In cerca di consigli/pareri

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Elisabet J Hansen
00martedì 26 maggio 2015 13:26
Salve a tutti!

Ho aperto questo topic per porre diverse domande e chiedere alcuni consigli, spero possiate aiutarmi a dipanare i miei dubbi:


Mi servirebbe qualche consiglio su come scrivere una long fiction, senza risultare banali e senza correre il rischio di doverla interrompere per mancanza di idee e nuovi sviluppi.

Avete anche qualche consiglio da darmi per non scrivere qualcosa di banale, superficiale e noioso?

Mi sapreste consigliare anche un buon sito dove imparare a scrivere nel modo più corretto possibile? Soprattutto dal punto di vista della punteggiatura sulla quale ho sempre dubbi e perplessità.

Ultima domanda: la caratterizzazione dei personaggi, alcuni consigli e dritte per rendere un personaggio il più realistico possibile, mantenendo comunque una certa bilanciatura con le descrizioni, i dialoghi e la narrazione in generale ( e senza rendere il tutto troppo noioso e pomposo).

Grazie infinite e Buona giornata.
zorrorosso@EFP
00martedì 26 maggio 2015 15:20
Ciao, la risposta che mi verrebbe da darti é "tanta pratica", ma se fai un po' di ricerca in questa sezione, ho postato una bella bibliografia di libri sulla scrittura creativa e ci sono due bei libri proprio sulla lingua italiana, che mi sembra aver aggiunto dopo (sto cercando, poi riposto) su internet ci sono molte schede scrittura per la costruzione del personaggio e dell'universo in cui vive, anche questo é stato preso in considerazione in passato in questa sezione. Comunque a livello generale, quello che puoi fare é cercare di capire quali sono i pregi/difetti del personaggio ed avere una linea di massima su come puó reagire ad un certo evento.

-------ho trovato tutti i links----------
http://freeforumzone.leonardo.it/d/11021359/Strumenti-per-scrivere/discussione.aspx

http://freeforumzone.leonardo.it/d/10956256/10-consigli-per-la-scrittura-di-Stephen-King/discussione.aspx

http://www.ponteallegrazie.it/scheda.asp?editore=Ponte%20alle%20Grazie&idlibro=7294&titolo=E

http://www.amazon.it/Litaliano-Lezioni-semiserie-Beppe-Severgnini/dp/8817027448/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1432647643&sr=8-1&keywords=l%27italiano+lezioni+semiserie

http://www.fortheteachers.org/File%20Cabinet/Plot_Curve_Diagram.pdf
MaxT.M
00lunedì 8 giugno 2015 07:51

Mi servirebbe qualche consiglio su come scrivere una long fiction, senza risultare banali e senza correre il rischio di doverla interrompere per mancanza di idee e nuovi sviluppi.



Il mio consiglio principale è: scrivi prima una bozza di tutta la trama, al computer. All'inizio, una cosa breve.
Quando se arrivata alla fine, prova a metterti nei panni di un immaginario critico e a farti domande su tutti i problemi di trama possibili. Se non trovi subito le risposte, annota le domande nella trama, tra parentesi. Prima o poi troverai le risposte, e potrei trascriverle cancellando le domande ormai obsolete.
Poi, rileggi la storia mettendoti ogni volta nei panni di un personaggio: cosa farebbe o penserebbe questo? Fallo con tutti i personaggi: protagonisti, antagonisti, amici, comparse... Prendi nota delle reazioni che immagini e abbozza qualcosa dei dialoghi.
Poi, cerca di rileggerla mettendoti nei panni di un lettore: c'è qualche parte che può irritare o annoiare? La storia mantiene il rating e il tema che un lettore si aspetta, o lo cambia deludendo le aspettative create?
Quando tutta la bozza è stata sviluppata e i problemi sembrano risolti, puoi dividerla in capitoli, dopodiché puoi iniziare la stesura senza paura di restare a corto di idee a metà strada.
Elisabet J Hansen
00giovedì 11 giugno 2015 23:14
Vi ringrazio per le utili informazioni e per gli utilissimi consigli :D
skadex
00venerdì 12 giugno 2015 01:51
Riguardo alla caratterizzazione dei personaggi: personalmente ho notato che mi è molto difficle definire a priori aspetti particolari dei vari pg delle mie storie (benchè scriva di un ambiente già preconfezionato e al di là di una strada generale che si vuole seguire) mentre mi riesce molto più facile costruire una solida personalità solo una volta che ho la sceneggiatura fatta e le situazioni ambientali chiare. Immergere il personaggio in una storia già ben delineata mi aiuta tantissimo a costruire caratteri e vicende. A questo punto sono in grado di modificare eventuali fatti o particolari della storia in base alle esigenze.
So che è un pò ragionare al contrario ma nel mio caso funziona molto meglio che non partire dicendo "il mio pg sarà così e farà questo..."
Sporangio
00lunedì 22 giugno 2015 21:24
Tutti i messaggi precedenti contengono ottimi consigli. Fanne tesoro.

