L'amore al tempo dei precari

Anche il cuore ha il suo inverno nucleare
i suoi scazzi, le mezze stagioni
non le cerco più al minuto, vado all'ingrosso
valuto peso, razza, altezza
e li moltiplico per reddito annuale

mi dichiaro per sms, 160 lettere
per risparmiare un No che mi mette
al muro, a volte ci esco
ci provo alla vecchia maniera

la porto in centro e la intorto
con i preamboli, gli sguardi
le mani sfiorate che sanno di lacca
e bagnoschiuma, ma niente
lei si irrigidisce, fa la strafottente

“guarda che qui facciamo notte
i miei sono a casa per le 9
te la do' volentieri
il pompino si può contrattare”

sì, ti capisco, veniamo dopo
la rivoluzione sessuale,
ci vuole feeling, palestra
un buon addominale
però un po' meno di porno
in questa lingua che mi setaccia
come un cane, ed i capelli
non scostarli mentre lo stai a divorare,
non c'è nessuna telecamera
qui, per poterci filmare.

Questa mi era sfuggita! Grande :)

Mi piace tutta, ma eliminerei il preambolo della prima strofa e partirei in medias res, con qualche piccola correzione:

Mi dichiaro per sms, 160 lettere
per risparmiare un no che mi mette
al muro. A volte ci esco
ci provo alla vecchia maniera
la porto in centro e la intorto

i preamboli gli sgaurdi le mani
sfiorate che sanno di lacca
e bagnoschiuma, ma niente
lei si irrigidisce fa la strafottente
“guarda che qui facciamo notte
i miei sono a casa per le 9
te la do' volentieri
il pompino si può contrattare”

Sì, ti capisco: veniamo dopo
la rivoluzione sessuale
ci vuole feeling, palestra
un buon addominale
però
un po' meno di porno in questa lingua
che mi setaccia come un cane, e i capelli
non scostarli mentre lo stai a divorare

non c'è nessuna telecamera
qui, per poterci filmare.


E chi se ne frega se il ritmo non è canonico, io lo trovo più travolgente così ;) (spero non ti dispiaccia il rimescolamento)

Ciao!

è una buona rilettura Clodia, adesso non ho la testa per mettermi a modificarla, appena ho un pò di ispirazione la riprendo in mano e vediamo cosa prendere delle tue correzioni. Grazie per essere passata.

in effetti, ci sono delle cose che potresti rivedere, non mi convince del tutto, a parte l'ultima strofa quella la trovo fantastica


sì, ti capisco, veniamo dopo
la rivoluzione sessuale,
ci vuole feeling, palestra
un buon addominale
però un po' meno di porno
in questa lingua che mi setaccia
come un cane, ed i capelli
non scostarli mentre lo stai a divorare,
non c'è nessuna telecamera
qui, per poterci filmare.

La trovo molto attuale, e in generale penso che il tuo stile personale, sopratutto ultimamente, sia sempre sul pezzo, come si dice in gergo.

Poi il titolo, ma anche il contenuto, mi ricorda una canzone di quest'anno dello "Stato Sociale" - Amore ai tempi dell'Ikea...non so se la conosci!!?

oddio è vero, c'è anche amare ai tempi dell'ikea...
scusate ma a volte è troppo!!!

Vondur, la canzone in questione non la conosco, il pezzo di riferimento per questa mia è "L'amore al tempo del licenziamento dei metalmeccanici" de Le luci della centrale elettrica.
Grazie per il commento

Mirella: cosa in particolare non ti convince? appena ho l'ispirazione la rimaneggio di sicuro.

L'ho rivista così, prendendo gran parte delle intuizioni di Clodia

Mi dichiaro per sms, 160 lettere
per risparmiare un No che mi mette
al muro. A volte ci esco
ci provo alla vecchia maniera
la porto in centro e la intorto

con i preamboli, gli sguardi le mani
sfiorate che sanno di lacca
e bagnoschiuma, ma niente
lei si irrigidisce, fa la strafottente
“guarda che qui facciamo notte
i miei sono a casa per le 9
te la do' volentieri
il pompino si può contrattare”

sì, ti capisco: veniamo dopo
la rivoluzione sessuale,
ci vuole feeling, palestra
un buon addominale

però

un po' meno di porno in questa lingua
che mi setaccia come un cane, ed i capelli
non scostarli mentre lo stai a divorare,

non c'è nessuna telecamera
qui, per poterci filmare.

la poesia non mi piace. non saprei dirti perchè. la trovo floscia sia per forma che per contenuto.

di tutto il testo salverei solo:

“guarda che qui facciamo notte
i miei sono a casa per le 9
te la do' volentieri
il pompino si può contrattare”

che sono versi molto incivisi, divertenti, e a loro modo molto poetici.


e a questo punto più che lasciare un commento, visto che non so cosa dire, vorrei sapere cosa ne pensi tu.

Io invece avrei tenuto sicuramente il primo verso che mi sembra una buona introduzione, seppur generica, perché a iniziare dalla seconda strofa mi dà l'idea di vedere un film quando è già iniziato.
lavorerei di taglia e ricuci sulla versificazione
(da eliminare l'apostrofo che ti è sfuggito su "do'")


Io la vedrei così



Anche il cuore ha il suo inverno nucleare
vado all'ingrosso
valuto peso, razza, altezza
e li moltiplico
per il reddito annuale

Mi dichiaro per sms, 160 lettere
per risparmiare
un No con cui mi mette al muro

ci provo a volte alla vecchia maniera
con i preamboli, gli sguardi e con le mani
che sanno di lacca o bagnoschiuma
ma niente

lei
si irrigidisce, fa la strafottente

“guarda che qui facciamo notte
i miei sono a casa per le 9
te la do volentieri
il pompino si può contrattare”

sì, ti capisco, veniamo dopo
la rivoluzione sessuale,
ci vuole feeling, palestra, un buon
addominale
ma meno porno
in questa lingua
che mi setaccia come un cane,
ed i capelli non scostarli
mentre lo stai a divorare

non c'è nessuna telecamera
qui, per poterci filmare.





è (forse volutamente) meno scorrevole delle altre tue nonostante sembri musicale per via delle rime che intercali.

Non è che mi faccia impazzire ma se l'intento è sporcare la poesia con la prosaicità il risultato è accettabile.

Ciao