nei suoi occhi, negli occhi del banditore. Invece Jhonas dovrebbe cercare di realizzare cosa gli ha fatto male. La sua ascia giace ancora lontana un metro da lui alla sua destra e incuneata nel tronco...[GDR PLAY, TURNI: HAYLE-JHONAS]


03:53 Hayle: [boschetto] [Guarda l'uomo, da cui ora è solo a 30 cm. Occhi vitrei...spenti, vuoti! Assurdo! Socchiuderebbe gli occhi, non capisce perché ripeta ancora quelle parole. Andrebbe adesso dunque a porre alcuni passi indietro, per cercare di arrivare alla distanza di 2 metri da egli, camminando verso destra. -Parlate, vi ascolto- e sarebbe cortese la voce adesso la voce, seppur inizia a sospettare di quella strana compagnia. Nessuno guida i cavalli! Come accidenti fanno a muoversi in quel modo? Non capisce, e questo le da fastidio. Cerca tuttavia di mantenere la concentrazione, tenendo la mente vuota e concentrandosi solo sugli stimoli esterni, cercando di incanalare le energie in quel piccolo organo nel naso che dovrebbe tra poco permetterle di percepire gli odori. Sangue nocivo o buono? Forse questo spiegherà un pò di cose.]

03:58 Jhonas: [Boschetto] (Sente in ripetizione quella frase non sapendo cosa sia vedendo il carozzone avvicinarsi sempre di più)Ma cosa sta succedendo?(Chiede ora ad Hayle mentre lo sguardo si abbassa ad osservare il braccio che lo avvicina alla vista per cercare quale sia la causa che gli ha provocato quel fremito al braccio,prima andrebbe a cercare sul braccio e poi vorrebbe farlo anche sull'ascia visto che è stata l'ultima cosa che ha toccato)

[ATTENDERE RESPONSO]


IL sospetto s'accresce e non a torto, l'eco continua imperterrita senza la minima variazione di tono e si fa ormai esasperante, letteralmente. Il carrozzone si arresta dov'è ma la voce prosegue "Ehi voi! Compagnia, aspettate...debbo domandarvi una indicazione." C'è da strapparsi i capelli. Stavolta Hayle sente...un odore....anzi per meglio dire sente...che non c'è alcun odore. Nulla di nulla. Nulla di vivo. Neppure quell'odore di cavalli che almeno di sangue animale saprebbero. Jhonas fa domande per le quali lei non ha risposta ma ora è vicina a ottenerla. Alla fine abbassa il viso lui e vedrà che un lato del ciocco che ha spezzato e nel quale è rimasta l'ascia alla base, sembra un piccolo buco cavo. Contiene qualcosa che sporge scintillando ai suoi piedi. [TURNI: HAYLE-JHONAS, PLAY!]


04:09 Hayle: [boschetto] [Niente di vivo! Non sente odore, e non c'è creatura al mondo che non abbia sangue, nocivo o meno. Nemmeno i cavalli ne hanno di odore! Se fosse un vampiro probabilmente lo riconoscerebbe all'uomo sul carro. No, assurdo, che razza di esseri ha davanti? E andrebbe ancora verso destra adesso, di un'altro paio di metri, fin dove può. -Jhonas fai attenzione- andrebbe a dirgli adesso. Un semplice avviso su qualcosa che le suona storto. Non lascerebbe cadere la concetrazione, vuole vederci chiaro, e chissà che non riesca a capire che cosa siano quegli...esseri. E manterrebbe dunque la mente pulita e tranquilla, linda -//percezione del sangue liv 4, 1/6- per la prima volta durante la sua...morte, non sa di preciso cosa fare. Che Lilith la consigli! La statua che ancora non è andata a vedere, e cui dovrà far visita. Le spiegò il padre chi fosse Lilith, glielo fece capire. Andrebbe a incrociare le braccia sul petto -Vi ho detto che vi ascolto, parlate adesso- e la voce non sarebbe più così cortese come prima, bensì piatta e senza tono. Niente sangue vuol dire niente cena, per stasera. Ci sperava quasi. Dovrà ricorrere a Jhonas, dopo. Pur se non affamata un pò di sangue in più non le darebbe fastidio. E quel ripetere la stessa frase, adesso, più che darle i nervi la confonde, cosa che non le era mai successa prima]

04:16 Jhonas: [Boschetto] (Sembra distrarsi dall'altra scena dopo essere stato attratto da qualcosa di luccicante,vicino all'ascia,non si fida troppo delle cose luccicanti,soprattutto in quella particolare situazione,penserebbe a quando è successo quel fatto,subito dopo lo schiocco di frusta e subito dopo aver lasciato l'ascia)Ho trovato qualcosa(replica alle sue parole,indi allunga la destra mano per andare a cercar di afferrare l'impugnatura dell'ascia mentre lo sguardo andrebbe a fissare quel punto luccicante,assottiglia lo sguardo e lentamente la mano andrebbe a cercare l'impugnatura dell'ascia,curioso di capire cosa sia quella cosa,non ci vuole mettere le mani soprattutto dopo quel colpo al braccio)Tutto questo....è...strano(dice con estremo lentezza tenendo lo sguardo fisso sulla misteriosa cosa luccicante mentre la mano va a cercare l'impugnatura)

[ATTENDERE RESPONSO]


Jhonas è cauto e non è insensato il suo gesto. Nel moto con cui sfiora l'ascia il ceppo si scosta e l'oggetto rotola fuori: nell'incavo del tronco vi era una chiave, piccola ed elegante di un colore aureo alle estremità e di un metallo scuro al centro. Allegato un biglietto con scritto a caratteri eleganti: "VENITE AL BALLO IN MASCHERA!" e null'altro. Sul retro le indicazioni sono assai vaghe circa un luogo ancora a loro ignoto dell'Isola degli Eterni. Non v'è un chiaro cenno dichi sia l'invitato e di quando si terrà la festa ma solo quell'invito incalzante che sul ragazzo causa una sorta di smania, di breve durata ma d'effetto, vorrà andarci, come se fosse una cosa importante. Nonostante lo spazientito tono di Hayle il disco si incanta e infine inizia a strascinare più lento le parole. Alla fine solo un confuso ronzio resta. Un suono basso e così sottile che solo la Vampira può udirlo "Alla fine tutte le maschere cadono" è quel sussurro disumano che nessuno poteva avvertire tranne lei. Il carrozzone riprende la via, finchè d'improvviso un ramo non ostacola l'uomo che si sporge. Un braccio gli si lacera e si apre fino all'osso, ma anzichè carne e fluidi ne ricade un'imbottitura di lana. Un occhio di vetro crolla in terra e si spezza sotto una ruota. Un pezzo del carrozzone si stacca in tanti pezzi di legno. Persino il cavallo sotto una giostra ora così malandata, ma dall'apparente perfezione iniziale, si rompe una gamba in modo drastico cosicchè rotelle e pezzi di ingranaggio rotolano attorno. Tuttavia il carro avanza, sino a sparire nel sentiero. A loro non resta che un invito, una chiave che non sanno dove porti e un mistero senza soluzione se non nella ricerca del suo vero significato. [QUEST END, GRAZIE A ENTRAMBI!Se volete fate le ultime azioni]


