Kit antidroga

Dopo il caso del quindicenne morto dopo aver fumato uno spinello, Letizia Moratti ha deciso di distribuire gratuitamente in alcuni quartieri di Milano, alle famiglie con figli dai 13 ai 16 anni, dei coupon per ritirare in farmacia un kit che permette di scoprire se i propri figli fanno uso di stupefacenti.
Voi che ne pensate? Credete che questo test possa essere utile o pensate che potrebbe anche peggiorare la situazione?

Fedi

fortunatamente nn lo fanno a palermo e fortunatamente nn rientro + nella categoria 13 - 16
cmq a parte il babbio
penso ke l'utilizzo MODERATO (anzi occasionale) di "alcune" "droghe" ad una certa età sia una cosa normale...
Il problema è ke in Italia si iniziano a considerare seriamente i problemi quando ci skappa il morto (è un pò triste, ma la penso così per esempio catania.....)
Nn credo sia una politica produttiva.
Se i primi a drogarsi sono i parlamentari ke ci rappresentano e ke (in teoria) sarebbero al servizio nostro i giovani nn hanno colpa se nn quella di essere giovani . Bisognerebbe andare a colpire alla fonte, nn creare una politica del terrore

Io sono d'accordo! Anche perchè spesso i giovani non sono in grado di MODERARE l'uso delle droghe leggere.

credo che non serva proprio a nulla per 2 motivi:
1)se un ragazzino vuole fare uso di droghe,anche sotto controllo,il modo per"fregare il sistema",lo trova ugualmente(e poi si sa che il proibito attira ancora di più...si potrebbe fomentare l'attrazione del soggetto verso la sostanza stupefacente...)
2)ognuno dev'esser lasciato libero anche di sbagliare al fine di capire....Se è vero che prevenire è meglio che curare,è anche vero che spesso la miglior prevenzione è proprio la piena comprensione di ciò che si fa


F.

Io non solo penso che sia inutile, ma potrebbe essere anche controproducente...Innanzi tutto questi test, secondo alcuni tossicologi, non sono molto affidabili, NON rilevano alcune tra le sostanze più diffuse mentre potrebbero risultare positivi a causa di un semplice sciroppo per la tosse; mettono praticamente sullo stesso piano l'eroina ed uno spinello: il test potrebbe risultare positivo per una canna ed un genitore poco informato potrebbe non capire la differenza. Inoltre è necessario il consenso del figlio per fare il test perchè si serve delle urine, e pensate che un ragazzo che faccia uso di stupecacenti sia così stupido da fare il test poco dopo aver assunto delle droghe?! E ammesso che lo faccia, smetterà per paura di un test successivo?! Non credo proprio...
Penso che basterebbe solo un pò più di attenzione nei confronti dei figli per accorgersi di queste cose...Spesso i genitori sono troppo impegnati o preferiscono far finta di niente...Sarebbe decisamente più utile un dialogo costruttivo in famiglia, piuttosto che instaurare una sorta di regime poliziesco in casa...L'assessore Carla De Albertis respinge le accuse di scarsa affidabilità dei kit che si trovano in farmacia, anche se ammette che la scelta del presidente di Zona 6 Massimo Girtanner, da cui è partita l’iniziativa, è caduta sui prodotti distribuiti da Screen Italia per un motivo economico. “L’azienda si è proposta come sponsor e si è offerta di fornire i test gratuitamente”. Adesso sono diventati tutti buoni samaritani che si immolano per il bene dei giovani?!Ovviamente dietro tutto questo c'è soprattutto un motivo economico; è vero che 4000 kit sono stati messi a disposizione gratuitamente in alcuni quartieri di Milano, ma si possono acquistare in ogni farmacia d'Italia A SOLI 24 euro!!!Credo che questa sia soprattutto pubblicità...

Fedi

bè.... io sn contro ogni forma d droga. tuttavia penso che questo kit nn serva a nulla. è solo uno spreco d denaro, pubblico, xkè nn c vuole molto a capire se un figlio fuma o meno... è pure brutto sapere che c sn degli incoscenti che nn fanno altro che farsi canne in quantità nn indifferenti. giovedì ne ho visto fare almeno 10 a persona, nn scherzo... il bello è che era pure una ragazza!!! dico...come si fa ad essere così?? ritornando al discorso kit...possono pure evitare d metterlo in circolazione!

no, non credo che un kit del genere possa essere utile...ci sono altri modi per scoprire se un figlio fa uso di droghe, osservarli bene, instaurare un dialogo e vedere chi sono gli amici con cui si accompagna.
Cmq io non ritengo che l'uso di droghe, seppur leggere sia "una cosa normale". :

Premettendo che odio qualsiasi tipo di fumo,proveniente da qualsiasi fonte,non credo che uno spinello fumato in gruppo,occasionalmente,possa considerarsi un problema..diverso è il caso di chi ne fa uso quotidiano,e purtroppo non è una piccola percentuale ..detto questo,non sarà sicuramente un kit del genere a risolvere o alleggerire il problema..anche io saprei come aggirare un test del genere ,specie se deve essere fatto col proprio consenso.Sono del parere che le politiche di questo genere servano soltanto a sperperare soldi per dare ai cittadini una parvenza di intervento da parte delle istituzioni,che dovrebbero preoccuparsi ed agire a livelli decisamente più alti,a monte...agire sull'ultimo anello della catena non serve a niente.

Non penso che possano essere risolutivi, ma continuo a non essere contraria.
Aggirare l'ostacolo è molto relativo, se un genitore ti costringe a farlo in un momento in cui tu meno te l'aspetti. Parlare di consenso, quando ci sono di mezzo i genitori è molto relativo.
E poi non sono d'accordo col fatto che un genitore capisce se un figlio fa uso di droghe leggere senza bisogno di test. Tanti genitori non se ne sono accorti.

Io penso che sebbene non possano essere risolutivi (in quanto nulla potrà mai debellare l'uso delle droghe leggere tra i giovani e meno giovani), possano comunque avere un'utilità.

Quello che mi fa rabbia è che molti ragazzini lo fanno per sentirsi parte di un gruppo ....per sentirsi "alla moda" .....credo che qst kit nn servino a molto...se un genitore sapesse che il figlio fa uso di droghe leggere....di certo avrebbe una reazione tale da allontanarlo ancora di più ....e potrebbe rischiare di far passare il figlio dal fare qualke tiro in compagnia a far diventare la canna o lo spinello uno sfogo dal suo stress credo che sarebbe più utile diffondere una campagna informativa sulle controindicazioni, che possa far leva sulla coscienza ed il buon senso di tutti quelli che ne fanno uso

Iniziativa poco utile, i ragazzini di oggi se ne fregano se la mamma gli fa il test antispinello.