Incidenti allo stadio Adriatico. Un tifoso napoletano in coma.

Violenze prima e dopo la partita tra i partenopei e il Pescara
Otto poliziotti feriti, auto bruciate e due arresti. Indagini in corso.
PESCARA - Un tifoso napoletano di 25 anni, G.C., è in coma farmacologico all'ospedale di Pescara dopo un delicato intervento subito la scorsa notte: il giovane era rimasto gravemente ferito alla testa prima della gara tra Pescara e Napoli.
E' ancora incerta la dinamica dell'accaduto: la polizia sta cercando di capire se il giovane sia caduto dalla gradinata battendo la testa o se la ferita gli sia stata procurata dallo scoppio di un petardo lanciato da altri tifosi partenopei nella concitazione degli incidenti che hanno preceduto l'inizio della gara.
Il giovane era stato trasportato d'urgenza in ospedale dove i medici gli avevano riscontrato la frattura dell'osso temporale con emorragia cerebrale; nella notte il tifoso è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed è ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione.
Negli incidenti che hanno fatto da contorno alla partita due tifosi pescaresi sono denunciati, quattro auto bruciate, di cui una della polizia, e otto poliziotti e un finanziere sono rimasti contusi. I due supporter biancazzurri, con precedenti specifici, sono stati denunciati per possesso di armi improprie.
Intanto proseguono le indagini per individuare le persone che hanno provocato l'incendio di tre autovetture di tifosi napoletani e di un'auto della Polizia stradale: quest'ultima è stata bersagliata da vandali partenopei che hanno prima minacciato i due agenti presenti a bordo, e dopo averli messi in fuga hanno buttato all'interno dell'abitacolo una bomba carta.
Non si escludono altri provvedimenti nei prossimi giorni dopo la verifica dei filmati in possesso della Questura. Repubblica.it (26 novembre 2006)


E' un continuo, non se ne fa più fine. Certe frange di "tifosi" (ma perché si continua a chiamarli ancora così ?) sono niente più che bande di delinquenti. Finché la barca va...

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Scritto da: webcop 26/11/2006 18.30
Violenze prima e dopo la partita tra i partenopei e il Pescara
Otto poliziotti feriti, auto bruciate e due arresti. Indagini in corso.
PESCARA - Un tifoso napoletano di 25 anni, G.C., è in coma farmacologico all'ospedale di Pescara dopo un delicato intervento subito la scorsa notte: il giovane era rimasto gravemente ferito alla testa prima della gara tra Pescara e Napoli.
E' ancora incerta la dinamica dell'accaduto: la polizia sta cercando di capire se il giovane sia caduto dalla gradinata battendo la testa o se la ferita gli sia stata procurata dallo scoppio di un petardo lanciato da altri tifosi partenopei nella concitazione degli incidenti che hanno preceduto l'inizio della gara.
Il giovane era stato trasportato d'urgenza in ospedale dove i medici gli avevano riscontrato la frattura dell'osso temporale con emorragia cerebrale; nella notte il tifoso è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed è ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione.
Negli incidenti che hanno fatto da contorno alla partita due tifosi pescaresi sono denunciati, quattro auto bruciate, di cui una della polizia, e otto poliziotti e un finanziere sono rimasti contusi. I due supporter biancazzurri, con precedenti specifici, sono stati denunciati per possesso di armi improprie.
Intanto proseguono le indagini per individuare le persone che hanno provocato l'incendio di tre autovetture di tifosi napoletani e di un'auto della Polizia stradale: quest'ultima è stata bersagliata da vandali partenopei che hanno prima minacciato i due agenti presenti a bordo, e dopo averli messi in fuga hanno buttato all'interno dell'abitacolo una bomba carta.
Non si escludono altri provvedimenti nei prossimi giorni dopo la verifica dei filmati in possesso della Questura. Repubblica.it (26 novembre 2006)


E' un continuo, non se ne fa più fine. Certe frange di "tifosi" (ma perché si continua a chiamarli ancora così ?) sono niente più che bande di delinquenti. Finché la barca va...

