Italkali, decide Gianni

Le azioni della partecipata passano dall’Ente Minerario Siciliano alla Regione. Dopo 5 infruttosi tentativi di vendita ora la strategia passa all’assessore all’Industria
Italkali, decide Gianni

Le quote azionarie di Italkali sono passate dall’ente minerario siciliano alla Regione. Dopo anni di stallo, la Sicilia può dunque riavviare le sue politiche industriali nel settore dei sali potassici, in parte sospese nel 1991 quando la nostra isola era leader mondiale. La delibera della giunta regionale ha sbloccato la decennale gestione commissariale caratterizzata anche da cinque tentativi di vendita non andati a buon fine. L’assessore all’Industria Pippo Gianni avrà la titolarità sulle strategie aziendali da attuare e concordare con i soci privati.

 Petralia è uno dei giacimenti di sale più ricchi d’Europa, per un’estensione di due chilometri quadrati che raggiunge il valore di duecentocinquanta metri con un tenore di cloruro di sodio fino al 99,9 per cento. Il sale di Petralia ha perciò per natura una qualità del tutto speciale che nessun altro tipo di sale può imitare, neppure con trattamenti e manipolazioni che, comunque, ne comprometterebbero la genuinità. L’uso industriale della miniera di Petralia è cominciato nel 1972. Per agevolare la circolazione dei mezzi in miniera sono attivi tre ingressi  e oltre 40 chilometri di gallerie si snodano nel sottosuolo. Un circuito di ventilazione immette in sottosuolo 200 m³/secondo di aria dall'esterno.

Ad asportare il sale è una macchina, chiamata minatore continuo, dotata di una testa fresante che sbriciola il sale dalla parete di roccia e di un sistema che meccanicamente lo trasferisce a bordo di camion con cassoni in acciaio inossidabile che lo conferiscono direttamente alle linee di lavorazione automatica dalle quali esce come astuccio da 1 chilogrammo o come sacco da 10, 25 e 50 chilogrammi. Sempre in automatico gli astucci di sale sono impilati in pedane che vengono fasciate da film estensibile per essere caricati sui TIR. Il punto di eccellenza della produzione della miniera di Petralia è il sale sofisticato con iodio. Il prodotto, selezionato nei migliori cantieri della miniera, viene additivato con iodato di potassio e quindi miscelato e confezionato. La miniera di Petralia, il 24 novembre 2005 ha ricevuto dal DET NORSKE VERITAS la certificazione secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000 (certificato n. CERT-16605-2005-AQ-CIA-SICERT) per il sistema qualità e la certificazione secondo la norma UNI EN ISO 14001:2004 dal DET NORSKE VERITAS (certificato n. CERT1409-2005-AQ-CIA-SINCERT) per il sistema di gestione ambientale” (fonti ITALKALI).