Il "terzo tempo" ..... obbligatorio

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
WEB RE1976
00lunedì 3 dicembre 2007 18:16
CALCIO: DA GENNAIO ARRIVA IL 'TERZO TEMPO'

- Alla ripresa del campionato dopo la pausa per le festività di fine anno, la cerimonia conclusiva delle partite di calcio del campionato di serie A e B, il cosiddetto 'terzo tempo' diventerà una consuetudine su tutti i campi dei campionati italiani. Lo ha deciso il Consiglio di Lega che predisporrà per la prossima riunione, già convocata per il 13 dicembre prossimo, un cerimoniale in questo senso per sottoporlo all'approvazione delle società.

Gazzetta
WEB RE1976
00lunedì 3 dicembre 2007 18:22
Ora....... devo dire che mi fa un pò schifo pensare ad un "terzo tempo" stilato e redatto con regole da seguire e da approvare dalle società. Mi sa tanto di ipocrisia e falsità.

Qui si parla di un qualcosa che deve venire spontaneo e non deve essere fatto perchè "obbligo" .............. un qualcosa che i calciatori si devono sentire di dover fare a fine partita senza regole da seguire ...... come l'andare a salutare i tifosi sotto la curva ............ farebbe onco pensare che la società obbliga i giocatori a salutare i tifosi per protocollo .......... sono cose che devono venire dal cuore, da un sentimento di riconoscenza.

E così questo "finto" far play a termine della partita. Ma lo sanno che il famoso "terzo tempo" del rugby non finisce sul campo (dove c'è già un certo rispetto per l'avversario e soprattutto per l'arbitraggio che non viene mai messo in discussione qualunque cosa accada) ma si sposta anche fuori dove giocatori di entrambe le squadre e di entrambe le tifoserie insieme agli arbitri si riuniscono in un party dove bevono, mangiano e discutono della gara tutti insieme ......... secondo voi al momento è possibile portare questo nel calcio?
Secondo me no ......... nel rugby l'onore e il rispetto dell'avversario e dell'arbitro sono davanti a tutto ......... nel calcio mi pare proprio di no ........... e fare queste cose per finta .......... non mi sembra proprio molto educativo.

Staremo a vedere come va a finire.

WEB RE1976
00lunedì 3 dicembre 2007 18:26
Lo Cicero applaude i viola
"Ma non è un terzo tempo"

L'Italia del rugby commenta il dopo-gara di Firenze con il suo pilone: "Tutti vogliono far passare l'episodio come esempio di classe e stile, in realtà dovrebbe essere normale.

MILANO, 3 dicembre 2007 - "Il terzo tempo del rugby è un'altra cosa". Cos'altro poteva dire Andrea Lo Cicero? Il pilone azzurro di stanza a Parigi, dove gioca con la maglia del Racing Club, si mantiene aggiornato sui fatti italiani, campionato di calcio soprattutto. E così ieri ha visto ciò che è accaduto a Firenze, i giocatori viola che hanno aspettato gli avversari all'ingresso del tunnel e li hanno applauditi. Un gesto, questo, che ha ricordato molto quanto avviene tradizionalmente nel rugby. A cui poi fa seguito il vero terzo tempo: le due squadre - e gli arbitri - si ritrovano in un locale per bere birra, parlare della partita, ballare e scherzare. Non una sbronza, è comunità pura.

NEL CALCIO - A proposito di Fiorentina-Inter, invece, "tutti vogliono far passare quanto successo a Firenze come una cosa di classe e stile" commenta Lo Cicero. "Deve essere una cosa normale. Mi fa piacere, comunque, che degli atleti inizino a prendere certe belle abitudini. È sicuramente utile, bello e soprattutto mi è piaciuto perché spontaneo, venuto dal cuore. Ma spero che poi non arrivi una istituzione calcistica a renderlo obbligatorio. Mi sembrerebbe una forzatura farlo, deve venire dai giocatori, deve essere ancora una loro iniziativa".

gazzetta.it
ERA (Empoli Rep.Autonoma)
00martedì 4 dicembre 2007 10:34
Effettivamente è una tristezza assoluta, una presa in giro...
Questo calcio è sempre più finto.
Non bastavano i risultati a tavolino, adesso anche il dopo partita...!
CLAY60
00martedì 4 dicembre 2007 12:21
Io invece sono largamente favorevole!
!Duda83!
00martedì 4 dicembre 2007 14:43


Anche nella pallavolo c'è il 3°tempo...secondo me è una bella cosa [SM=x1380973] .
so benissimo che il calcio è un po' più competitivo come sport...e che
salutari i tifosi diventerà una cosa forzata..mi auguro di no!
In quasi tutti gli sport alla fine c'è il saluto questo dimostra un grande senso di civiltà/sportività(che nel calcio non c'è [SM=x1380986] !!!...e se c'è è timido!!!)
...non sono queste le cose che nuociono al nostro amato sport....

