...vi aspettereste mai...
Nell'ormai lontanissimo
1968 due giovanissimi studenti di musica scrissero, come saggio di fine anno, un "
musical" che durava 15 minuti ed era ispirato alla storia di Giuseppe venduto dai fratelli
(tratta dalla Genesi).
Quei due studenti si chiamavano
Tim Rice ed
Andrew Lloyd Webber (gli stessi autori di Jesus Christ Suoperstar per intenderci).
Da quei 15 minuti di "
compito d'esami" scaturì un Musical in piena regola che, ad oggi, è stato rappresentato decine di migliaia di volte come, del resto, gli altri meravigliosi lavori di Webber
(lo sapete che esistono teatri costruiti per rappresentare SOLO ed ESCLUSIVAMENTE sempre lo stesso musical come, il recentissimo di Las Vegas dedicato al Phantom of the Opera?).
Ma torniamo a Joseph ed al suo vestito multicolore; come sapete, la storia narra che Giuseppe venne venduto dai fratelli come schiavo e
finì in Egitto dove la moglie del Visir Potiphar cercò di sedurlo e, non riuscendo nel suo intento, lo accusò, per vendetta, di aver tentato di violentarla.
Giuseppe finì in prigione dove scoprì di saper intepretare i sogni dei suoi compagni. La notizia giunse anche al Faraone che lo mandò a chiamare perchè intepretasse il suo sogno di
sette vacche magre e sette grasse e di
sette spighe piene ed altrettante vuote.
OK, questa la storia biblica, ma come può essere stata "tradotta" dai due geni del musical?
...beh, se non lo sapete già,
buon divertimento
...intanto, ecco il momento in cui il Faraone viene a sapere delle capacità di Joseph:
...questo è, invece, il racconto del Faraone:
...di certo ricorderete l'intepretazione di Giuseppe: i sette anni di carestia ed i successivi sette di prosperità... bene, vediamo come questo è stato "tradotto" da Webber e Rice:
...spero vi siate divertiti, in fondo
anche questo è Egitto no?