Aggiungerei solo una cosa, se qualcuno non l'avesse già detta e mi fosse sfuggita: per far andare avanti la storia e non impappinarti, usa gli ostacoli. Ogni volta che non sai come proseguire, butta un ostacolo sulla storia del tuo protagonista. Attenzione, però: non deve essere un ostacolo a caso. L'ostacolo deve sempre scatenare o esacerbare il conflitto che anima il tuo personaggio. Per esempio: se il tuo personaggio ha paura del buio, devi mettergli contro un ostacolo che lo costringa a superare la sua paura. Costringilo a entrare in una caverna senza torcia. Già con questo esempio banale, avresti molto da descrivere circa le sue emozioni e i suoi pensieri e il modo in cui sceglie di agire.
MaxT.M
00sabato 4 luglio 2015 10:29

Aggiungerei solo una cosa, se qualcuno non l'avesse già detta e mi fosse sfuggita: per far andare avanti la storia e non impappinarti, usa gli ostacoli. Ogni volta che non sai come proseguire, butta un ostacolo sulla storia del tuo protagonista. Attenzione, però: non deve essere un ostacolo a caso. L'ostacolo deve sempre scatenare o esacerbare il conflitto che anima il tuo personaggio. Per esempio: se il tuo personaggio ha paura del buio, devi mettergli contro un ostacolo che lo costringa a superare la sua paura. Costringilo a entrare in una caverna senza torcia. Già con questo esempio banale, avresti molto da descrivere circa le sue emozioni e i suoi pensieri e il modo in cui sceglie di agire.



Questo consiglio è molto interessante, ed è la prima volta che lo trovo scritto. E' un'idea tua?
MontyDeeks
20sabato 4 luglio 2015 16:46
Sarà un po' egoista ma io scrivo solo quello che mi piace. [SM=g27987]
Sembra banale ma è per dirti che l'importante è che, quello che scrivi (e poi leggi e rileggi), deve soddisfare in primis te. [SM=g27985]
Non è facile scrivere qualcosa che soddisfi tutti [SM=g27990] e se è vero che si pubblica per gli altri, è altrettanto vero che non bisogna essere schiavi della reazione e della recensione (tie' fa pure rima, sono una poetessa).
Normalmente quando inizio a scrivere mi preparo una timeline degli avvenimenti, il fine ultimo del mio racconto e immagino fisicamente il mio protagonista e il suo carattere.
Fatto questo mi metto le cuffie e ascolto (sempre e solo quello che mi piace) la musica adatta all'atmosfera del racconto, così che possa ispirarmi. [SM=g28004]
Vabbè che sono un po' matta ma quando sento che mi formicolano le mani, vado:scrivo solo su quaderni a quadretti piccoli, con una matita molto morbida; mollo lì il mio protagonista e lo lascio fare. Se deraglia di poco, va bene; se esagera, lo sposto sulla traiettoria giusta. [SM=g27990]
Per il resto, scrivi, scrivi, scrivi e soprattutto (per la grammatica) leggi, leggi, leggi fino a sfinirti.
Lo so, sembra una faticata, tutto quello che ti ho scritto, e lo è... ma, diamine, mi sento stanca e soddisfatta, dopo. [SM=g27987]
Spero di esserti stata utile.
Ciao.
Monty
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