Il mondo è bello xkè vario..e grazie a questo forum ci possiamo confrontare!!!
ERA (Empoli Rep.Autonoma)
00martedì 4 dicembre 2007 15:21
Ma già oggi i giocatori sono liberi di andare a salutare i giocatori delle altre squadre alla fine della partita, di scambiarsi la maglia, di scambiarsi il numero di cellulare... Non c'è mica il divieto!
Ma nessuno la fa, quasi mai. Anzi, il gesto della Fiorentina è stato bello ed eclatante proprio perché inusuale e spontaneo.

Tra l'altro, lo stesso gesto lo fece Spalletti a Roma dopo il 7-0 sul Catania e fu bollato da tutti come una presa per il culo. Allora cosa si deve fare? Bisogna mettere per scritto che la squadra che ha perso deva andare a salutare quella che ha vinto (vedi Fiorentina, domenica scorsa), perché a parti invertite sembra un gesto di scherno?

Assurdo...!

Sono anche dubbioso sulla sua utilità. Non so voi dove lavorate, ma nella vostra azienda ci saranno dei colleghi che vi stanno sulle palle... (mi auguro di no, per voi, ma dubito...). Pensate che andare a stringere loro la mano tutte le mattine col sorriso sulle labbra (mentre state pensando "meno male che non sono in stanza con lui") possa migliorare i vostri rapporti???

Io resto parecchio scettico.
WEB RE1976
00martedì 4 dicembre 2007 16:02
Secondo come questa nuova cosa toglierà qualcosa anche a noi tifosi ........... se adesso venivano poco sotto la curva ad omaggiare chi si è sobbarcato il viaggio per seguirli, col nuovo comportamento da tenere andranno subito a fare il "tunnel" agli spogliatoi e quei pochi che ancora lo facevano non verranno neppure più a fare il saluto ai tifosi. Perchè una volta lì rientrano negli spogliatoi. Già durano fatica a farlo quando sono nel mezzo al campo al fischio finale.

E' una bella cosa ma se ci sarà un cerimiale obbligatorio da seguire varato dalla Lega perderà tutto quel valore che hanno le cose spontanee .......... tipo il grande consenso avuto a Firenze con questo bel gesto ........ bello proprio perchè estemporaneo e non obbligato da nessuno.

Il concetto di far play negli altri sport si basa soprattutto sul concetto di lealtà sportiva e rispetto delle decisioni ......... che lealtà sportiva vuoi che ci sia nel calcio dove tutti tentano di ingannare con farse e simulazioni a suo pro e dove ogni volta ci sono proteste più o meno accese alle decisioni dell'arbitro ............... nel rugby e nella pallavolo (sport che hanno ispirato per il terzo tempo) nessuno osa protestare o dire qualsiasi cosa all'arbitro ....... tutti prendono per buono quello che dice l'arbitro senza dire ma ............. non mi dite che questo è uguale anche nel calcio.

Il nostro calcio non è assolutamente pronto al "terzo tempo"........ si aggiunge una farsa alle altre ipocrite farse già presenti .......... ci sono molte cose da cambiare e cose molto più importanti di questa per rendere il tutto più umano e leale ...... e più vicino alla gente .......... e per farlo diventare nuovamente uno sport come era prima e non solo un mero veicolo portatore di interessi e businness.

