Italian Bowl Barbari-Sharks 32-6

Barbari Roma Nord 32
Sharks Palermo 6
Quarti: 14-0 10-0 0-0 8-6
Marcatori: (BR) Td Andrioli 5 yds run (Bruni run), (BR)Td Andrioli 1 yd run, (BR) Safety Schollmeier, (BR) Td Bruni 30 yds pass da Macina (Andrioli run), (BR) Td Bruni 25 yds pass da Macina (Macina run), (SP) Td Zappalà 21 yds run.
Forlì – I Barbari Roma Nord si confermano campioni Lenaf, superando nell’Italian Bowl gli Sharks Palermo 32-6. La squadra romana ha dominato il match sin dalle prime battute, grazie a una difesa praticamente perfetta e un attacco che, seppure tra qualche errore (4 palle perse, di cui almeno un paio non forzate dagli avversari) ha saputo concretizzare il grande lavoro svolto. I siciliani hanno provato a mettere un freno alla forza dei Barbari, ma sono stati dominati nella prima parte di gara senza avere una sola occasione per segnare (prima volta nel campo avversario nella ripresa).
Il match parte con i Barbari che arrivano all’interno delle 20 avversarie, ma perdono palla con un fumble di Andrioli. Tre e fuori per gli Sharks con successivo vantaggio capitolino grazie ad Andrioli. Seguono tre turnover consecutivi, l’ultimo di quali è un fumble di Zappalà sul limite della propria end zone, provocato da un sack di Cataldi. L’azione successiva porta i Barbari sul 14-0. Il match prosegue con altri tre turnover (intercetti di Contini e Cataldi, più fumble di Macina al limite della end zone avversaria), quindi Manuel Schollmeier entra nel tabellino con un safety. Siamo allo scadere del primo tempo e con l’ultima azione disponibile Macina pesca Bruni per il 24-0. L’esito finale del match già non è più in discussione, ma i siciliani non mollano ed evitano nel 3° quarto di subire punti grazie a un intercetto di Di Stefano sulle 5 difensive. Nell’ultimo parziale i Barbari consumano il tempo e vanno ancora a segno con Bruni. Nell’occasione c’è un po’ di responsabilità della difesa siciliana che si beve una finta di field goal, magari ben eseguita, ma sembrata dagli spalti un po’ scontata. Sotto 32-0 gli Sharks non si piegano comunque a essere esclusi dal tabellino e vanno a segno con una coraggiosa corsa di Zappalà da 21 yard. Segue un on side controllato dai Barbari e i titoli di coda. Manuel Schollmeier guadagna l’MVP per una gara concreta sia in difesa che in attacco, ma praticamente sullo stesso piano ci sono Cataldi, Contini, Tecchia e Bruni. Qualche sbavatura per la crew, ma non decisiva.
AMV

SIAMO NOI! SIAMO NOI! I CAMPIONI DELL'ITALIA SIAMO NOI!!!!!!

ed ecco che ci risiamo. 7 finali in 10 anni di storia di questa squadra con 4 titoli nazionali e 1 (o 2) di giovanile.
tanto lavoro, veramente tanto, poche ribalte, forse perchè l'opinione pubblica, che uccide o idolatra con eccessiva superficialità, ritiene che siano tutti titoli di un football che non conta, di un football di serie b, di un football poco vero.
bah! non capisco.

i guelfi sono stimati eppure giocano in A2, hanno giocato in "arena", gli hogs quanti titoli hanno vinto? mi sembra che sia la società più vincente d'Italia? (ops.....forse sono i Lions ) comunque una delle più scudettate; un vivaio che fa paura, una scuola che ancora nessuno riesce a "leggere", eppure nessuno si sogna di dire che ino a ieri hanno giocato un falso football!

a mio avviso la verità è che è i barbari e Manuel Schollmeier sono un "circolo chiuso", sono antipatici, sono cattivi, non danno confidenza...

conosco Manuel da quando avevo 14 anni, quando si chiudeva nel suo garage per studiare un modo migliore per fare le flessioni, più efficace. oggi studia ed insegna football ai suoi ragazzi, e non solo.... ancora è un LB, un fortissimo LB, uno dei più forti e preparati in circolazione, almeno questo è il mio giudizio. almeno questo è quello che ho visto con i miei occhi in questi anni.

e comunque, per quanto se ne dica, ciò che ha fatto è scritto, e la storia del mondo ci insegna che solo chi vince scrive la storia!

QUANDO SI VINCE GLI ALTRI NON POSSONO CHE CONCORDARE CON CHI HA VINTO.
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E va bene, è andata...
tanti rammarichi, nessun rimpianto, ci siamo andati davvero vicini stavolta, ma lo sport è questo, vincere con umiltà e perdere con onore.

Una partita emozionante e fisica, probabilmente molto più bella per chi come me l'ha giocata che per chi l'ha vista dagli spalti (almeno a sentire i commenti), ma sono davvero grato a tutti, dai miei compagni agli avversari, per avermi regalato una emozione incredibilmente difficile da provare e da vivere.

Una partita dove i Barbari hanno imposto il loro gioco, senza sbavature (a parte qualche fumble, ma ci sta) e dove gli Sharks hanno pagato a caro prezzo tanti errori in attacco (la difesa è stata praticamente perfetta).

Un plauso di quelli sentiti alla nostra difesa, veramente coriacea e forte, senza di Voi, ragazzi, non saremo giunti dove siamo arrivati, orgoglioso di dividere il campo con voi, FRATELLI.

Un plauso all'attacco, nel quale milito, capace di big plays incredibili e capace di emozionare, possiamo solo crescere e migliorare, e questa dovrebbe essere la notizia più brutta per chiunque dovrà incrociare connoi il campo, siamo già fortissimi, saremo i migliori, GRAZIE FRATELLI!.



Grazie a chiunque quest'anno sia riuscito a dimostrare che il football non finisce al di sotto di Roma, grazie a chiunque abbia dimostrato che con il CUORE questo sport può diventare la cosa più grande nella nostra vita.


Sono FIERO ed ORGOGLIOSO di essere uno SHARK, ora e per sempre.

Che serata ragazzi!!! Quarto titolo nella settima finale giocata dai Barbari in 10 anni di storia!!
Nessuno ha mai vinto così tanto a Roma!!

I miei personali complimenti vanno ai fortissimi Sharks che non hanno mai mollato è stato un piacere ed onore giocare il titolo con voi!!

Porto le mie congratulazioni ai Grizzlies...bravi ragazzi continuate così!!!!

Un grazie speciale all'organizzazione dei Titans, che campo!! SPETTACOLARE!!