04:25 Hayle: [boschetto] [Spalanca gli occhi a quel sussurro...ma nulla può presagire quanto accadrà. Rimane schoccata...si, avete capito bene. Choccata dal vedere che l'uomo non vivo perde un braccio, che rivela imbottitura di lana. Il carro si spezza come una giostra....un pupazzo! Stava parlando con un pupazzo! Ma come hanno fatto a...una magia. Ecco cos'era, una magia probabilmente. Rotelle e ingranaggi dal cavallo! Lo sguardo si posa su Jhonas. è visibilmente nervosa, ma andrebbe adesso ad avvicinarsi a lui, a posargli una mano sulla spalla -Uno stupido scherzo...e se becco chi me l'ha fatto lo dissanguo a suon di frustate...nessuno deve permettersi...- sibila irata. Un dannato pupazzo! Come abbiano fatto a farlo parlare non le importa, ha perso tempo che poteva usare per Jhonas. Per allenarlo...o per andare a caccia! Insomma, per fare tutto tranne che parlare con un coso dalla voce incantata. Storce il naso -Che ti prende? Hai gridato prima- la voce si finge preoccupata, cercando di ben celare l'ira che si nasconde in lei]

04:39 Jhonas: [Boschetto] Oh...(Appena sfiora l'ascia vede uscire fuori qualcosa,lo sguardo si volta verso Hayle che è distratta a vedere ancora il carozzone e ritorna su quella cosa luccicante,si piega sulle ginocchia per avvicinarsi e vedere ora rivelare quella cosa in un oggetto,una chiave,lo sguardo si illumina di curiosità e legge sulla targhetta la presenza di una festa,un ballo in maschera,la destra va ad afferrare la chiave,ed ora si alza ed ha poco tempo per pensare se dirlo ad Hayle o tenerlo in segreto,purtroppo,lì è un servo e non può girovagare per il castello e tantomeno per l'isola ed infine sente il tocco sulla spalla nuda,sussulta lievemente,chiude la destra in pugno per cercare di nascondere la chiave)U-Uno scherzo?Non credo che farebbero uno scherzo con Vostro padre(arriccia le labbra mentre cerca di voler andare furtiva nella tasca dei pantaloni per metterci la chiave,sicuro va nei guai ma troverà il modo,DEVE trovarlo ed infine si volterebbe verso Ella)Niente(sorride)Il braccio mi ha fatto male per un attimo,un formicolio o qualcosa del genere)Siete ancora agitata,Mia Signora?(sussurra in un tono stranamente dolce)Forse posso aiutarvi(cosa farebbe per nascondere qualcosa ad Hayle nonostante il pericolo)
DEOARIS
00sabato 18 dicembre 2010 20:37

Hayle sbaglia 2 volte la skill, sia perchè all'inizio scorda la concentrazione, sia per averla abbreviata, perchè tra il forum master e vampiri c'è divergenza, una cosa che il caporazza deve vedere con gli admin.


Jhonas ha la chiave




Gdr approvato

Modifiche punteggi:
Jhonas: 15 Pe + 2 Ps (soglia) - 5 Ps (fatica)
Hayle: 17 Pe + 1 Pe (soglia) - 2 Pm (per le skill usate male in 2 occasioni, concentrazione non riuscita)

Se la chiave è un oggetto importante, il master dovrebbe contattare Clio per farla aggiungere nella scheda di Oggetti da role, al pg Jhonas

PUNTEGGI AGGIORNATI


DEOARIS
00sabato 18 dicembre 2010 20:38
Ecco il seguito ^.^

Riassunto: nel boschetto continua lo "strano" comportamento di Hayle, cui adesso la voglia di bere il sangue di Jhonas è diventata più forte. Lo trascina in camera, lo morde e infine gli rivela di essere immortale, svelandogli i suoi progetti. Il suo era una specie di giochetto fatto con Jhonas, voleva vederne la reazione...e infatti poco dopo gli cancella i ricordi, inserendone di nuovi.

Commento: la chiave il biglietto restano a Jhonas. Hayle ha bevuto da lui pochissimo sangue.



04:25 Hayle: [boschetto] [Spalanca gli occhi a quel sussurro...ma nulla può presagire quanto accadrà. Rimane schoccata...si, avete capito bene. Choccata dal vedere che l'uomo non vivo perde un braccio, che rivela imbottitura di lana. Il carro si spezza come una giostra....un pupazzo! Stava parlando con un pupazzo! Ma come hanno fatto a...una magia. Ecco cos'era, una magia probabilmente. Rotelle e ingranaggi dal cavallo! Lo sguardo si posa su Jhonas. è visibilmente nervosa, ma andrebbe adesso ad avvicinarsi a lui, a posargli una mano sulla spalla -Uno stupido scherzo...e se becco chi me l'ha fatto lo dissanguo a suon di frustate...nessuno deve permettersi...- sibila irata. Un dannato pupazzo! Come abbiano fatto a farlo parlare non le importa, ha perso tempo che poteva usare per Jhonas. Per allenarlo...o per andare a caccia! Insomma, per fare tutto tranne che parlare con un coso dalla voce incantata. Storce il naso -Che ti prende? Hai gridato prima- la voce si finge preoccupata, cercando di ben celare l'ira che si nasconde in lei]

04:39 Jhonas: [Boschetto] Oh...(Appena sfiora l'ascia vede uscire fuori qualcosa,lo sguardo si volta verso Hayle che è distratta a vedere ancora il carozzone e ritorna su quella cosa luccicante,si piega sulle ginocchia per avvicinarsi e vedere ora rivelare quella cosa in un oggetto,una chiave,lo sguardo si illumina di curiosità e legge sulla targhetta la presenza di una festa,un ballo in maschera,la destra va ad afferrare la chiave,ed ora si alza ed ha poco tempo per pensare se dirlo ad Hayle o tenerlo in segreto,purtroppo,lì è un servo e non può girovagare per il castello e tantomeno per l'isola ed infine sente il tocco sulla spalla nuda,sussulta lievemente,chiude la destra in pugno per cercare di nascondere la chiave)U-Uno scherzo?Non credo che farebbero uno scherzo con Vostro padre(arriccia le labbra mentre cerca di voler andare furtiva nella tasca dei pantaloni per metterci la chiave,sicuro va nei guai ma troverà il modo,DEVE trovarlo ed infine si volterebbe verso Ella)Niente(sorride)Il braccio mi ha fatto male per un attimo,un formicolio o qualcosa del genere)Siete ancora agitata,Mia Signora?(sussurra in un tono stranamente dolce)Forse posso aiutarvi(cosa farebbe per nascondere qualcosa ad Hayle nonostante il pericolo)

21:58 Hayle: [boschetto] [Lo scorge piegarsi, raccogliere qualcosa, fermarsi qualche istante. Stringe gli occhi, incuriosita -Che hai raccolto Jhonas?- domanda piano, mentre la mano andrebbe a cercare di posarsi sulla sua spalla destra -Sai che non devi nascondermi nulla...prima hai urlato, adesso hai raccolto qualcosa. -Avanti dimmi...non c'è nulla di cui tu debba avere paura- sorride, farebbe qualche passo per cercare di porsi dinanzi a lui. Andrebbe a guardarlo, ancora un pò irata per quanto ha visto...decisamente irata, va detto, ma non è il caso di spaventare Jhonas...non quando è così vicina al suo sangue. Sorride, lascia che egli abbia qualche istante per pensarci. Ha fame. No, non fame...ha quell'assurda e ingiustificata voglia di sangue, che alle volte la perseguita ancora. è vicina. Lui è là, pronto per darle tutto quello di cui ha bisogno. Eppure non può, indebolirlo vorrebbe dire non poterlo allenare...e chi se ne frega! Farà quel dannato duello e poi...no, e poi dovrà lasciarlo andare se perderà...no, lei lo vuole ora! Ora! Una voglia ingiustificata, un capriccio assurdo di una bambinetta viziata! Lo vuole ora!]