Questo è il mio pensiero
dabustoarsizioxlempoli
00martedì 4 dicembre 2007 16:10
concordo al 100%... anch'io temo che i giocatori saranno "rapiti" per questa formale cerimonia e non verranno sotto la curva, anche se penso e spero che non accadrà, in fondo non è che ci mettono mezz'ora per venire a salutare, di solito è una cosa che porta via 2 minuti e poi si dirigono verso gli spogliatoi.
resta il fatto che così com'è emersa la proposta appare solo formale, forzosa e vuota di significato, imposta più che spontanea. così non va bene... anche perchè nel rubgy il rispetto per l'avversario c'è già, lo rispetti prima di scendere in campo, durante (salvo rare eccezioni) e dopo. ma anche chi in campo commette o subisce qualche scorrettezza a fine partita abbraccia l'avversario, non perchè lo impone il codice etico, ma perchè dentro di sè sa che a fine partita lo scontro è finito. e si torna ad essere non avversari ma colleghi che fanno uno stesso sport. nel calcio le polemiche si protraggono di settimana in settimana, su giornali e tv.. che senso avrebbe applaudirsi a fine partita e poi insultarsi a mezzo stampa??
WEB RE1976
00martedì 4 dicembre 2007 16:48
Mancini e Spalletti rivali anche per il terzo tempo

Il tecnico nerazzurro contro l'imposizione della regola: "Magari uno, a fine gara, è nervoso e non ha voglia di farlo". L'allenatore giallorosso sposa invece l'iniziativa e racconta di quando fu ospite di Ferguson dopo i sette gol presi a Manchester

I giocatori di Fiorentina e Inter si salutano dopo la partita. Ansa
MILANO, 4 dicembre 2007 - Rivali dirette nella lotta allo scudetto, Inter e Roma "litigano" anche per il terzo tempo e si dividono sull'opportunità o meno della neonata regola. Una semplice questione di forma, sia chiaro. Ma tant'è che, se nessuno mette in dubbio la bontà dell'iniziativa, c'è chi, come Roberto Mancini e Delio Rossi, non trova giusta l'imposizione del saluto a fine gara. E c'è invece chi, come Luciano Spalletti, che sposa l'idea senza mezzi termini e la considera "corretta anche se imposta".

NERVOSISMO - Ma andiamo con ordine: Mancini e Delio Rossi dunque. Il tecnico nerazzurro sulla questione ha le idee chiarissime: "Il terzo tempo è un bel gesto - ha detto - però secondo me non dovrebbe essere imposto, ma dovrebbe essere spontaneo. Magari uno a fine gara potrebbe essere nervoso perché ha perso e potrebbe farlo contro voglia". Come il Mancio la pensa Delio Rossi, rivale dei nerazzurri proprio domani sera a San Siro: "Non trovo giusto il fatto che venga deciso dall'alto, meglio l'iniziativa dei giocatori, anche di un singolo". E poi ancora: "Parto dal presupposto che al 90', col risultato del campo, è finito tutto. Quello che è successo dentro il campo, giusto o sbagliato che sia, dovrebbe essere finito tutto al 90'. In quel contesto, quindi, è giusto che ci sia il terzo tempo. Però la scelta di salutare l'avversario deve venire dal singolo calciatore".

OH YES - Diversa l'opinione di Luciano Spalletti, pronto a sposare il fair-play anche in casi estremi come quando, sconfitto con la sua Roma a Manchester per 7-0, il tecnico giallorosso fu ospite di Alex Ferguson: "Dopo i sette gol presi - ha raccontato Spalletti - Ferguson mi ha ospitato nel suo salotto, io ci sono andato e abbiamo parlato tranquillamente. È molto interessante quello che ha fatto la Fiorentina e faccio i complimenti alla società, a Prandelli e ai giocatori, perché dopo avere perso la partita hanno mantenuto quegli intendimenti ed erano sereni. Da questi comportamenti bisogna prendere molto e copiare. Contano poco i dettagli, l'importante è che la gente abbia intenzione di abbassare i toni rispetto a ciò che è stato fatto in alcuni casi". La Roma potrebbe proporre il terzo tempo già contro il Cagliari? "Queste cose bisogna iniziare a farle, parlare conta relativamente e pure il metodo conta poco. L'essenziale, ripeto, è farle e mandare un bel messaggio di intesa, persuasivo verso chi ci vede e bisogna sentirlo dentro. Ne parlavo con i calciatori e ho visto la loro disponibilità". Intanto, da gennaio la stretta di mano a fine gara sarà obbligatoria: "Se inizieranno dai settori giovanili, allora ritengo corretto che possa essere anche imposto".

gazzetta.it
CLAY60
00martedì 4 dicembre 2007 17:09
Con tutti i limiti di una iniziativa imposta, credo che, visti i tempi che viviamo (non solo nel calcio) una cosa del genere vada comunque incoraggiata. I giocatori saluteranno prima gli avversari e poi i tifosi. In un minuto si fà tutto, se si ha voglia.
ERA (Empoli Rep.Autonoma)
00martedì 4 dicembre 2007 17:26
"....sconfitto con la sua Roma a Manchester per 7-0..."

