sealing
00martedì 25 settembre 2007 14:24
L'istinto e i sentimenti
Nel topic del benvenuto ho letto più volte la parola istinto
Clicca qui per leggere il topic
E ci ho riflettuto un pò su, l'istinto e i sentimenti?
a volte l'istinto ci salva la pelle,
insieme ai riflessi pronti ad esempio freniamo all'improvviso
A volte l'istinto ci aiuta a stare lontani da certe situazioni
ma nei sentimenti ci aiuta davvero?
Per istinto si uccide pure, per istinto si mette il cucchiaio nella nutella, per istinto si risponde male al partner e lo si offende.
Se la mia compagna un giorno mettesse il sale nel mio caffè invece dello zucchero, per istinto gliene direi di tutti i colori, probabilmente l'offenderei, fregandomene del fatto che mi aveva preparato il caffè con amore, lei mi terrebbe il muso per due giorni chiamandomi insensibile e io mi giustificherei con tutte le ragioni dicendo: " ma quel caffè faceva schifo" offendendola ancora, ma ripensando a questo topic nel sentimanuale invece le dirò:
Amore, sei un'ottima cuoca, una amica fidata, un'amante meravigliosa, se solo nel caffè mettessi lo zuccchero anzichè quel cazzo di sale saresti una compagna perfetta
![[SM=g8119]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/19/8216428.gif)
Sono certo che il risultato sarebbe completamente diverso, e la nostra unione rafforzata, anzichè minata e tutto con la stessa modica quantità di sale nel mio caffè.
E la prossima volta zuccheroooooooooo
AresV
00martedì 25 settembre 2007 14:35
l'istinto non è una scelta ragionata ,non è gestibile, del tutto automatico, probabilmente va migliorata la base dell'anima dove l'istinto attinge per mostrarsi.
Il vivere è un istinto , il convivere è una scelta personale e ragionata.
l'istinto non ha 'probabilmente' passato quindi crea uno storico , mentre il ragionamento si basa sulle esperienze del passato, dirette o indirette.
Riprendendo il tuo esempio,il problema non è lo zucchero , il problema è notare ciò che lei ti sta preparando,capo fossi stato attento l'avresti fermata mentre ti metteva il sale e le avresti passato lo zucchero dando vita così ad una cosa a due e probabilmente l'attenzione per una persona va tramutata in istinto .
=ahamiah=
00martedì 25 settembre 2007 14:55
L'istinto opera in maniera inconscia e fa parte dell'essere fin dalla nascita..mentre l'intelligenza acquisita nel tempo é sempre consapevole di sè e nasce anzi proprio dalla presa di coscienza di un problema da risolvere o di una difficoltà da affrontare. Sebbene segua tendenze diverse, istinto e intelligenza non sono comunque mai completamente separabili.L'istinto a volte nei sentimenti può ferire come esponi tu Sea, altre volte non seguendolo si sbaglia (ma lo si capisce col tempo)L'errore in cui si cade solitamente è la reazione istintiva che la maggior parte delle volte (in caso negativo) porta a incomprensioni e litigi..dovrebbe a questo punto fare capolino l'intelligenza per far riflettere e dirigere l'istinto nella maniera giusta.E' uno sforzo notevole ma se ci fermiamo qualche secondo capiremmo che non è poi così difficile
Deny77
00mercoledì 26 settembre 2007 17:25
Diciamo che c'è istinto e istinto... bisogna solo saperlo riconoscere!
Sealing, tu hai preso un esempio banale, ma che rappresenta benissimo la nostra quotidianità...
"Attaccando" istintivamente la persona che ci sta a fianco (compagno o familiare... o chiunque altro), fa si che si generi una catena: tu ti incavoli per il sale nel caffè... l'altro ti risponde (arrabbiato): "Allora, quella volta che tu hai fatto questo, o quest'altro (elencado tutti i tuoi sbagli!!!)"
Però c'è anche l'istinto che proviene dal cuore... e quello si che è da seguire!!!
Morgan Drake
00mercoledì 26 settembre 2007 22:20
Mi dispiace, ma dissento dal tuo esempio,Seal.
Ciò che hai citato altro non mi pare che una semplice reazione ormai meccanica che, credo, tutti abbiamo di fronte ad un avvenimento che ci disturba nel quotidiano.
L'istinto è ben altra cosa. Come giustamente affermi, è ciò che ci salva la vita di fronte ad un pericolo improvviso. Ciò che ci induce a scegliere una soluzione piuttosto che un'altra, ciò che ci spinge, forse avventatamente, a compiere un'azione che razionalmente ci appare inopportuna ma che noi sentiamo essere quella che darà una svolta ad una determinata situazione.