22:11 Jhonas: [Boschetto] (Non nota che nel momento che ha raccolto la chiave,Hayle l'ha osservato ed infatti ora si sente pervaso da un brivido lungo la schiena)Eh...Niente...Niente..(si morde il labbro)Se dopo avermi chiesto scusa per aver fatto qualcosa non devo avere paura,non è così(Ed ora la vede porsi davanti)Ve l'ho detto,era il braccio e credevo mi avesse morso....(si blocca,vede quello sguardo e sospira)Uffa....(e la destra ritorna nella tasca per tirar fuori la chiave per mostrarla)Ho trovato questa vicino al tronco d'appoggio(lieve pausa)Parla di un ballo in maschera da qualche parte in questa isola(abbassa lo sguardo,colpevole mentre le iridi la guardano dal basso verso l'alto)Voglio andarci(dice ora)Vi prego(chiede ora,vuole andare a tutti i costi a quella festa)

22:20 Hayle: [boschetto] [Lo guarda tentennare, trovare scuse, e infine dichiarsi. -Un ballo in maschera? Mi sembra una bella idea. Ci andremo- bastone e carota sapientemente mescolati...e poi è incuriosita. Incrocia le braccia sul ventre. La fame...no, voglia aumenta. Sta per perdere il controllo, ma per fortuna lo riprende in tempo. Sorride. -Di quella chiave e di quel biglietto ne rispondi direttamente tu. Bada di non perderli, intesi?- vediamo un pò che fa adesso...-Ti voglio dare fiducia, se li perdi vuol dire che non ne sei degno- ennesima prova, ennesimo trabocchetto. E porterebbe adesso la mano destra al suo viso, nel tentativo di carezzarlo. Mano che fredda e delicata scenderebbe lungo la sua gola, le unghie che sfiorerebbero la pelle senza graffiarla. Si fermerebbe nell'incavo tra gola e spalle, carezzando col pollice la pelle, la sottile vena che porta il sangue al cuore, quella in cui il battito cardiaco si può sentire palpitare sulle dita. Il che le causa qualcosa che non aveva da parecchio tempo: un'emozione. Un'emozione di infinita dolcezza nel petto. Ma non per amore, no, non è mai stata incline a sciocchezze simili. Dolcezza. Vorrebbe cullarlo a lungo e poi morderlo, fargli capire che..."essere" è. Un modo come un'altro per renderlo suo. Gli si è affezionata. Gli vuole bene, ormai è chiaro...certo, come si può voler bene a una bambola, ma questo è un particolare trascurabile. Se lo perdesse si arrabbierebbe tantissimo! Per almeno un paio di giorni sarebbe immusonita, salvo poi andare a cercarsi qualcun'altro da schiavizzare. Emozione forse visibile nei suoi occhi. Un'emozione cattiva, un luccichio istintivo. E andrebbe ad avvicinarsi ancora, cercando di porsi a pochi centrimetri da lui, cercando di continare a carezzarlo]

22:32 Jhonas: [Boschetto] (Alza il capo di scatto ad udire le sue parole)Dite davvero?(sorride)Grazie(dice ora entusiasta di quella concessione,poche ne ha avute ineffetti per poi dargli la responsabilità a quella chiave)Si(annuisce e poi sente il freddo tocco d'Ella che mischiato con la pioggia e ormai il corpo zuppo e freddo,solo il tocco avvertirebbe e leggermente la temperatura d'esso,lenta sentirebbe scendere la mano d'Ella al collo e lo sguardo andrebbe a guardarla mentre la destra si chiuderebbe ancora per tener stretta la chiave con la targhetta e la metterebbe in tasca mentre la sinistra porterebbe indietro il crine zuppo per poi dire)Hayle..(la osserva)E' già da prima che vi comportate in modo strano..(e mentre dice questo la vede avvicinarsi)Prima eravate nervosa e...(la vede strana,desiderosa di qualcosa che ha lui ma non può essere desiderosa in quel posto e con quella pioggia,non ha senso)e poi...mi avete chiesto scusa e io sto morendo dal freddo(direbbe ora,la pioggia gli provoca dei brividi di freddo in aiuto alla mano fredda della Donna)

22:44 Hayle: [boschetto] [-Hai ragione- direbbe adesso. -Fa freddo...anche se io non ne sento- sorride, andrebbe adesso a stringerlo forte. Il suo corpo non potrà scaldarlo più di tanto, ma non è quella la sua intenzione. Poserebbe la testa sul petto, godendo di quel battito cardiaco forse accelerato che presagisce un'agitazione...e che porta il sangue, veloce. Pelle calda. Comincerebbe piano a camminare, salvo poi fermarsi. Lo sente quel battito, le causa agitazione...il sangue è vicino, forte, e le labbra di seta fredda s'andrebbero a posare al centro del petto, a baciare piano la pelle. Un brivido mentale. Non resiste. Non può, è un richiamo fortissimo quello del sangue dell'umano. -Sei stato molto bravo stasera.- voce calda, al solo fine di distrarlo, o forse per fargli paura. -Sei molto forte piccolo mio...e non hai avuto paura. Impara a sconfiggerla. La morte non è che un piccolo destino. Ma anche dalla morte può nascere qualcosa...ora non capisci, come potresti? Sei talmente ingenuo, talmente giovane....col tempo capirai piccolo Jhonas, e crescerai. Crescerai e sarai potente, sarai un principe.- suo figlio. Sangue caldo...labbra che sentirebbero il battito cardiaco. -Non aver paura mai. Ma bada a chi ti spaventa, egli può essere più forte di te. Come mio padre- oh, la pelle calda contro la guancia fredda...calda di sangue, e andrebbe a stringerlo ancora, quasi coccolandolo, come una madre stringerebbe il figlio. Sebbene in questo caso il motivo sia diverso. Il calore di quella pelle per lei è il sangue, lo sente...freme! Dannazione, freme! Lo vuole! è solo un vezzo, le basterebbe qualche goccia per stare bene, si è nutrita. Eppure ne vuole. Ancora e ancora, in un vortice infinito. E gli occhi si chiuderebbero, lo stringerebbe ancora, forse non avrà freddo. Lo vuole sano...sano e forte, per quello che dovrà fare. E vuole che il sangue abbia il gusto che ci vuole, il gusto di una persona sana, non di un fantoccio malato agli ultimi giorni di vita]

23:03 Jhonas: [Boschetto] (Ode quelle parole,si sente ora stringere a lei,percepisce le forme d'Ella che ora sono leggermente schiacciate dal suo petto nudo)Voi siete vestita,Principessa,mi avete detto di non mettermi la maglia(Ma cosa le succede?Non l'ha mai vista così,sente il capo d'Ella posarsi sul suo petto)Mi preoccupate veramente adesso(dice con voce seria per poi sentire quel bacio sul centro del petto nudo,sentendo dei brividi di freddo,il corpo incomincia a tremare,stringe i denti e chiude gli occhi)Quello strano tizio vi ha fatto qualcosa?(Non ha visto come è andata a finire la scena del carozzone,solo che era uno scherzo,cerca di liberare almeno le braccia dall'abbraccio d'Ella)Perchè mi dite questo?Ditemelo(la guarda ora dall'alto al basso,solo il suo crine ha davanti agli occhi)Non avrò paura,tranne adesso perchè vi state comportando in modo strano,è da quando ho incominciato a spaccare la legna che avete questo atteggiamento...(si blocca per un attimo e per poi continuare)così agitato(scuote il capo ora ridendo)Se volete il mio corpo,almeno ritorniamo al Castello(direbbe ora mentre si sente stringere ancora,forse gli vuole trasmettere il calore corporeo d'Ella ma sembra che abbia più freddo di quanto ne aveva prima anche se i vestiti d'Ella possono fare qualcosa)Che cosa volete dirmi?(sussurra ora mentre poggia la fronte sulla testa d'Ella quasi la lascerebbe fare,anche se non sa cosa ma sa quanta forza ha quella Donna e non capisce cosa vuole fare)