Veramente mi sembrava fosse finita 7-1...
per l'esattezza...


Empolese DOC
00mercoledì 5 dicembre 2007 17:31
Gioco io stesso a calcio da 15 anni e mi capita a volte a fine partita di andare a stringere la mano agli avversari, specialmente se la partita è stata corretta.
Se l'avversario che ho di fronte è duro, ma corretto, perchè non gli dovrei stringere la mano?
Ma se è uno stronzo, che dopo averti steso, magari senza palla ti insulta anche, perchè devo anche stringergli la mano? ma io gliela trituro!
Questo è un gesto che deve venire spontaneo, è un gesto di rispetto nei confronti dell'avversario, non certo un imposizione!
lena1404
00giovedì 13 dicembre 2007 19:08
Ma chi l'aveva detto che il terzo tempo diventava obbligatorio? Non pare proprio...
Lugaresi, dopo l'assemblea di lega: "Nessuna decisione è stata ancora presa".


Sembrava che il terzo tempo dovesse diventare obbligatorio da gennaio su tutti i campi, pare invece che non sia ancora cosa certa. Lo ha rivelato il presidente del Cesena, Lugaresi, all'uscita dal consiglio di Lega.

"Non abbiamo preso alcuna decisione definitiva e abbiamo rinviato tutto all`assemblea generale del 20 dicembre - ha detto - ci sono diversi punti di vista, non una linea comune. Penso che dopo Fiorentina-Inter si sia ragionato soprattutto su di una linea emozionale e, forse, quello e` stato un fatto straordinario".

Nessuna decisione anche per i diritti tv del campionato cadetto, nonosante un clima in apparenza più sereno: "Abbiamo detto vis a vis le nostre ragioni, siamo in una situazione di non - ritorno. tuttavia speriamo sempre che la situazione si blocchi: ci sono dei debiti da appianare per molti, la mancanza di ricavi ha creato grossi problemi".
WEB RE1976
00venerdì 14 dicembre 2007 11:31
Lega: slitta decisione '3/o tempo'
Sul tema del fair play tutto rimandato al 20 dicembre

- MILANO, 13 DIC - La Lega Calcio ha rimandato ogni decisione sul cerimoniale di fair play di fine partita - il 'terzo tempo' - al prossimo 20 dicembre. In quella data si terra' l'assemblea generale straordinaria. Nel frattempo le societa' prenderanno in esame due modelli, uno simile a quello adottato a Firenze domenica 2 dicembre, mutuato dal rugby, e uno ispirato al saluto di fine gara nella pallavolo.
(ANSA)


Io resto sempre della mia idea ......... stupido ed ipocrita regolamentare una cosa che deve essere spontanea altrimenti perde tutto il suo significato ............ o non se la danno già adesso la mano e si scambiano le maglie senza l'obbligatorietà di un finto teatrino [SM=g8014]
WEB RE1976
00giovedì 20 dicembre 2007 16:20
Il terzo tempo del calcio è una stretta di mano al 90'

E' questo il cerimoniale scelto dal consiglio di Lega, secondo quanto anticipato dal vicepresidente della B, Lugaresi. Sul modello di quanto avviene nella pallavolo, scatterà dalla prima giornata di ritorno di campionato

MILANO, 20 dicembre 2007 - Dalla prima giornata di ritorno di campionato (26-27 gennaio) tutte le squadre, a fine gara, si scambieranno un saluto schierate sulla linea mediana del campo, più o meno come accade nelle partite di pallavolo. È questo il cerimoniale di fairplay scelto dal consiglio di Lega, secondo quanto ha anticipato il vicepresidente di Lega per la serie B, Giorgio Lugaresi.

gazzetta.it
ERA (Empoli Rep.Autonoma)
00giovedì 20 dicembre 2007 17:35
E se un giocatore si rifiuta? Viene sanzionato?
E se uno è stato espulso, viene richiamato in campo per il terzo tempo?

