Iraq,vivi i giornalisti francesi

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
CARMINE84
00lunedì 20 dicembre 2004 13:25
Saddam cerca di mediare con guerriglia
Il ministro degli Esteri francese Michel Barnier si è detto "convinto", in una dichiarazione a Rtl, che i due giornalisti francesi tenuti in ostaggio in Iraq "sono in vita" e in "buona salute". I due sono stati sequestrati lo scorso 28 agosto dalla guerriglia irachena. E proprio con ai terroristi e tutto il popolo iracheno l'ex raìs Saddam Hussein ha voluto far arrivare un suo messaggio: "Siate uniti e prudenti".


Saddam ha fatto pervenire il messaggio indirettamente attraverso il suo collegio di avvocati. Nel corso di una conferenza stampa a Amman l'avvocato giordano Ziad Khassaouneh ha riferito quanto Saddam aveva detto giovedì scorso a un membro del collegio, l'unico autorizzato a incontrarlo, nella prima visita di un avvocato da quando gli sono stati formalizzati i capi di accusa. "Il presidente ha chiesto notizie del popolo iracheno e ha insistito sulla necessità che gli iracheni siano uniti", ha detto Khassaouneh.

Saddam ha poi citato versetti del Corano per ricordare che l'unità passa attraverso l'impegno dei capi delle comunità religiose. Sulle elezioni si è limitato a dire che il popolo deve "essere prudente". Non ha detto altro: né ha invitato al boicottaggio, né ad andare a votare. Ma il motivo è stato poi spiegato dallo stesso collegio di difesa. Saddam è rinchiuso in carcere da un anno. Non può parlare con gli avvocati, è totalmente isolato dal resto del mondo. Non sa cosa succede in Iraq. Ha presumibilmente un'idea assai vaga del contesto in cui si svolgono le elezioni. Per cui non si pronuncia, Ma certo potrebbe bastare qualche notizia in più dall'esterno per cambiare atteggiamento.

I giornalisti francesi stanno bene
Il ministro degli Esteri francese Michel Barnier, a proposito di Christian Chesnot e George Malbrunot, i due giornalisti rapiti in Iraq il 28 agosto, ha dichiarato che sono vivi e stanno bene. "Riceviamo regolarmente informazioni e, secondo queste informazioni, - ha detto il ministro - abbiamo la convinzione che essi siano vivi e in buona salute". I due reporter sono stati sequestrati a sud di Baghdad da un gruppo che si definisce l'Esercito islamico in Iraq. "Voglio semplicemente ribadire con chiarezza - ha aggiunto Barnier - che siamo mobilitati e che così continueremo a muoverci con un metodo fatto di pazienza, di discrezione e con una convinzione che è fondata sulla fiducia di arrivare alla loro liberazione". Barnier alla fine dell'estate aveva compiuto un giro in diversi Paesi arabi incontrando dignitari religiosi perché esercitassero la loro influenza sui rapitori.

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com