>ANTEPRIMA< PC
Genere: Azione
Produttore: Lucas Arts
Sviluppatore: Raven Software
Versione: Europea
Lingua: Inglese
Data uscita: 17 settembre
Un po' di storia
Quella di Jedi Knight è una saga che accompagna i videogiocatori da diversi anni. Per la verità tutto ebbe inizio con il primo mitico Dark Forces, il primo gioco che permetteva di entrare direttamente nel mondo di Guerre Stellari mettendoci nei panni del mercenario Kyle Katarn, impegnato in una serie di missioni semi suicide con lo scopo di aiutare la Ribellione nella lotta all'Impero. Sotto ogni aspetto, dalla grafica al gameplay all'atmosfera, Dark Forces era ritenuto l'unico e solo titolo in grado di competere (e per certi versi battere) lo storico Doom e relativo seguito. Qualche anno dopo la Lucas rilasciò un seguito per l'acclamato Dark Forces: si trattava appunto di Jedi Knight, un titolo rivoluzionario che per la prima volta in assoluto ci dava il controllo di un vero cavaliere Jedi, con l'immancabile spada laser e persino diversi poteri della Forza. Per chi come me sognava fin da piccolo di brandire una spada laser, fu l'inizio di una vera e propria odissea. Jedi Knight era uno splendido gioco in single player: ottima trama, indimenticabili scene con attori veri e un buon gameplay che però non era né al livello di un Fps né un vero adventure. Un mix, riuscitissimo, che nel multiplayer trovava la sua vera linfa vitale: fu un fiorire di clan, battaglie, tornei. L'esperienza di gioco venne accresciuta anche dall'espansione Mysteries of the Sith, per la verità non troppo popolare. Quando Jedi Knight II venne annunciato, JK 1 era ormai diventato abbastanza vecchio: e tutti gli appassionati confidarono che il nuovo titolo avrebbe dato nuova linfa alla comunità di Cavalieri Jedi.
Purtroppo non fu così.
Jedi Knight 2, conosciuto come come Jedi Outcast, vantava una buona trama (non al livello della precedente, ma è così difficile creare qualcosa di originale che coinvolga i Jedi nell'EU di Star Wars!) e una giocabilità eccezionale: i combattimenti con la spada laser, grazie anche al motore di Quake III, erano qualcosa di eccezionale. Purtroppo però il gioco mancava da una parte di carisma, e dall'altra (soprattutto) venne piagato da una serie di patch che ne sconvolsero totalmente il gameplay, danneggiando quanto di buono era stato fatto: la maggior parte dei giocatori si dedicò ad altro.
Tutto questo preambolo per farvi capire con quanta trepidante attesa, ma anche con quanta preoccupazione, è atteso il terzo capitolo della saga di Jedi Knight (Dark Forces è a parte, ovviamente). La Lucas negli ultimi anni ha preso la pessima abitudine di deludere TUTTE le aspettative.... da Force Commander, a Galactic Battlegrounds e via dicendo, è sempre stata una strada in discesa. Knight of the old republic sembra essere un vero capolavoro.... e che ne sarà di Jedi Academy?
NB Per dovere di cronaca: circolano molte voci secondo cui Lucas abbia smentito che Jedi Academy sia da considerarsi il terzo capitolo della saga di JK. Secondo queste voci Jedi Academy fa infatti parte di una saga parallela, e Lucas ha già in mente un seguito per Jedi Outcast, con protagonista ancora Kyle Katarn. Personalmente non ho letto nulla a riguardo firmato dalla Lucas, mentre ho visto più e più volte il logo “Jedi Knight” relativo a Jedi Academy... quindi a meno di una prossima smentita, non darei troppo credito alle voci.
L'attesa
Va detto che per dare un giudizio vero e proprio dovremo aspettare la fine del 2003: questa la previsione di uscita del gioco... che senza dubbio subirà i soliti ritardi. Meglio qualche ritardo, però, che ritrovarsi con un prodotto non all'altezza. Come detto, ci sono moltissime aspettative su Jedi Knight: Jedi Academy. A questo stadio primordiale del gioco, ovviamente, le informazioni sono ancora poche e non sempre concordi. Non c'è niente di male però nel fare un piccolo punto della situazione.
Per prima cosa, la novità maggiore di Jedi Academy è che il personaggio di Kyle Katarn, già invecchiato nel precedente capitolo, è stato definitivamente messo da parte. O per essere più precisi, non lo dovremo interpretare: avrà infatti un altro ruolo all'interno del gioco. E allora, noi in che panni ci caliamo? Semplice: in quelli che preferiamo. JA ci offre infatti la possibilità di “customizzare” un personaggio, con alcune (limitate) scelte. Potremo infatti decidere la razza, l'aspetto fisico, alcune caratteristiche iniziale e soprattutto la spada laser: dall'elsa al colore della lama. Un dubbio nasce subito: la scelta della razza sarà infatti molto limitata, sia perchè poche saranno le razze disponibili, sia perchè il sesso del personaggio dipenderà necessariamente dalla razza stessa. In poche parole: potremo fare un umano uomo oppure donna, ma se scegliamo il Twi'Lek potrà essere solo donna. Non chiedetemi perchè.... questa carenza di impegno nella programmazione mi sembra ingiustificabile, spero solo che venga superata nei prossimi mesi. Comunque, le altre razze annunciate sono: Rodiano (maschio), maschio Kel Dor e femmina Zabrak. Scelta la razza, dovremo concentrarci sullo scopo vero e proprio del gioco, e cioè diventare dei Cavalieri Jedi.
