Re: Re:
fremina, 13/11/2007 22.59:
Io vedo altro, perchè non so quanto si possa essere felici del fatto che la propria figlia sia viva, ma in queste condizioni...Potrebbe non superare l'infanzia o vivere per sempre menomata...Non so fino a che punto la sua situazione possa migliorare...E al pensiero che una persona possa soffrire molto e per tutta la vita, preferisco l'idea della morte...
Straquoto
, perchè il mio pensiero va soprattutto alle sofferenze di questa povera bambina e alla qualità di vita che avrà , malgrado gli inteventi.
Tuttavia, tanto di guadagnato se la madre è riuscita ad attenuare il proprio dolore credendo di aver messo al mondo una "DEA" anzichè una bambina con un grave handicap.
Una grande fede religiosa(beato chi ce l'ha
), qualsiasi essa sia, serve proprio a sopportare i grandi dolori guardandoli da un'altra prospettiva.