23:15 Hayle: [boschetto-> portone] [E andrebbe adesso a spingerlo piano, verso il portone, cercando di farne impattare la schiena senza causargli dolore, lasciando che egli liberi le braccia. Andrebbe a ridacchiare alle sue parole. Oh si...lo sente il cuore...batte forte forte forte! Porta tanto sangue, ne può quasi sentire il burrascoso movimento nelle vene. -Shhh...non devi aver paura. Non ti voglio fare nulla di male...il tuo corpo...è bello, si sta irrobustendo. Forse lo vorrò.- ma in maniera diversa rispetto a quanto pensa lui. Sangue si...nelle vene...Dio, non riesce a trattenersi, eppure deve...un sorso, solo uno...uno soltanto. E poi via, a caccia di nuovo. La mano destra andrebbe adesso ad aprire la porta, col solo scopo di spingerlo appena all'interno della sala d'ingresso del castello, senza tuttavia ancora entrare -Perché adesso hai paura? Non ne hai nemmeno quando ti pongo le minacce peggiori. Mi sto comportando in maniera strana, dici...ma sono stata strana fin dal primo istante in cui mi hai conosciuto. Dunque il mio è un'atteggiamento normale...abbracciami- vuole che glielo doni spontaneamente...oh si, le piacerebbe davvero. Sarebbe senza dubbio un'esperienza diversa rispetto al solito, un qualcosa di più...quasi intimo, pieno di un perverso piacere mentale. E poi via, i ricordi cancellati? è indecisa. Forse potrebbe spaventarlo questo, forse no...no, di certo lo spaventerebbe. E il pensiero la fa sorridere. Spaventato e costretto. Sarebbe...non trova parole. Sa solo che lo vuole, anche solo un piccolo sorso, quasi rubato]

23:34 Jhonas: [Boschetto] (Si sente spingere contro il portone,freddo ferro sulla nuda pelle,altri brividi di freddo)Già,probabilmente avete ragione,poche volte mi concedete una normale conversazione senza che parla la frusta per Voi(La vede aprire la porta e quindi farsi spingere dentro,in un modo quasi malizioso e desideroso,finalmente è al riparo,o meglio,mezzo riparo,ancora non sono del tutto dentro,sgocciola tutto il corpo,lucido e bagnato e i pantaloni sono lo stesso,ode le sue parole,sorride e proferisce)Proprio per questo,Principessa(sorride osservandola,anche lei bagnata ma incurante del suo stato)Siete solita a minacciarmi,mettermi paura,punirmi in modo umiliante e sadico ma questa volta no(scuote il capo)Proprio perchè siete stata strana dall'inizio e comportata in un certo modo c'ho fatto l'abitudine ma ora...(si blocca)Mi avete chiesto scusa perchè mi avete urlato contro,mi avete permesso di andare al ballo e per non bastare(si avvicina a lei fissandola)Mi avete abbracciato e avuto un comportamento troppo dolce nei miei confronti,un comportamento che non succedeva da qualche mese(proferisce quelle parole,la motivazione del perchè è strana e del perchè ha paura ed ora sente quel desiderio,probabilmente un ordine,sorride)Siete una bambina viziata(afferma,l'aveva già detto quel giorno che l'aveva legato al letto ma questa volta è diverso,più affettuoso ed ora si avvicina verso Ella,cingendole la schiena con le braccia,portando lo sguardo vicino alla parte sinistra d'Ella)

23:42 Hayle: [portone. stanza] [Andrebbe a sorridere adesso alle sue parole. Ha ragione, è tutto vero...e questo le strappa un sorriso largo e vero. Sincero. -Hai ragione, sono viziata...ma una principessa può permettersi di esserlo. Chi ha il potere Jhonas può permettersi di fare tutto. Tutto quello che gli passa per la testa. Non ha limiti. Ed io non ne ho. Tu sei ancora un comune mortale!- e bada di fare del sarcasmo su quella parola. Molto sarcasmo. Si andrebbe adesso a staccare da lui, cercando di prendergli la mano per introdurlo nel riscaldato salone d'ingresso del castello. Dopo di ché lo porterebbe in camera. Andrebbero insieme, mano nella mano, lei a guidare e a correre, non velocemente, fingendosi una sposa impaziente di passare la sua prima notte di nozze. E sarà forse in quel senso che Jhonas equivocherà quel comportamento. Lo vuole. Non il suo corpo. Il suo sangue. Anche solo un sorso, un qualcosa, ha un piano in mente, un qualcosa di perversamente divertente. Arriverebbero infine alla porta della camera, lei perfettamente tranquilla, per nulla stancata di quella corsa su per le scale -E come ogni principessa, piccolo Jhonas, ho i miei vizi...e tu sai quali sono- certo...li sa...per così dire può quasi intuirli...ed equivocare. Sorride, ormai la scelta è fatta. Le basta un sorso, un sorso solo e poi di nuovo a caccia. La prossima volta non si presenterà così da lui. Non così nervosa per la voglia di sangue! Dio solo sa quanto lo desideri...quanto abbia la perversa voglia di squarciargli la gola e berne il sangue, di osservarne l'espressione terrorizzata negli occhi...e poi di placarlo col piacere che la suzione provoca, per bere in pace]

23:58 Jhonas: [Portone-->Stanza] Avete avuto il potere di avermi,in qualche modo,ancora mi è confuso il nostro incontro e la facilità di avermi fatto firmare quel foglio(direbbe ora,se lo ricorda quel giorno in cui ha venduto il suo corpo,la voce d'Ella è stato a dirglielo e lui l'ha fatto.La vede scostarsi da lui e poi vederla prendergli la mano)Ma cosa...?(Non capisce quello strano comportamento,non lo capisce proprio ma l'asseconda,sembrerebbe avere il desiderio di farlo,forse perchè ha conseguito al suo primo scopo,ed ora è contenta di del pensiero che un giorno si sposerà con lui,storce le labbra,può essere contento da una parte ma non altrettanto dall'altra,sembrerebbe avere una doppia personalità.Si sente tirare dalla Donna,felice di andare nella sua stanza probabilmente,corre anche lui per seguire il suo passo ma a differenza d'Ella,appena dopo le scale sembra essere leggermente a corto d'ossigeno ed il cuore lo sente battere più forte del solito)Andate piano,ho comunque spaccato 26 ciocchi di legno(e dopo che è stato portato alla stanza ne sente quella confidenza da Ella,i suoi desideri)E non posso fare altro che accontentarvi,Mia Principessa(E non lo dice solo per il momento,è una cosa vera poichè finirebbe punito come ogni volta che ha provato a ribellarsi,indi si lascia guidare come una bambola dalla bambina vogliosa di giocare)

