Parlando d'Incompiute,
mi vengono in mente i progetti faraonici, che ogni tanto sbucano fuori, in qualunque parte d'Italia.
Attualmente si parla spesso di
TAV, ed i nostri Governanti (passati e presenti) ci ricordano di tanto in tanto che senza questa opera saremo tagliati fuori dall'Europa.
Ebbene Quando le Ferrovie erano dello Stato, in Val di Susa passava il Roma - Genova - Bardonecchia - Modane - Parigi (via Frejus), da Genova in inverno partiva un treno della neve Genova - Bardonecchia e fino che non era stata costruita l'autostrada all'interno della galleria o meglio del traforo costruito nel 1871 c'erano dei treni navetta per il trasporto dei TIR e delle auto tra Bardonecchia e Modane....
Oggi si vogliono scavare 50 Km. di gallerie tra quelle montagne per fare passare che cosa?????
Due anni Fa sono partito in treno per Parigi, e ho dovuto cambiare a Torino, (Dove ho prenotato, l'operatrice mi ha sgranato gli occhi come dire, che ero scemo perchè tutti partono da Milano), la conferma l'ho avuta a bordo del treno quando anzi che andare nella direzione Val di Susa, procedeva in direzione Milano, dove lo stesso treno accorpato al Venezia, avrebbe poi proseguito per Domodossola e via Svizzera per Parigi.
Altra grande opera Faraonica, per il momento accantonata (Per Fortuna),
IL PONTE SULLO STRETTO,
1) Opera di poco impatto ambientale, (rovinerebbe soltanto uno dei posti più incantevoli d'italia.
2) Creerebbe molti posti di Lavoro (toglierebbe soltanto il lavoro ai traghetti e a tutta la cantieristica ed operatori sugli stessi che ci lavorano)
3) Accorcierebbe i tempi di percorrenza delle merci ( con i traghetti attualmente compreso l'imbarco e sbarco siamo sull'ora.).
4) Vado fuori Topic ma forse merita........
I miei ricordi sui trasporti in terra Siciliana risalgono a 25 anni fa, quelli automobilistici, e 30 anni fa quelli ferroviari,
Partendo da quest'ultimi i miei ricordi sono al "Treno del Sole" e Treno dell'Etna", si Saliva a Brignole su di un treno che, già gremito di persone da Porta Nuova, si ci poteva ritenere fortunati, nel viaggiare sui seggiolini o sopra le valige in corridoio. (una volta ho trovato il cesso libero e ho viaggiato lì.)
Quando si intravedevano dei posti liberi i più scaltri ed arditi salivano dirttamente dal finestrino.....
E conquistata la posizione si partiva per il lungo viaggio....
....all'alba si era a Napoli, ci si stirava, un pò, e nel lavabo del bagno, ci si rinfrescava la faccia, poi mi mettevo nel finestrino spalancato nel corridoio a godermi il panorama, Battipaglia, Paestum, la Calabria, finalmente verso l'ora di pranzo si era a Villa S. G., si staccavano i vagoni e cominciava la tiritera del dentro e fuori del Traghetto (Sibari, Scilla, Cariddi etc..) vagoni da una parte acqua nelle casse di bilanciamento dall'altra, fino a riempire i quattro binari del Traghetto stesso, una volta a Bordo traversata che durava manovre ferroviarie comprese un'ora circa, si saliva nel bar dove si gustavano degli squisiti arancini di riso e si poteva godere del panorama stupendo dello stretto.
Sbarcati a Messina si proseguiva per Catania e già da Taormina si cominciava a delineare l'eterne incompiute anni e annni a fare il raddoppio della linea ferroviaria che non arrivava mai,
l'unico segno di modernità era l'elettrificazione della linea, che prendendo poi da li a poco la Catania -Palermo avremmo perso.
A Catania ci saremmo imbarcati su di un treno con motrice Diesel, che sarebbe durato circa 3 ore fino a Caltanissetta C.(un centinaio di Km. circa), una volta partiti, il viaggio nella piana di Catania con il panorama degli aranceti ai piedi del Mongibello, sembrava non finire mai, poi ogni casa una sosta dove si poteva scendere dal treno prendersi una granita e poi tornare su.
Arrivati a Dittaino il panorama cominciava a cambiare e diventava il paesaggio della Sicilia brulla tutta arsa dal sole con il grano , mandorleti e uliveti a sostituirsi ai giardini di arancie e limoni, la linea ad unico binario e senza elettrificazioni richiedeva due locomotori ed una lentezza che probabilmente a piedi si sarebbe fatto prima, per risalire verso gli ottocento mt. di Enna, mi sarebbe venuta la voglia di scendere e spingere quel treno sbuffante che mi ricordava il treno di "Dumbo".
L'unico segnale di civiltà in quel deserto e che di tanto in tanto si intravedevano i piloni della futura A-19 ancora lontana da venire...
Finalmente arrivati a Xirbi ci si infilava nelle gallerie che mi avrebbero presto portato a Caltanissetta C., l'odore classico delle uova marcie, facevano ricordare di più ad una miniera di zolfo che ad una ferrovia.
Scesi dal treno finalmente a Caltanissetta C.,
il viaggio proseguiva poi con il "POSTALE", assieme ai contadini e pastori, tra le mandorle ed il pecorino, nella Statale delle Solfare lungo il fiume Salso dove si vedeva la ricchezza del luogo nella miniera Trabbia ovvero lo Zolfo.
Lungo il tragitto altra incompiuta, la Ferrovia Riesi, Sommatino, Delia, Ravanusa, costruita a i tempi del Fascismo, per collegare i grossi centri minerari con Agrigento e Caltagirone - Catania, una volta realizzati ponti , gallerie per circa 40 Km., questa ferrovia dimostratasi, per pendenze, e curvature inadeguate, per un moderno trasporto su ferrovia tra l'altro sarebbe stata armata a scartamento ridotto, ebbene con tutto pronto depositi e stazioni comprese non fù mai armata...
Definitivamente arrivato in Paese, finalmente il meritato riposo, con levatacce durante le ferie prima delle 8.00 del mattino, pena il non lavarsi... dimenticavo l'incompiuta principale dell'Isola..... L'acqua....
Ebbene alle (8.00) toglievano l'acqua per la perenne siccità, malgrado nel fiume Salso l'acqua ci fosse e negli abbeveratoi in campagna l'acqua sgorgava sempre notte e giorno in continuazione.....
Ma comunque all'epoca ogni campagna elettorale era buona per fare sì che l'acqua ci fosse sempre...
Questo per dire che tutto il mondo è paese....
Noi continuiamo a pensare alla nostra Metro, a Terzo Valico, Alle Gronde, prossimamente ai Tunnel Sottomarini o al Porto di Renzo Piano..
Oggi nel 2007 mi pare che rami secchi permettendo la Palermo - Catania dovrebbe essere elettrificata e sia La Palermo - Messina e la Messina - Catania Siracusa , dovrebbero essere a binario doppio... o NO!...
Scusate l'
![[SM=x1177061]](http://www.vocinelweb.it/faccine/cartelli/14.gif)
che nell'intenzioni doveva essere più breve
[Modificato da Pinuccio "58 04/07/2007 12.26]