Via all'inizio del 2005
"La Polonia non resterà in Iraq un'ora più del necessario e comincerà a ritirare le sue truppe all'inizio del 2005". Lo ha annunciato il primo ministro polacco Marek Belka, confermando la data del ritiro che era già stata in qualche modo annunciata anche se in modo non ufficiale. Parlando in parlamento prima di un voto di fiducia ha affermato che manterrà le sue truppe per assicurare un trasferimento di potere alle autorità locali.
"Non rimarremo in Iraq un'ora più del necessario per raggiungere lo scopo della nostra missione: restituire l'Iraq al popolo iracheno e dare sicurezza al mondo", ha detto Belka. Negli ultimi tempi, il governo polacco aveva parlato del ritiro delle sue truppe dall'Iraq, ma in termini piu' generici, ponendo comunque come termine ultimo la fine del prossimo anno. Washington non aveva commentato tale presa di posizione di Varsavia, che considera uno dei suoi alleati piu' solidi nella guerra in Iraq. La Polonia è presente in Iraq dalla metà del 2003 con un contingente di 2500 soldati e gestisce la zona di stabilizzazione del centrosud.