00:06 Hayle: [portone. stanza] [Sorride. Il finto foglio...quello firmato. Sorride e adesso ride, in una risata liberatoria, facilmente scambiata forse per un riso di una dolcezza incredibile, forse solo fine a quell'atto che nella mente di Jhonas sta per compiersi. Entrerebbe nella stanza tentendolo per mano, chiudendo poi a chiave la porta. La stanza è riscaldata, dunque probabilmente adesso egli non avrà più freddo -è vero...non puoi fare a meno di accontentarmi...ma non dirmi che non ci provi piacere...- e solo ora riprenderebbe ad abbracciarlo, a stringerlo forte, ma senza fargli male. Oh dio, lo sente quel sangue dannato e benedetto scorrere dentro di lui, dentro quella pelle calda...Ha detto bene, egli prova piacere quando viene morso, un piacere immane e fisico. Sta facendo tutto questo per un capriccio! Trattarlo bene per un semplice capriccio, per togliergli il sangue con gusto e metodo, nutrirsi di lui con una deliziosa perdita di tempo, che altro non fa che accrescere quella voglia potente che prova. Andrebbe a rialzare la testa, cercando le sue labbra cariche di aspettative...piene di sangue e calde, dolci sulle sue così fredde. Lo vuole...perché aspetta non lo sa nemmeno lei. Lo vuole!]

00:20 Jhonas: [Portone-->Stanza] (La vede ridere,non capisce ma sorride per poi sentirsi guidare dentro la sua stanza e guardare,per un attimo,quel gesto del chiudere la porta a chiave,anche quel gesto non porta nulla di buono,tutte le volte che voleva punirlo l'ha fatto chiudendo la porta a chiave,rimane serio per un momento per poi ritornare a guardarla,sente già la differenza di temperatura e si sente meglio e poi quelle parole)Piacere?Mi date piacere quando me lo merito(la guarda)E per quanto ne so,solo tre volte mi avete donato il Vostro piacere anche se...(Ed ora rimembra quella notte in cui è stato violentato e nonostante questo gli è piaciuto)una volta è stato un piacere diverso(storce le labbra per poi sentirsi di nuovo abbracciato e lui fa lo stesso per poi sussurrare)Quindi per me è una cosa rara provare Piacere,con Voi e il vostro corpo(Ed ora la vede alzare la testa per cercare un bacio e glielo offre.Le labbra si congiungono fra loro,chiude le palpebre assaporando quel bacio e sentendo le forme d'Ella premere sul suo petto provocandogli brividi lungo la schiena grazie anche alle labbra fredde,stranamente fredde ma che ormai per lui sono normali)

00:30 Hayle: [portone. stanza] [-L'hai meritato poche volte- sussurra tra le sue braccia -Questa si, te lo meriti...- e sorride, lo sente...basta...non regge più! No, deve reggerlo...Dio, se solo potesse donarglierlo spontaneamente...le piacerebbe...sarebbe un sangue...diverso? No, sarebbe lo stesso, ma il piacere mentale starebbe nell'averlo sottomesso, stretto a sé e dissanguato con calma e metodo. Andrebbe adesso a spingerlo verso il letto, e se egli glielo permetterà, cercherà di farlo sedere sulle coperte, andando adesso a sedersi sulle gambe, cercando di circondare la sua schiena con le sue. Continuerebbe a baciarlo dandogli intervalli di tempo per respirare, fino a che le labbra scenderebbero lungo la sua gola. Fremerebbe se potesse. è vicino, è là...il sangue, lo sente fremere. -Una volta mi hai detto che mi avresti dato perfino il tuo sangue....- sussurra, mentre le labbra indugerebbero sulla gola, godendo del battere del cuore contro la pelle. Tum tum tum. Lo sente. Può immaginare il tragitto di quel sangue...può vedere il cuore pomparlo in tutto il corpo, avendo come unico scopo il suo nutrimento. Un sorso, un sorso solo, ecco cosa vorrà. E poi di nuovo a caccia. In quel posto dove non sorge mai il sole non deve stare troppo attenta, può cacciare con tranquillità. Continerebbe a stringerlo, senza tuttavia fargli capire che lo sta tenendo fermo, cercando di simulare quella stretta con le carezze delle mani sulla schiena]

00:42 Jhonas: [Portone-->Stanza] (Quelle sono parole di conferma che poteva anche non avere ma con queste,gli ha tolto ogni dubbio,si sente spingere sul letto come se quello fosse un pezzo del puzzle che vuole fare,un gioco.Si siede ora e lascia sedere sulle gambe la Donna sentendo le gambe cingere la propria schiena,in una posizione forse più comoda per entrambi,mentre Egli le cinge i fianchi e la schiena per stringerla a sè e continuare con quei passionevoli baci,normali baci e non come l'ultima volta che non gli ha permesso di respirare per poi sentirsi tutta l'aria nei polmoni quasi prosciugarsi.No,questa volta è un bacio lungo ma calmo e prolungato,il cuore incomincia ad aumentare di velocità per quella scena che sta per crearsi,un'altra unione con la sua Carceriera e Amante,sentendola infine scendere con le labbra verso il proprio collo,chiude gli occhi assaporando quei baci che probabilmente si aspetta da Ella)

00:49 Jhonas: [Stanza] (Quelle sono parole di conferma che poteva anche non avere ma con queste,gli ha tolto ogni dubbio,si sente spingere sul letto come se quello fosse un pezzo del puzzle che vuole fare,un gioco.Si siede ora e lascia sedere sulle gambe la Donna sentendo le gambe cingere la propria schiena,in una posizione forse più comoda per entrambi,mentre Egli le cinge i fianchi e la schiena per stringerla a sè e continuare con quei passionevoli baci,normali baci e non come l'ultima volta che non gli ha permesso di respirare per poi sentirsi tutta l'aria nei polmoni quasi prosciugarsi.No,questa volta è un bacio lungo ma calmo e prolungato,il cuore incomincia ad aumentare di velocità per quella scena che sta per crearsi,un'altra unione con la sua Carceriera e Amante,sentendola infine scendere con le labbra verso il proprio collo,sentendo ora in sussurro quelle parole,le iridi si sgranano cercando di rimembrare qual'è stato il momento)Co-Cosa?(quell'affermazione sembrerebbe aver infranto quell'atmosfera di passione)Non l'ho detto(ed ora le mani cercherebbero di allontanare il busto d'Ella quel che basta per andarla a guardare in viso,se Ella glielo permette)

00:56 Hayle: [stanza] [-Shh..- andrebbe a chiudergli le labbra con un bacio. -Non guastare tutto, Jhonas...shh...sta per seguire un piacere, perché guastarlo con la paura?- sorride -Paura di cosa? Di una frase che hai detto...- Andrebbe adesso a spingersi in avanti per tentare di stenderlo piano sul letto lungo disteso lungo il corpo. Lo sente, le mani adesso andrebbero a posarsi sui fianchi di lui, e poi a percorrerne il petto. -Mi hai chiesto che creatura ero, Jhonas...questo mi ha stupito, sai?- la voce sarebbe seria adesso -Non spaventarti...non ribellarti, sono solo domande...- fa così per evitare gesti inconsulti che le rovinerebbero tutto. Vuole quel sangue...e vuole che sia quasi lui a offrirlo...chissà perché è sicura di riuscirci. Andrebbe a cercare le spalle con le mani, cercando di tenerlo inchiodato al letto, immobile, pur senza far notare quegli intenti]

