Stefano Lucidi è stato condannato per omicidio volontario
E' la prima volta che questo reato viene applicato ad un incidente stradale
Investì e uccise due fidanzati
Condannato a dieci anni
La mamma di Alessio Giuliani: "Giustizia fatta da una donna"
ROMA - A maggio di quest'anno aveva investito e ucciso due ragazzi passando a tutta velocità con il semaforo rosso nella notte. Stefano Lucidi è stato condannato a 10 anni per omicidio volontario per l'incidente accaduto sulla Nomentana, a Roma, nel quale persero la vita 2 ragazzi. E' la prima volta in italia che viene configurato questo reato in un caso di incidente stradale. Il pm Carlo Lasperanza aveva chiesto 14 anni.
Il gup non ha invece accolto la richiesta del pm di disporre due anni di isolamento per l'imputato. Lo stesso giudice si è invece riservato di decidere in merito alla richiesta di concessione di arresti domiciliari sollecitata dalla difesa di Lucidi. La decisione è attesa nei prossimi giorni.
Lucidi, il 22 maggio scorso, uccise con l'auto del padre Alessio Giuliani e Flaminia Giordani, due fidanzati che viaggiavano a bordo di uno scooter. A luglio, nello stesso tratto di strada, perse la vita Rocco Trivigno, ucciso da un furgone condotto da Ignatiuc Vasile.
Sino ad oggi la condanna più dura era stata per Marco Ahmetovic, un giovane rom di 22 anni che la notte del 23 aprile 2007 uccise quattro giovani di Appignano del Tronto, mentre era alla guida del suo furgone, ubriaco. Ahmetovic prese 6 anni e mezzo in primo grado.
Le reazioni. "Un pizzico di giustizia è stato fatto
da una donna che, oltre a essere rispettosa delle leggi, è degna di essere chiamata tale, cioè donna. Forse solo una donna poteva. Nel rispetto della legge ha dimostrato di fare il suo dovere". La mamma di Alessio Giuliani, Angela, ha accolto con le lacrime la sentenza del gup Marina Finiti. "Giustizia è stata fatta, almeno Flaminia e Alessio possono riposare in pace e i miei genitori andare avanti serenamente", ha aggiunto Emiliano, fratello di Emilia.
"E' una sentenza giusta che dedichiamo a tutti quei ragazzi che hanno perso la vita e non hanno avuto giustizia. Che questa sentenza costituisca un monito severissimo per tutti quei giovani che hanno perso il senso della loro vita e il rispetto profondo della vita altrui" commenta l'avvocato Francesco Caroleo Grimaldi, difensore di parte civile e legale delle famiglie dei due ragazzi.
Di tutt'altro avviso il giudizio dell'avvocato difensore di Lucidi: "È una decisione assolutamente in contraddizione con la giurisprudenza di legittimità. Sono convinto che difficilmente potrà resistere al vaglio del giudice di appello. Aspettiamo il deposito della motivazione e poi fare impugnazione" dice Basilio Fiore.
"La sentenza è un tappa importante verso l'affermazione di uno stato di giustizia e di equità, in linea con quanto avevamo auspicato" è il commento del sindaco di Roma Gianni Alemanno.
(26 novembre 2008)
fonte:
Repubblica.it
Questa è una sentenza giusta (speriamo non facciano un passo indietro o concedano gli arresti domiciliari): se ti metti alla guida drogato e/o ubriaco io credo si debba sempre considerare omicidio volontario.