Il bello di tutto questo è che, spessissimo, ciò che facciamo sotto l'impulso di quella consapevolezza nascosta nel profondo di ciascuno di noi si rivela la soluzione ottimale che avremmo adottato dopo lunghe riflessioni.
sealing
00mercoledì 26 settembre 2007 22:30
Re:
Deny77, 26/09/2007 17.25:
Diciamo che c'è istinto e istinto... bisogna solo saperlo riconoscere!
Sealing, tu hai preso un esempio banale, ma che rappresenta benissimo la nostra quotidianità...
"Attaccando" istintivamente la persona che ci sta a fianco (compagno o familiare... o chiunque altro), fa si che si generi una catena: tu ti incavoli per il sale nel caffè... l'altro ti risponde (arrabbiato): "Allora, quella volta che tu hai fatto questo, o quest'altro (elencado tutti i tuoi sbagli!!!)"
Però c'è anche l'istinto che proviene dal cuore... e quello si che è da seguire!!!
L'istinto che proviene dal cuore, quel tipo d'istinto mi può forse suggerire "seal, questa è la persona giusta per te, non fartela scappare, amala, lei ti ama" e vabbè io quella vocina l'ho ascoltata.
Ma poi?
Poi come faccio a evitare gaffes terribili con quella persona? come faccio a evitare con lei litigi sciocchi (vedi il mio esempio banale)? come faccio a comprendere le sue esigenze e i suoi bisogni?
Seguo l'istinto?
Brutte notizie signori istintivi, l'istinto è qualcosa che funziona nell'immediato e nemmeno sempre sempre, a lungo termine invece quello che serve è quello che io e frù abbiamo definito una buona "educazione sentimentale" senza di quella si finisce istintivamente a schifio (come direbbe la siciliana)
E da questo spunto che è nata l'idea del manuale dei sentimenti.
So bene che nei sentimenti non dovrebbero esistere regole, ma io una regoletta la scriverei, e comune per ogni tipo di sentimento (positivo o negativo)
1a regola: Fidati del tuo istinto, ma non offendere mai le persone, sopratutto quelle che ami.
sealing
00mercoledì 26 settembre 2007 22:38
Re:
Morgan Drake, 26/09/2007 22.20:
Mi dispiace, ma dissento dal tuo esempio,Seal.
Ciò che hai citato altro non mi pare che una semplice reazione ormai meccanica che, credo, tutti abbiamo di fronte ad un avvenimento che ci disturba nel quotidiano.
L'istinto è ben altra cosa. Come giustamente affermi, è ciò che ci salva la vita di fronte ad un pericolo improvviso. Ciò che ci induce a scegliere una soluzione piuttosto che un'altra, ciò che ci spinge, forse avventatamente, a compiere un'azione che razionalmente ci appare inopportuna ma che noi sentiamo essere quella che darà una svolta ad una determinata situazione.
Il bello di tutto questo è che, spessissimo, ciò che facciamo sotto l'impulso di quella consapevolezza nascosta nel profondo di ciascuno di noi si rivela la soluzione ottimale che avremmo adottato dopo lunghe riflessioni.
E son daccordo anche con te piratè, la consapevolezza dentro di noi è ok ma...
se questa consapevolezza funzionasse, non finirebbero in divorzio ormai 7 matrimoni su 10, c'è qualcos'altro che dovremmo imparare forse.
merinze
00mercoledì 26 settembre 2007 22:44
L'istinto....è un dono....per chi ce l'ha buono....l'istinto è una parte di noi...ma non si può viaggiare solo con quello....perche a mio avviso poi quando ci si trova nei guai si cade nel vittimismo...nella natura grama....
Bisogna ascoltare l'istinto e poi ragionarlo....perchè le scelte siano ponderate...perchè si abbia consapevolezza di ciò a cui si va incontro....
Seguire quindi l'istinto...ma con un adeguato bagaglio culturale...
In parte quindi sono d'accordo con Sealing....
poi c'è l'istintività...quella ti fa scattare come una molla...che ti fa reagire in malo modo ....che ti fa ribellare al sopruso...che ti fa dire cose che non pensi in un momento di rabbia....
quella andrebbe mitigata con il buonsenso...e con il rispetto degli altri....ma a volte è quasi impossibile....sotto pressione come siamo...e allora si agganciano due temi : i litigi....e il saper chiedere scusa
Morgan Drake
00mercoledì 26 settembre 2007 22:54
Re: Re:
sealing, 26/09/2007 22.38:
E son daccordo anche con te piratè, la consapevolezza dentro di noi è ok ma...
se questa consapevolezza funzionasse, non finirebbero in divorzio ormai 7 matrimoni su 10, c'è qualcos'altro che dovremmo imparare forse.