01:10 Jhonas: [Stanza] (Si lascia zittire con le labbra d'Ella,fredde come il resto del suo corpo e poi sente quelle parole,la fissa in volto,scuote il capo lentamente come se sapesse che Ella ha qualcosa in mente)Non mi stupisco più di nulla,riuscite a farmi credere di aver detto qualcosa che non ho detto(sussurra per poi ritornare nel silenzio,si lascia far distendere sul letto con Lei sopra,sentendo ancora quel freddo tocco che gli percorre i fianco e risalire sul petto,sente quelle parole,assottiglia le palpebre per capire cosa vuole dire con quelle parole,ineffetti gliel'ha chiesto,dopo che aveva tagliato in due un tronco di un metro e mezzo in un solo colpo ed ora risponde)Cercherò...di non...farlo(e a quelle parole,ineffetti la tensione cresce ma rimane fermo e calmo,almeno in apparenza per poi sentire le mani d'Ella che vorrebbero tener fede a quello che ha detto,di non ribellarsi,infatti sente le mani sulle spalle sentendosi spingere contro il letto,ancora non in modo aggressivo)Che cosa volete dirmi?(tranquillo e serio il tono verso Ella)Anche se nascondete qualcosa,non avrei la possibilità di dirlo a qualcuno,sarei condannato a tenerlo per me,non credete?(L'intento del ragazzo è quello di farle dire qualcosa ed è la curiosità che lo spinge a farlo,quasi vorrebbe rassicurarla che il suo segreto non uscirebbe dalla sua bocca,poichè potrebbe accadere qualsiasi cosa dopo che gliel'ha detto,dal tagliargli la lingua all'ucciderlo)

01:22 Hayle: [stanza] [Sorride, lo blocca. Vuole che lo sappia, vuole studiarne l'espressione di terrore sul volto, lo stupore, la rassegnazione...e poi cancellare tutto, con un colpo di spugna. -Tu non sarai mio marito, sarai mio figlio.- dimenticherà...scorderà tutto, si -Un'erede del sangue. Sarai quello che si può definire...un immortale. Oh no, ora non puoi capire...sei solo...solo un mortale, ma presto, non ora, presto o tardi sarai come me- doveva farlo...doveva togliersi quello sfizio...bere il suo sangue...con lui consapevole di quanto sta per accadere. Spaventato o felice adesso non le importa più. Non può aspettare. Terrebbe fermo l'umano con la pressione delle braccia. La voglia si fa più forte...lo vuole! Lo brama, lo desidera con tutta se stessa! Andrebbe adesso ad aprire la bocca, sorride -Dammi il tuo sangue...dammi il tuo sangue e capirai...- una falsa promessa, mentre adesso i denti verrebbero snudati, fatti uscire dalla cavità orale e allungati il giusto. Canini, forti e lunghi. La sua arma, il suo mezzo per procurarsi cibo...e studierebbe intanto l'espressione del...mortale. Il suo cibo. Il suo giocattolo di carne e sangue. Il suo bambolotto vivo. Quello da trattare bene e poi male, da confondere e schiavizzare. Da rendere suo, nel volere e nella ribellione]

01:42 Jhonas: [Stanza] (Improvvisamente si sente bloccare,come delle catene che scattano ai polsi con un secco scatto,non si agita più di tanto,sente quelle parole e le labbra si aprono in stupore)Ma co...(un filo di voce nel sentire quelle parole,cosa vogliono dire?L'ascolta in silenzio,fra il curioso e lo spaventato,dopotutto è pur sempre un adolescente sedicenne)Un...immortale?(lo sguardo è confuso)Un mortale(escalma)Ecco cosa volevate dire con il Vostro discorso da Principessa(gli smeraldi si mantengono allo sguardo d'Ella che gli dice tutte quelle cose)Volete dirmi che non siete Umana?Avevate qualcosa di strano,la Vostra pelle,fredda(ed ora sente la pressione aumentare sul proprio corpo,stringe i denti)Cosa...Cosa volete farmi allora?Volete farmi diventare quello che siete Voi?(Cerca comunque di provare a vedere quanto può muoversi ma la sua mobilità è quasi nulla,non riesce a far niente)Il mio sangue?(domanda per poi rimembrare la schiava e bere il suo sangue e un sussulto prolungato si vede sul volto del ragazzo)Non ho altra scelta che cedervelo(in quel momento non può far niente ma dopo quello che ha passato riesce a rimanere più calmo del solito ma quando vede ora la Donna cambiare quasi aspetto,lo sguardo si sgrana)Oh cavolo(Ed ora il corpo sembra essere in tensione,instintivamente vuole liberarsi con scarso risultato,la guarda,non sa come va a finire e andrebbe quindi a chiudere gli occhi)Prendetevelo(e piega il collo d'un lato,chiudendo gli occhi con forza,i lineamenti contratti per la tensione e il terrore ma non riesce a tenerli chiusi per troppo tempo,li riapre e osserva ancora quella creatura che non sembra più la sua Principessa ma qualcos'altro)

01:54 Hayle: [stanza] [Sorride. Come aveva sospettato. Stupore. Paura, tentativi di liberarsi, mentre ella tenta di continuare a tenerlo fermo, bloccato dalle sue braccia. -Non devi aver paura...farà male si..farà male, ma solo per un poco.- e andrebbe adesso ad abbassare la testa, avvicinarla alla sua gola. Le labbra la sfiorerebbero, prenderebbe aria per il solo gusto di buttarla fuori e "alitare" sulla sua pelle. Le labbra si poserebbero chiuse sulla gola, allunga i tempi per il solo gusto di farlo tremare, fargli avere paura...o altro. Sorride...glielo sta dando lui, non è quel sangue che prende ogni tanto, no...lui è cosciente. Coscente. Sa quello che sta per accadere, e la cosa la riempe di un gusto proibito e raro. Lo saprà ancora per poco, certo...e infine s'andrebbero a dischiudere le labbra, i denti si poserebbero sulla pelle, farebbero sentire la loro presenza come due minuscole lame gemelle. Come una sorta di puntura. Andrebbe infine a far scattare la mascella, i denti perforerebbero la morbida pelle con uno scatto improvviso. Chiuderebbe gli occhi, soddisfatta, senza ancora suggere il sangue, lasciando i denti nella pelle, ma nemmeno allargando le minuscole ferite. E infine andrebbe a ritirarli, la lingua ci passerebbe sopra, espressione di soddisfazione s'andrebbe a dipingere sul volto, mentre il sapore del sangue ne carezza la lingua. Ancora non sugge, dunque egli sentirà solo la ferita, non quel caldo e perverso piacere che invade chi rimane vittima di un vampiro. E nell'atto della suzione, andrebbe adesso a tirare via qualche goccia di sangue, centellinandolo, facendo in modo che egli provi dolore. Gustandolo come un vino pregiato, mentre le braccia s'andrebbero a stringere intorno alle sue spalle.]

