In Spagna è legge- I gay si sposano

Opil
00venerdì 29 gennaio 2010 23:37

 

 

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Francamente, nel leggere questa notizia, di cui si parlava già da tempo, e che la Spagna ha fatto la legge con la quale autorizza una coppia di gay (uomini o donne), a sposarsi ed anche, ad adottare bambini, con un'altra legge in corso di approvazione, mi lascia sconcertato.

Va bene che essere gay non è tanto facile da capire, per chi sta alla porta a giudicare, vedi specialmente i cattolici ed il Papa,  che non si stancano mai di accusare e condannare, e non solo loro, altre confessioni cristiane fanno di peggio, specialmente quelle che approvano questo tipo di unioni, le quali fanno il gioco di Satana,  ma, da gay cristiano, che amo Gesù piu' di ogni altra cosa, sà bene che l'unione tra due persone dello stesso sesso, unione sancita da una legge  statale, E'¨ PECCATO e non puo' in nessun modo essere condiviso.
Coloro che approfittano di questa legge si comportano come coloro che usano la legge statale del divorzio o dell'aborto. Sono nell'errore e nel peccato.
Ma, secondo la legge degli uomini, quindi degli stati che permettono cio', è normalissimo, non lo è secondo la cristianità e la legge di Dio.
Essendo gay cristiano, io non mi posso permettere di approvare leggi contrario al cristianesimo, per cui, con tutto il cuore condanno queste leggi umane che hanno consentito l'unione tra gay come una coppia normale  di uomo e donna.
Essere gay e credenti significa soffrire e sperare in Dio di non essere "bruciato" dalla passione che è, incontrollabile e al di fuori della nostra stessa volontà.
Essere gay e credente significa lottare dalla mattina alla sera per non cadere in tentazioni per un desiderio che è dentro di noi ma che vorremmo estirpare senza che nessuno ci possa riuscire se non con  la ferrea volontà , che non abbiamo.
Essere gay e credente significa rispettare le leggi di Dio, sapendo che è come se avessimo dentro di noi un'altra ""persona"" che lotta con noi e contro le leggi di Dio.
Chi ci legge sappia che essere gay e credenti significa SOFFRIRE e SOFFRIE e non di poco.
Essere gay significa non vivere una vita coniugale serena con l'altro sesso. Sapere di non  poterla vivere e sapere di essere additato come un'appestato.
Essere gay che approvano l'unione di coppie dello stesso sesso, significa che queste persone hanno perso la fiducia nelle istituzioni religiose le quali, non sanno portare avanti un messaggio di amore per i gay. Gay che sono sempre commiserati e additati come peccatori dei piu' odiosi. Questo tipo di gay vedendosi discriminati all'inverosimile ha deciso di dichiararsi e di volere essere trattati con tutti i diritti civili (quindi non religiosi) di cui hanno diritto perchè cittadini di uno stato civile che deve garantire la parità di diritti tra i suoi componenti.
Essere gay credenti, infine, non significa confessarsi con un prete per sentirsi dire di andare a dire un Pater nostro e due Ave Maria per poter essere assolti.
Sono gay e credente, amo Gesù, e mi sforzo di seguirlo con tutti i miei limiti e i miei peccati, Non mi sposerei mai con un altro uomo, sarebbe scioccante per me, e non adotterei mai un bambino, perchè davanti ai suoi occhi non potrei nascondere il mio compagno del mio stesso sesso, e perchè so' che il bambino subirebbe un trauma nella sua psiche. Trauma invisibile agli occhi umani e della società permissiva, ma visibilissimo a Dio che si troverebbe un altro gay, non appena il bambino sarà grandicello.
Sovvertire la natura come Dio l'ha creata fa parte del piano di distruzione della famiglia messo in atto da Satana. Il governo spagnolo, con il suo Zapatero,e con altri governi europei, hanno dato fuoco alle micce, quelle preparate da Satana.  Sicuramente ne vedremo delle belle, per loro.
Penso comunque che, le chiese cristiane sparse per il mondo, dovrebbero cambiare il loro atteggiamento verso i gay, non condannando indiscriminatamente, ma accogliendo il gay, come si accoglie un figlio o un fratello che ha bisogno TANTO  E TANTO AFFETTO.
Dio infatti ci ha trattati con AMORE a noi tutti, che siamo peccatori, e non ha escluso i gay. Ma in molti non sanno o non vogliono sapere che tra peccati ce ne sono alcuni che sono piu' radicati e non basta dire " VAI E NON PECCARE MAI PIU'" .Questo potrà essere detto solo a chi E' STATO GUARITO, ma chi, pur amando Gesù, ha preso la sua croce e lo segue, significa che è RIMASTO GAY, e nessuno puo' dire loro " VAI E NON PECCARE PIU'", anzi, deve avvolgerlo dell'aAMORE CRISTIANO per non lascialo solo a sbandierare come una bandiera lo viene dal vento. Ma come si puo' dare AMORE se prima non lo si sperimenta??
E' qui il dramma di tante chiese cristiane: parlano d'amore senza conoscerlo, e SCONOSCONO  l'essenziale dell'AMORE di DIO.  Se solo capissero la parobola  del BUON SAMARITANO!
Basterebbe capire questo e molti gay non sarebbero andati e non andrebbero alle sfilate e a sculettare per strade.
Ma, l'amore di Dio non è stato compreso appieno, e gli uomini che dicono di rappresentarlo sono presi da altre faccende.
Amici gay seri, non cadete nelle trappole di Satana. La famiglia si compone come Dio comanda, tra un uomo e una donna, al fine di procreare. L'unione tra due esseri dello stesso sesso E' CONTRO NATURA ed è CONTRO LA LEGGE DI DIO, e se siete credenti e amate Ges첫, non cadete nella trappola di Satana.
Gesù che hai dato la vita per tutta l'umanità, abbi pietà di noi gay che siamo deboli,soli e additati come appestati. Guarda, e vedi, quanto ti amiamo pur nella nostra condizione, sappi che speriamo solo in Te. Amen



Io credo in Te Gesù

 

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