Chissà, Seal, forse quei 7 matrimoni erano stati molto "ragionati" prima di essere contratti.
Oppure no, ma io rimango comunque una fautrice dell'istinto. Quella consapevolezza primordiale, insita in ognuno di noi, che ormai abbiamo perso l'abitudine di ascoltare.
Non nego che, dopo aver preso una decisione istintiva, occorra anche una grande forza per portarla avanti nel tempo. E che il saper mediare fra diverse situazioni, anche spiacevoli, ti porti a ragionarci su. Ma la scelta di fondo deve provenire dall'istinto altrimenti non si avrà la forza e la volonta per proseguire nella strada intrapresa.
sealing
00mercoledì 26 settembre 2007 23:07
Re: Re: Re:
Morgan Drake, 26/09/2007 22.54:
Chissà, Seal, forse quei 7 matrimoni erano stati molto "ragionati" prima di essere contratti.
Oppure no, ma io rimango comunque una fautrice dell'istinto. Quella consapevolezza primordiale, insita in ognuno di noi, che ormai abbiamo perso l'abitudine di ascoltare.
Non nego che, dopo aver preso una decisione istintiva, occorra anche una grande forza per portarla avanti nel tempo. E che il saper mediare fra diverse situazioni, anche spiacevoli, ti porti a ragionarci su. Ma la scelta di fondo deve provenire dall'istinto altrimenti non si avrà la forza e la volonta per proseguire nella strada intrapresa.
E se il tuo istinto primordiale ti spingesse a tradire?
e se quest'istinto l'avesse il tuo partner?
e se il tuo istinto primordiale ti spingesse a rifiutare e abbandonare un tuo cucciolo appena nato malforme?
non tutto quello che è primordiale e naturale ci fa bene
vedi, anche questo è naturale:
L'amanita muscaria
di certo non fa bene, anche se non ha concimi o anticrittogamici, nessn istinto primordiale ci dice "non mangiarla", e in questo caso ci salva solo la consapevolezza e l'esperienza.
merinze
00mercoledì 26 settembre 2007 23:21
Re: Re: Re: Re:
sealing, 26/09/2007 23.07:
E se il tuo istinto primordiale ti spingesse a tradire?
e se quest'istinto l'avesse il tuo partner?
e se il tuo istinto primordiale ti spingesse a rifiutare e abbandonare un tuo cucciolo appena nato malforme?
non tutto quello che è primordiale e naturale ci fa bene
vedi, anche questo è naturale:
L'amanita muscaria
di certo non fa bene, anche se non ha concimi o anticrittogamici, nessn istinto primordiale ci dice "non mangiarla", e in questo caso ci salva solo la consapevolezza e l'esperienza.
ecco l'istinto qui mi spinge a rispondere sempre...ma consapevole che mi manderete a quel paese
questa volta dissentodissento caro Sealing....
se l'istinto ti spinge a tradire? il tradimento non è mai istintivo.... l'attrazione è istintiva...il tradimento è ragionato
e questo vale per entrambi
abbandonare un figlio comunque esso sia....l'istinto materno non è una fantasia
Il fungo .... in certi casi non sappiamo riconoscere l'istinto ....la voracità prende il sopravvento...anche se sappiamo nel profondo che certi comportamenti sono nocivi....
Perchè il mio cane sa riconoscere le erbe velenose??? E' istinto
criomat
00mercoledì 26 settembre 2007 23:51
datosi che mi ritengo un tipo distinto, d'istinto vi chiedo
.... ma veramente volete stilare una distinta di tutti i tipi d'istinti presenti ed estinti?
ragioniamoci....
![[SM=g8076]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/76/1954392.gif)
sealing
00mercoledì 26 settembre 2007 23:55
Re: Re: Re: Re: Re:
merinze, 26/09/2007 23.21:
ecco l'istinto qui mi spinge a rispondere sempre...ma consapevole che mi manderete a quel paese
questa volta dissentodissento caro Sealing....
se l'istinto ti spinge a tradire? il tradimento non è mai istintivo.... l'attrazione è istintiva...il tradimento è ragionato
e questo vale per entrambi
abbandonare un figlio comunque esso sia....l'istinto materno non è una fantasia
Il fungo .... in certi casi non sappiamo riconoscere l'istinto ....la voracità prende il sopravvento...anche se sappiamo nel profondo che certi comportamenti sono nocivi....
