Kit per Analisi Tossicità Semi

Ciao a tutti
Alla luce di quanto successo , purtroppo non solo a me, circa la presunta presenza di veleni nel mangime, mi è venuta in mente di rivolgermi anche a voi cari amici del Club Del Fringuello e proporre questa iniziativa che cerci di evitare che simili sciagure si ripetano.

Premetto che non sono d’accordo nel dire che questo o quel commerciante siano da evitare, le partite di semi avvelenate possono capitare a tutti, ma d’altro canto credo che ognuno di loro debba assumersi la responsabilità di controllare prima dell’acquisto o subito dopo tutti i semi, evitando di vendere quelli contaminati.

Auspicando che questo accada per tutti e subito, la mia idea che rivolgo al Club dei Fringillidi, anche alla luce della grande collaborazione con Progeo, era quella di coinvolgerla o chiedere se fosse interessata allo studio e creazione di un Kit da usare ogni volta che compriamo i semi per capire se essi siano o no contaminati.

Un idea sarebbe quella di prelevare dei campioni di semi e in una soluzione con degli appositi reagenti capire almeno se ci sono tossine. Non pretendo di voler fare analisi chimiche super approfondite, ma un’ analisi tipo test di gravidanza….. del tipo Si o No in base al colore della reazione.
Cosa ne pensate?

Mario, le aflatossine sono molto difficili e costose da dosare. Inoltre, sono presenti in ogni partita di semi, per cui la verifica dovrebbe essere molto sensibile al dosaggio. Secondo me non è cosa fattibile....

Si potrebbe cercare una specie di convenzione....però non ci saremmo comunque perchè i prezzi sono sempre elevati...data la mole di sementi da esaminare...etc etc

Ti posso dire che ho acquistato delle sementi della marca cui tu riferisci a Reggio Emilia...e non sono rimasto contento.
Ho trovato una miriade di coleotteri e grumi di semi con dentro crisalidi di tignole della farina.....e ogni volta, per non buttare le sementi tutte, mi vedo costretto a cernire le sementi "malate" da quelle utilizzabili....

i semi in bella mostra al bancone erano super...quelli nel sacco che ho acquistato....MOLTO MENO salubri.

P.S.: non esiste una marca o una tipologia miracolosa o comunque sicura....
le contaminazioni ci possono essere dopo o prima lo stoccaggio...
o anche nelle stive delle navi quando vengono caricate dal paese in cui vengono coltivate...(es: niger che proviene dall' Etiopia)
dire che tutto sommato...non dovrebbero esserci...ma ci stanno.

ciao

ma se c'erano coleotteri ed altri titpi di insetti , non è un buon segno'??? si vede che non sono stati utilizzati pesticidi....

Se ci sono coleotteri e tignole....
non significa solo questo...
ma vuol dire anche che i semi erano STRAVECCHI!

sbagliando si impara...ho comprato i semi di questa ditta ora...non ne comprerò altri!

Ragazzi, la presenza di insetti non significa proprio niente. Un sacco può contenere semi vecchissimi, ma non contaminati al momento della chiusura, per cui non ci saranno mai tignole o coleotteri, oppure semi freschissimi ma contaminati prima della chiusura, per cui nel giro di un mesetto vengono fuori gli insetti.
Ciao

Ciao a tutti, vorrei esporre il mio personale pensiero, innanzi tutto quando si acquista un prodotto, bisogna vedere sempre la scadenza, anche io compro sacchi da Kg. 25 e la scadenza deve essere almeno di un anno e mezzo, poi anche se la scadenza e' lunga, e aprendo il sacco si trovano degli inconvenienti, si riporta il tutto dal negoziante, se posso dare un consiglio, orientarsi sempre su aziende notissime nell'acquisto dei mangimi e quantaltro, un abbraccio.

dipente anche se il comerciante se lo tiene ne l'umitità
nn serve la scatenza
x che ci sono sembre semi avariati