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Le piace il sistema INGLESE???

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Scritto da: digos1979 26/11/2006 20.47
Le piace il sistema INGLESE???

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Dici a me "collega" ?
Se si evita di darmi del "lei" e te ne sarò grato.
In caso contrario mi scuso per la gaffe e la presunzione.
Il sistema inglese ? Non lo so, non so se e perché si debba e/o possa parlare di "sistema", di "modello" e via dicendo.
Basterebbe avere la volontà di affrontare certe questioni "senza se e senza ma" come usava dire fino a poco tempo fa e infatti secondo me il problema é proprio quello: la volontà non c'é.

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Scritto da: webcop 26/11/2006 21.50

Dici a me "collega" ?
Se si evita di darmi del "lei" e te ne sarò grato.
In caso contrario mi scuso per la gaffe e la presunzione.

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Chiedo scusa per il "Lei"...... non si ripeterà!!!! Volevo sapere se sei favorevole alla cessione della
gestione degli stadi alle società sportive, compreso il servizio di sicurezza e rendere partecipi
i capi-tifosi in questo servizio, così da avere anche dei
responsabili di eventuali scontri; pene certe, dure ed esemplari per i
tifosi esagitati (galera, niente lavoro ed allonatanamento da tutti gli
impianti sportivi per anni), penalizzazioni in classifica per la squadra
(minimo 3 punti) e squalifica del campo (minimo 3 giornate) con relative
partite a porte vuote; multe salate per chi è colto in flagranza di reato e
retrocessione d'ufficio per i club i cui tifosi siano responsabili di fatti
"gravi" per l'ordine e la sicurezza pubblica.

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Scritto da: digos1979 26/11/2006 22.14
Volevo sapere se sei favorevole alla cessione della
gestione degli stadi alle società sportive, compreso il servizio di sicurezza e rendere partecipi
i capi-tifosi in questo servizio, così da avere anche dei
responsabili di eventuali scontri; pene certe, dure ed esemplari per i tifosi esagitati (galera, niente lavoro ed allonatanamento da tutti gli impianti sportivi per anni), penalizzazioni in classifica per la squadra (minimo 3 punti) e squalifica del campo (minimo 3 giornate) con relative partite a porte vuote; multe salate per chi è colto in flagranza di reato e
retrocessione d'ufficio per i club i cui tifosi siano responsabili di fatti "gravi" per l'ordine e la sicurezza pubblica.

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- La cessione degli stadi ? Se una società (alcune quotate in borsa) se lo vogliono comprare o costruire é affare loro, che io e tu e altri siamo d'accordo o meno non cambia niente.
- i capi-tifosi ? non so di cosa parli, nel senso che al momento non rappresentano niente e nessuno se non un interlocutore "prezioso" per le società, quindi se esse vorranno affidare loro il servizio privato di "sicurezza" affari loro. Tieni presente che molti di questi sono dei pregiudicati o hanno precedenti per reati specifici. Non mi sembrerebbe saggia una decisione di questo tipo.
- le pene ? da 21 anni in Giacca Blu e ancora di più come "semplice" cittadino sento parlare di "certezza" della pena. Non ci sbagliamo, la pena (qualsiasi essa sia, poi si può discutere se si congrua o meno) é certa, ma il problema é che non é certa la sua effettività.
- responsabili degli scontri ? la responsabilità penale é personale, quindi ognuno ha la sua e ad ognuno va ascritta. E torniamo alla questione/problema della certezza/effettività.
Infine, ribadisco. Se c'é la volontà tutto si può fare, se questa manca (e manca), allora tutto rimane a livello di chiacchiere.

[Modificato da webcop 26/11/2006 23.10]

Hai ragione.....e il guaio più grosso è che la volontà non manca solo sul tema "Sicurezza negli Stadi!!!!!!....cmq la proposta di legge non è mia.....è pubblicata su un sito!!!!

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Scritto da: digos1979 26/11/2006 23.20
e il guaio più grosso è che la volontà non manca solo sul tema "Sicurezza negli Stadi!!!!!!

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Appunto.