02:11 Jhonas: [Stanza] (Stringe i denti)Potevate chiederlo in un modo più gentile almeno(E si riferisce all'essere inchiodato al letto dalla sola forza di una Donna che non sembra come le altre,una creatura che non conosce,sente le sue parole che vorrebbe rassicurarlo,la testa si comprimerebbe sul materasso quando la vede avvicinarsi,trema ma è il corpo che lo fa in modo autonomo è una cosa che non può controllare)Non posso controllare il mio corpo(il respiro aumenterebbe di ritmo e il cuore sembra aumentare di battiti e aumenterebbe quando sente l'alito freddo sul suo collo)Fate veloce Maledizione(sbraita in quell'ansia che gli causa la Donna,sembra che si prenda gioco della sua paura e la mano veloce cercherebbe di andare sulla testa d'Ella per imprimerla verso la propria gola ed infine sentirsi bucare la pelle,un sordo rumore ed un gemito di dolore)Aaaah(che finirebbe in pochi instanti in gola,cadendo nel piacere ed in quel piacere la destra cerca più pressione sulla testa della Donna desideroso di farsi succhiare via la vita dal corpo,un respiro rumoroso nel percepire qualcosa che viene privato dal suo corpo ma che viene pervaso da un piacere immenso,cerca di inarcare il petto ma per poco,il respiro man mano diventa più veloce,sente piacere e a quell'atto la destra mano andrebbe a premere sul capo d'Ella per costringerla a bere e a prendergli il sangue,incosciente a cosa va incontro ma in quel momento è come se si fosse ubriacato e non ha coscienza nelle decisioni)

02:20 Hayle: [stanza] [Sorriderebbe adesso, continuando a suggere. Un sorso, un sorso solo che la renderebbe ebbra di infinita passione e gusto, un qualcosa che la prende e la afferra. Dovrà fermarsi ben presto e lo sa...non può indebolirlo né ucciderlo e domani dovrà allenarsi. Un sorso e si ferma, le labbra bacerebbero la ferita senza chiuderla -Non gridare, Jhonas...sveglierai il castello...lasciati andare, sarà dolce...- sussurra, sibila silente in quell'attesa di bere ancora. Le labbra si poserebbero ancora sulla ferita, baciandola, leccandola per poi mordere di nuovo, fargli nuovamente riprovare tutto daccapo. Solo che stavolta, dopo il morso non inizierebbe a suggere il sangue -Abbracciami..stringimi, sarà più dolce...- per lui poco ma sicuro, per lei...sarà forse più gustoso il sapere di averlo sottomesso fino al punto di averle donato di sua spontanea volontà il sangue. Sorride, non lecca la ferita per non risanarla ancora una volta, le labbra si poserebbero ancora, ma senza bere. -Un'immortalità senza sole, ma piena del più gustoso sapore che tu abbia mai assaggiato...adesso capisci?- sussurra, sibila come un serpente piuttosto che fenice. -Rinascere dalla morte, e non solo, divernirne compagno e collega, aiutarla nella sua difficile missione di mietere vittime..e farlo con gusto...- Occhi aperti, sussurri di morte velati di sangue. -Tutto questo a prezzo del sole...ci stai Jhonas? L'altra opportunità è invece morire definitivamente e finire in una scarpata...hai una scelta...- e poserebbe ancora le labbra sulla pelle, baciandola, schiudendola, ma senza suggere]

02:34 Jhonas: [Stanza] (Numerosi sospiri escono fuori,prima si sente risucchiare qualcosa da dentro il corpo e poi solo piacere,sente le labbra d'Ella insistere in quel morso che ogni volta gli crea un Piacere estremo,la sinistra andrebbe a cingere la schiena a quell'invito di Hayle e la destra imprimerebbe più forza verso il basso,verso la sua gola per costringerla a continuare quello che sta facendo senza fermarsi,la sente parlare ma non riesce a capire molto,poichè è in una situazione in cui non è nello stato di comprendere ciò che gli viene detto e probabilmente la Donna sta approffittando della cosa,può rispondere solo)Si(alla prima frase)Si(alla seconda,il respiro diventa più affannato e il piacere si mischia quasi al bruciore per la ferita aperta,poichè Ella non sta più insistendo troppo nel morso)Il prezzo del Sole...(respira per continuare)Non l'ho più visto da quando sono con Voi,vuoldire questo che avevate pianificato tutto(parla immerso ancora in quel piacere che ancora rimane nel suo corpo)Non diventerò Vostro Marito ma Vostro figlio(sorride)Cosa devo fare?(domanda ora come se la risposta fosse affermativa alla sua domanda,rimane immboile,stretto a lei,in attesa)

21:43 Hayle: [stanza ghoul] [Per un'istante forse le passa in testa la sensazione, l'idea di farlo suo...e infatti va a mordersi le labbra, una stilla di sangue andrebbe a uscirene...salvo poi passarvi sopra la lingua. No, non è ancora giunto il suo momento, ma verrà. La nera signora non è ancora arrivata per lui. La sua morte può attendere. Tra le labbra ha ancora il ferroso sapore del suo sangue, così dolce...non può più bere da lui, potrebbe non riuscire a fermarsi, e il suo gioco finirebbe. Abbassa la testa, chiude la ferita leccando il sangue fuoriuscito da essa, assaporandolo per l'ultima volta, questa sera. Sorride, mentre adesso va a concentrarsi, chiude la mente agli stimoli interni. Mente che diventerebbe come un vetro pulito e poi lavato, asciugato con un morbidissimo panno che ne tolga anche la più piccola impercezione. -//oblio della mente 4, 1/2- -Taci, piccolo mio...taci adesso. Guardami- andrebbe a sussurrargli, mentre lo cerca con lo sguardo. Ma lo stato mentale dell'essere...quell'abbandono, quell'accettazione...oh si, sarà un buon figlio...un'ottimo figlio. Quando ne avrà voglia sarà il suo servo, e infine un principe. Sorride.]

21:51 Jhonas: [Stanza Ghoul] No,voglio ancora che mi diate quella sensazioneNe voglio ancoraVoglio diventare Vostro figlio

21:54 Hayle: [stanza ghoul] [E lo guarda, dall'alto...che ricordi mettergli oggi nella testa? è indecisa! Deve inventarsi un qualcosa, un qualcosa di...diverso! Ma non è ancora momento, la sua concentrazione andrebbe adesso a continuare, restare stabile. Come una parete che abbia appena conosciuto la mano di un pittore che l'abbia imbiancata, pura e bianca rimane la sua mente, come le ali di un'angelo. Oh vuole morderlo vuole! Ma non può! E scaccia dalla sua testa il pensiero del suo sangue per restare concentrata, andando adesso a richiamare il potere che il sangue le offre per andare a guardare nella testa di quell'utile umano, del suo futuro figlio. Utile al suo scopo, per adesso. Resta concentrata, tesa verso il suo unico scopo, quello di cancellargli i ricordi, di metterne di nuovi -//oblio della mente 2/2-. Piangerà il suo bambino quando sarà il momento di dirgli che dovrà morire per rinascere eterno? Forse si, forse no, in ogni caso che le importa? Darà gusto alla cosa, la sua sofferenza renderà il tutto più dolce. Dolce e sensuale. Lei l'ha provata quel tipo di fine. Il dissanguamento garantisce una dolce morte, un'addormentarsi nel buio, sempre più deboli, chiudere gli occhi. Una fine dolce e sensuale quando senza dolore. E lei è pietosa, in fin dei conti, mai nessuna delle sue vittime può dire di aver sofferto. Andrebbe adesso a porre un bacio sulle labba di Jhonas, che si ribella, vuole essere morso...lo reclama. Sorride. Le piace quel senso di accetazione passiva di tutto, le da gusto. -Lo farò...sai che mantengo le mie promesse...buone o cattive che siano...apri gli occhi, te lo ordino....e sai cosa vuol dire disubbidire, vero? Apri gli occhi e l'avrai ancora, sarai mio figlio- voce sensuale e dolce, perfettamente convinta, quando in realtà sta mentendo. -Aprili figlio mio...sarò la tua nuova madre...-]

