Alexander Magno
00lunedì 20 ottobre 2008 21:36
Austin Aries, ex campione mondiale della ROH e ex wrestler della TNA, è stato intervistato all'interno del Live Audio Wrestling: ecco le sue risposte.
- "Le differenze tra la TNA e la ROH? Beh, la prima è un prodotto basato sulla televisione, mentre il secondo sui DVD, e quindi il modo attraverso il quale cercano di intrattenere il pubblico è differente. Penso che non debba essere io a indicare le differenze tra le due federazioni, basta guardare i loro show per capire che si ispirano a due diverse filosofie...a livello personale, l'unica differenza è che io combatto in ROH e non in TNA"
- "Il personaggio di Austin Starr, che ho interpretato nel mio ultimo periodo alla TNA, si basava su una mia idea. Io volevo fare qualcosa di diverso e la federazione si era resa conto di avere tanti wrestler nella X-Division, ma nessun personaggio particolarmente caratterizzato. Purtroppo la gimmick non ha ottenuto il successo che speravo"
- "La TNA appartiene al mio passato, e io voglio soltanto pensare al presente e al futuro. Ad ogni modo, me ne andai dalla TNA perchè ognuno di noi, a fine giornata, pensa a dove vorrebbe passare il proprio tempo in futuro, e io preferivo passare in ROH almeno due anni. Così chiesi e ottenni il rilascio. Ci sarebbero altre cose da dire, ma questi sono i fatti"
- "Andare alla WWE? Beh, io penso che il sogno di ogni wrestler è quello di guadagnare più soldi possibili, e la WWE rappresenta la federazione numero uno in questo senso. E' ovvio che se la possibilità si presentasse ci penserei. Ad ogni modo, è anche vero che io amo il wrestling e non solo i soldi, perciò indipendentemente dalla federazione io andrei in qualsiasi posto dove mi permettono di lottare e al contempo di guadagnare bene"
- "In ROH ho maggiore possibilità di far sentire le mie idee, e l'impressione generale che si ha è che le opinioni dei wrestler vengano ascoltate e prese in considerazione, sia nella parte in-ring che extra-ring. I dirigenti prendono le loro decisioni, ma sanno che di fronte non hanno una massa di idioti ma delle persone che possono dare buoni spunti di riflessione. Questa per me è una cosa positiva perchè coinvolge noi lottatori ancora di più nei piani della federazione"
- "Non ho particolari preferenze tra i vari tipi di match, mi piacciono tutti. Più in generale, devo dire che da lottatore singolo mi sono tolto una bella soddisfazione vincendo il titolo mondiale della ROH, ma apprezzo anche il fatto di lottare in coppia. A tal proposito, basta guardare quando combattevo con Roderick Strong"
- "Quando si lotta in un posto per la prima volta c'è sempre una motivazione speciale: noi wrestler intratteniamo il pubblico, e cerchiamo di farlo al meglio per cercare di far tornare quello stesso pubblico a vederci. Se ci riusciamo, vuol dire che abbiamo fatto bene il nostro lavoro"
Source: lordsofpain.net