incidente
Ciao Arterio. Anche se non direttamente interessato , mi sento in dovere di ringraziarti per l'apprezzamento rivolto alle squadre del CNSAS. Qualche commento. Nel 90% dei casi i protocolli vanno a farsi benedire, dall'essere appeso a un cavo nella nebbia e per radio cercare di farti mollare sopra a qualcosa, dall'essere in overing a 2 metri dalle pareti ( tanto le pale hanno la pre- frattura, ossia il volatile in teoria sta su anche se tocca perchè salta l'ultimo parte delle pale). L'ultimo anno che ho fatto in stazione speleologica abbiamo totalizzato 24 giornate di manovre. In speleologia ho fatto recuperi da profondità oscene, in alcuni casi superando le 100 ore ininterrotte di intervento,uscendo in condizioni non descrivibili. Pensa che in un caso, Abisso Cappa sul Marguareis, l'allora CS Piergiorgio Baldracco, attale presidente del CNSAS, aveva lasciato una sq. di 20 uomini,tra i migliori,fuori perchè sarebbero serviti per recuperare i Tecnici non più in grado di risalire da -700, con un pozzo (quasi all'uscita) di 188 metri in campata unica. Quella squadra è servita tutta. Nel 1991 ho perso 9 amici-fratelli in un colpo solo,forse ricorderai la grande tragedia, sempre sul Marguareis, dei 9 speleo spazzati dalle valanghe all'uscita da un abisso. In montagna assisti impotente a scene da raccapriccio, tanto raccapriccio che un amico col quale stavamo facendo una via,testimone di una doppia caduta mortale e da me coinvolto ovviamente in tutto il casino successivo,non è più andato in montagna. Io ho un caratteraccio, ma se fossimo seduti davanti a una grappa, ascoltando cose che gli umani neanche immaginano, molti capirebbero perchè non perdono mai a nessuno tentativi di presunzione nel confronti di un ambiente, sopra o sotto, che mi ha donato 50 anni di attività ad alto livello, che mi ha ripagato con 16 spedizioni extra europee, ma che tante, troppe volte, mi ha fatto chiudere in un silenzio gravido di angoscia e di lacrime non espresse, non perchè sono il primo della classe, ma semplicemente perchè ho sempre voluto essere il primo a ricaricare i sacchi in auto alle 2 di notte, un bacio alla Cristina già con l'imbrago addosso e via, sperando di tornare intero. Un caro saluto e auguri di buone feste a tutti.