22:05 Jhonas: [Stanza Ghoul] NoNe voglio ancoraDite davvero?Lo voglio ancora
22:15 Hayle: [stanza ghoul] [Sorride -Certo...guardami...non ti ho mai mentito. Resta fermo, guardami negli occhi...avrai ancora quella sensazione- e andrebbe adesso a guardare nella sua testa i ricordi della serata...è come un libro per lei, un libro aperto. Il fantoccio, la chiave...e una parte, una in particolare verrà cancellata. Per Jhonas i ricordi dunque si fermeranno al momento in cui lei l'ha abbracciato sotto la pioggia, spinto fino al portone. Un momento ben preciso. Sorride, le piace quell'idea...cancellargli il ricordo, renderlo nuovamente ingenuo come prima, ingenuo e sciocco per poter giocare ancora. Ha raggiunto lo scopo -//oblio della mente 1/6-]

22:22 Jhonas: [stanza Ghoul] (Ascolta le sue parole e la guarda,sente una strana sensazione,la stessa delle altre volte ma non era quello che voleva,sente qualcosa ronzare nella sua mente)No(dice qualcosa ma ora si sente inchiodato da quello sguardo come se venisse mangiato,sente qualcosa nella sua mente cambiare,viene violentata e violata,stringe i denti)Lo...(viene bloccato,cade nel silenzio,le iridi diventano opache,vuote,il respiro aumenta leggermente di ritmo)

22:30 Hayle: [stanza ghoul] [Non è la prima volta e non sarà l'ultima che giocherà in quel modo con la sua fragile testa. Mantiene la concentrazione mentre va adesso ad affinare la finta dolcezza ostentata poco prima. Nella sua testa la scena avverrà sotto la pioggia, una finta eppur per lui vera dolcezza. E là accadrà, nella sua testa la loro unione, nella pioggia, una come le altre volte, ma più dolce per lui. Un piccolo dono per essersi comportato bene. Nella sua testa fa seguire il percorso fino a quella stanza, dove lui è crollato sul letto, dormendo qualche istante. -//oblio della mente 2/6- andrebbe adesso ad alzarsi, a porsi a lui vicino, seduta sul letto, a guardarlo. -Stai bene? Sei crollato come un sasso- e sorriderebbe il volto nel guardarlo]

22:40 Jhonas: [stanza Ghoul] (Rimane immobile vedendo tutte quelle immagini passargli davanti,l'allenamento fino all'abbraccio sotto alla pioggia e poi l'unione,un'altra unione,sotto quella pioggia di nuovo,dolce e passionale,le labbra si increspano in un sorriso per poi vederli andare nella sua stanza ed infine addormentarsi ed anche lui fa così,chiude gli occhi lentamente,pochi attimi per poi riaprirli di scatto come se quello fosse stato tutto un sogno)Eh...Mi sono addormentato?(domanda portando lo sguardo alla sua sinistra vedendo la Donna vicino a lui)Ero stanco anche per l'allenamento e probabilmente la pioggia,lì...nudi(sorride ora)Lo sapevo che alla fine volevate il mio corpo(ride di gusto,non si ricorda più nulla di quello che è successo,tutti quei ricordi cacciati nell'Oblio ed altri fatti riemergere da Esso)
22:15 Hayle: [stanza ghoul] [Sorride -Certo...guardami...non ti ho mai mentito. Resta fermo, guardami negli occhi...avrai ancora quella sensazione- e andrebbe adesso a guardare nella sua testa i ricordi della serata...è come un libro per lei, un libro aperto. Il fantoccio, la chiave...e una parte, una in particolare verrà cancellata. Per Jhonas i ricordi dunque si fermeranno al momento in cui lei l'ha abbracciato sotto la pioggia, spinto fino al portone. Un momento ben preciso. Sorride, le piace quell'idea...cancellargli il ricordo, renderlo nuovamente ingenuo come prima, ingenuo e sciocco per poter giocare ancora. Ha raggiunto lo scopo -//oblio della mente 1/6-]

22:22 Jhonas: [stanza Ghoul] (Ascolta le sue parole e la guarda,sente una strana sensazione,la stessa delle altre volte ma non era quello che voleva,sente qualcosa ronzare nella sua mente)No(dice qualcosa ma ora si sente inchiodato da quello sguardo come se venisse mangiato,sente qualcosa nella sua mente cambiare,viene violentata e violata,stringe i denti)Lo...(viene bloccato,cade nel silenzio,le iridi diventano opache,vuote,il respiro aumenta leggermente di ritmo)

22:30 Hayle: [stanza ghoul] [Non è la prima volta e non sarà l'ultima che giocherà in quel modo con la sua fragile testa. Mantiene la concentrazione mentre va adesso ad affinare la finta dolcezza ostentata poco prima. Nella sua testa la scena avverrà sotto la pioggia, una finta eppur per lui vera dolcezza. E là accadrà, nella sua testa la loro unione, nella pioggia, una come le altre volte, ma più dolce per lui. Un piccolo dono per essersi comportato bene. Nella sua testa fa seguire il percorso fino a quella stanza, dove lui è crollato sul letto, dormendo qualche istante. -//oblio della mente 2/6- andrebbe adesso ad alzarsi, a porsi a lui vicino, seduta sul letto, a guardarlo. -Stai bene? Sei crollato come un sasso- e sorriderebbe il volto nel guardarlo]

22:40 Jhonas: [stanza Ghoul] (Rimane immobile vedendo tutte quelle immagini passargli davanti,l'allenamento fino all'abbraccio sotto alla pioggia e poi l'unione,un'altra unione,sotto quella pioggia di nuovo,dolce e passionale,le labbra si increspano in un sorriso per poi vederli andare nella sua stanza ed infine addormentarsi ed anche lui fa così,chiude gli occhi lentamente,pochi attimi per poi riaprirli di scatto come se quello fosse stato tutto un sogno)Eh...Mi sono addormentato?(domanda portando lo sguardo alla sua sinistra vedendo la Donna vicino a lui)Ero stanco anche per l'allenamento e probabilmente la pioggia,lì...nudi(sorride ora)Lo sapevo che alla fine volevate il mio corpo(ride di gusto,non si ricorda più nulla di quello che è successo,tutti quei ricordi cacciati nell'Oblio ed altri fatti riemergere da Esso)

22:47 Hayle: [stanza ghoul] [Sorride, andando adesso alla porta e aprendola -Certo che lo sapevi...ma ti piace e lo sai...- prima di farlo ancora deve andare...ha fame. Le è tornata la fame...anzi, la sete. Vuole sangue, lo desidera. Non per saziarsi, per puro gusto. -Dormi Jhonas...domani riprenderemo. Ti farà bene riposare. Manderò degli schiavi a portarti il necessario per lavarti e ti farò dare qualcosa da mangiare.- detto questo, uscirebbe dalla stanza, sorridente e allegra come una bambina.]

22:55 Jhonas: [stanza Ghoul] (Si tira su con il busto per mettersi per bene sul letto e appoggiare la testa sul cuscino)Anche se è stato strano sotto la pioggia(Convinto che è successo veramente per poi sgranare leggermente le iridi ricordando l'ultima volta che ha visto gli schiavi)No,aspettate,non....(si blocca vedendola uscire felice e sorridente)No,non è come l'ultima volta(scuote il capo,vuole convircesene per poi chiudere gli occhi abbandonandosi in un profondo sonno)

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