Che tristezza.....!!!

[SM=g8009]
WEB RE1976
00giovedì 17 gennaio 2008 19:33
Calcio: serie B, il Vicenza introduce il vero "Terzo tempo"

- Il Vicenza non si accontenta del "terzo tempo" introdotto dalla Lega calcio e che si limita alla stretta di mano tra i giocatori delle due squadre in campo. Il club veneto infatti ha deciso di fare di piu' e di avvicinare cosi' la tradizione del rugby. A partire dalla gara contro il Lecce di sabato prossimo e per la restante stagione sportiva di serie B, al termine della partita, oltre al consueto cerimoniale di saluto, il Vicenza ha infatti comuncato di aver organizzato un' "Area Ospitalita" nella stadio `Menti`, nella quale, dopo il match, verranno invitati tutti i dirigenti, lo staff e i giocatori della formazione avversaria per "un momento di cordialita` e scambio di saluti per il proseguo dell`attivita` agonistica".

Gazzetta.it
CLAY60
00venerdì 18 gennaio 2008 09:24
Mica gli offriranno, al buffet, gatti da mangiare? [SM=g8011] [SM=g8020] [SM=g7990]
WEB RE1976
00lunedì 21 gennaio 2008 10:38
Polemiche, salta terzo tempo Napoli
Al fischio finale, tutti di corsa ad accerchiare la terna

-NAPOLI, 20 GEN- Polemiche furiose contro l'arbitro a fine partita: salta cosi' il 'terzo tempo' che avrebbe dovuto debuttare al San Paolo dopo Napoli-Lazio. Al fischio finale di Rocchi, al 96', tutti sono corsi verso l'arbitro per contestarlo per le tre espulsioni (Blasi, Stendardo e Reja) ed il contestato pareggio del Napoli. Nella mischia arbitro e assistenti hanno preso decisi la strada degli spogliatoi 'accompagnati', in particolare, dai laziali. Tra i contestatori piu' attivi, Igli Tare.

(ANSA)
lena1404
00mercoledì 23 gennaio 2008 17:53
Figc: avanti col terzo tempo. Gli arbitri: stop alle contestazioni

23/01/2008

Rincuorati. La «nuttata » è passata anche per gli arbitri: ora il gruppo è più unito di prima. Decisiva in questo senso la pubblica difesa dei presidenti di Aia (Cesare Gussoni), Federcalcio (Giancarlo Abete) e Lega calcio (Antonio Matarrese). E poi c'è stata la chicca del designatore Pierluigi Collina che sa bene come stimolare i suoi «giocatori». È bastato il messaggio spedito lunedì a tutti i direttori di gara per ricaricarli. Ieri i 40 fischietti hanno commentato gli ultimi eventi, ma soprattutto hanno fatto il punto sulle prossime mosse.
TERZO TEMPO Come era prevedibile la ventilata richiesta di esonerare gli arbitri dal terzo tempo non ha trovato l'assenso della Federazione. Del resto, sarebbe una sconfitta clamorosa per una novità che andava nella direzione opposta. Insomma, si cerca un compromesso. Ma i direttori di gara vogliono garanzie: ulteriori gazzarre contro di loro (come nelle ultime domeniche) dimostrerebbero che non c'è il clima per continuare. Serve una dimostrazione di maturità da parte dei protagonisti. Lega e Figc chiederanno alle società di evitare comportamenti clamorosi da parte dei tesserati durante il terzo tempo. Lo stesso dovrebbe fare il sindacato calciatori.
BANCO DI PROVA Oggi sarà una giornata importante: si giocano, tra coppa e campionato, 5 partite importanti. Collina ha scelto arbitri esperti, ma le attenzioni del gruppo saranno rivolte al fischio finale: se ci saranno altre contestazioni plateali, potrebbe essere l'ultima volta che i direttori partecipano al terzo tempo. Anche perché fanno notare un «piccolo» particolare: un arbitro ha il dovere di riportare sul referto gli insulti pronunciati in quello che dovrebbe essere l'angolo del fair play. E sarebbe davvero il colmo (oltre che fonte di nuove polemiche) se ci fossero calciatori squalificati a causa delle proteste in uno spazio pensato per obiettivi ben diversi.

Francesco Ceniti - La Gazzetta dello Sport
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com