L'accademia di Yavin IV
L'accademia fondata da Luke Skywalker in seguito alla battaglia di Endor è certamente l'unico posto dove ricevere un addestramento Jedi. E proprio da lì avranno inizio le nostre avventure. Sotto la guida del maestro Skywalker (proprio lui!) dovremo fare abbastanza esperienza da poter reclamare il posto di Cavaliere... e l'unico modo è ovviamente fare pratica.
All'interno dell'Accademia seguiremo per prima cosa un primo addestramento (probabilmente un tutorial, in termini di gioco) con Luke, e successivamente con Kyle Katarn... come potete vedere il “vecchio” non è stato messo nello sbaguzzino, ma lo vedremo all'interno dell'Accademia in qualità di maestro. Dalla Lucas, o meglio, dalla Raven Software (casa sviluppatrice del gioco) assicurano che Luke e Kyle non sono gli unici personaggi famosi con cui avremo a che fare: si parla già di Chewbacca, il fortissimo wookiee, ma gli altri nomi sono tutti top secret.
Le nostre missioni all'accademia ci porteranno in giro per la galassia, senza seguire una trama vera e propria: come in Morrowind o Freelancer avremo infatti la possibilità di svolgere a piacimento le missioni, dando picche a quelle noiose o troppo difficili. Tra le novità di JA, comunque, c'è l'utilizzo di veicoli: avremo infatti a disposizione un certo numero di mezzi tipici di Guerre Stellari, tra i quali probabilmente anche animali come il tauntaun di Hoth (presente L'impero Colpisce Ancora?). Durante le nostre peregrinazioni nella galassia ci troveremo quasi sempre a dover imporre le nostre “ragioni” con la forza... e con la Forza ovviamente! I poteri a quanto pare saranno molto simili a Jedi Outcast: in poche parole avremo a disposizione alcuni poteri “neutrali”, come la possibilità di saltare più in alto, correre velocemente o usare la telecinesi, e in seguito avremo anche a disposizione poteri particolari a seconda del lato della Forza. In Jedi Academy infatti avremo la possibilità di scegliere se tener fede alla nostra natura Jedi, onorando il lato luminoso della Forza, o se lasciarci sedurre dal lato Oscuro. Quale che sia il nostro destino, avremo la possibilità di usare la Forza come alleata o di piegarla al nostro volere... Jedi o Sith, quale sarà la scelta?
Il Combattimento
Oltre ad avere accesso ai formidabili poteri della Forza potremo fare affidamento a un nutrito arsenale, e soprattutto alla spada laser. In JA potremo scegliere, come detto, il colore e l'elsa della spada: ma non solo. Volendo si potrà anche optare per una spada doppia, lightstaff per essere precisi.... Darth Maul docet. Per farlo sarà necessario un alto livello di capacità offensiva, dato che padroneggiare il lightstaff è molto difficile... le soddisfazioni, però, soprattutto in termini di spettacolarità sono davvero assicurate! Alla Raven affermano che rispetto a Jedi Outcast, il numero di attacchi con la spada laser è stato raddoppiato: ne vedremo delle belle, specialmente in multiplayer, dove l'azione diventa frenetica. A proposito del multiplayer: molte modalità sono state eliminate, d'altronde non ci giocava nessuno. In particolare si tratta di Capture the Ysalamiri, Jedi Master e Jedi Holocron. In compenso verranno implementate le modalità Power Duel e Siege. La prima è una particolare modalità di duello che vedrà tre combattenti impegnati in una sfida serrata, due contro uno: tutti coloro che vogliono imitare le gesta di Obi Wan e Qui Gon contro il malefico Darth Maul saranno così accontentati. La modalità Siege è quella più tattica, presa direttamente da Unreal Tournament: ciascun giocatore avrà un ruolo ben preciso, dal medico al demolitore. E tutti dovranno combattere per ottenere un obiettivo comune, come per esempio la distruzione di un certo edificio. L'uso di veicoli è largamente contemplato in questa modalità.
Se le premesse verranno rispettate, Jedi Academy potrebbe risultare il titolo vincente per riportare alle stelle non solo la saga di Star Wars, che è lungi dal declino, ma più che altro il nome LucasArts. Kotor è stato senza dubbio un “colpo grosso” per la software house Californiana, che deve ringraziare la Black Isle per un lavoro ben fatto. Ora tocca alla Raven confermarsi la grande software house che sicuramente è.
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