Perchè il mio cane sa riconoscere le erbe velenose??? E' istinto
Resta però il fatto che:
Muoiono un sacco di cani avvelenati da polpette che magnano d'istinto
Molte mamme abbanonano i figli o li ammazzano proprio
e rapporti iniziati da idillio finiscono malissimo
Insomma io voglio solo dire esasperando gli esempi, che l'istinto da solo non basta a tenere insieme due anime, ci vuole di più.
veleno65
00sabato 29 settembre 2007 09:11
quindi istinto e sentimento non vanno d'accordo.
istinto è animalità,sentimento è umanità.
istinto è libertà di espressione?
istinto è spontaneità?
e i sentimenti che sono,calcoli che fa il cuore?nascono d'istinto e con la mente crescono.
ma troppa mente ci fa diventare cinici,freddi.
quindi dobbiamo essere dei matematici per dosare con successo istinto e ragione,ragione e sentimento:mi sembra siano stati scritti fiumi d'inchiosto sulla faccenda per poi arrivare alla conclusione che non c'è conclusione plausibile e che tutto si deve armonizzare. il come,non ce lo dice nessuno.
nessuna ricetta fai da te,ognuno impara dai propri errori.intanto gli errori si fanno,grandi e piccoli,si feriscono le persone che si amano,dondoliamo tra il dire e il fare(e il pensare,il sentire..).
ma che belle imperfezioni che siamo!
free-life
00sabato 29 settembre 2007 13:50
una passionale non può che seguire l'istinto anche quando la ragione le dice di no, le dice che quella non è la strada giusta, ma chissà perchè l'istinto riesce sempre a convincere la ragione
l'istinto porta premi
![[SM=x1381412]](http://smileys.sur-la-toile.com/repository/Amour/a0054.gif)
ma porta anche calci sui denti
(tant'è che il mio dentista s'è comprato due ville al mare e due in montagna e mi sta aspettando per comprare quella al lago)ma mai abbandonerò l'istinto perchè è nell'istinto che sono cresciuta, che son diventata donna che ho compreso tante cose del mondo che mi circonda
![[SM=x1381414]](http://smileys.sur-la-toile.com/repository/Amour/trinquer40.gif)
la ragione fa solo perdere del tempo
sealing
00sabato 29 settembre 2007 13:59
Ma non intendevo elogiare la ragione a scapito dell'istinto, a me l'istinto mi ha sempre aiutato e mi ha fatto pure evitare brutti "fossi" come li chiamo io , lo scopo di questo manuale vorrei fosse quello di aiutare a comprendere meglio come siamo fatti, a comprendere meglio gli altri e ad ridurre il rischio di ferire o offendere chi amiamo, grazie ad una maggiore consapevolezza.
veleno65
00sabato 29 settembre 2007 15:15
sicuro che passionale equivale ad istintivo?si può vivere passionalmente anche una cosa comune,è un modo di vita che si sposa anche col lavoro-che di istintivo ha ben poco.diciamo che chi ha una natura passionale,chi vive di emozioni e passioni spesso deve fare i così tanti ragionamenti per non mandare a puttane anni costruttivi di vita(ad esempio in una coppia)che si tarpa inevitabilmente le ali. la moderazione,il controllo spesso son necessari,basta che non siano prevalenti,no?
l'istinto ti fa capire al volo una persona prima che faccia o dica qualcosa:questo è l'istinto che tutti vorremmo avere,quel nonsoche che ti salva,appunto,da dolorose cadute.un sesto senso,una vocina....
doriana puglisi
00martedì 9 ottobre 2007 00:14
Tante volkte l'istinto,è vero, ci fa dire cose che non vorremmo, fare azioni che non riusciamo a controllare, tante volte ci salva la pelle, tante volte ci pentiamo, tante volte ne siamo consapevoli, tante volte no. Ma forse non seguirlo ci farebbe star male.
Giustamente non si dovrebbe mai mancar di rispetto ad alcuna persona che ci sta davanti,istintivamente capita. E si sa di sbagliare. E si sa che che bisogna scusarsi, anche se dovremmo sempre compiere azioni, parole che mai dovrebbero portare a chiederle (le scuse) ma penso sia inevitabile sbagliare
Viversi.
00giovedì 13 dicembre 2007 21:11
concordo con il valore attribuito all'istinto da molti qui come contrario al'esperienza, eppure segretamente alleato con tutta quelle serie di esperienze che chiamiamo vita
l'stinto è sacro, è ciò che vediamo prima e che è normale che non ci sarà dopo, ma in quanto c'è da prima continua a influenzarci di più di qualunque verità successiva
l'istinto è tonante e pure un po'mette paura, riporta l'immagine del temporale, che-come la verità- strapazza il cielo per un attimo. Poi se ne va....
(quanto mi piace questa frase
![[SM=x1402805]](http://robbilegolas.altervista.org/_altervista_ht/GIF/GIFSMILE/sticazzi.gif)
)