Il professore negazionista

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
bigmatcher
00giovedì 22 ottobre 2009 15:00

Ricercatore di filosofia negazionista
alla Sapienza, Alemanno: va sospeso

Il prof: ad attaccarmi sono i sionisti. Il Rettore: valuteremo provvedimenti. Marrazzo: vada a Birkenau


ROMA (22 ottobre) - «Mi attiverò con il rettore della Sapienza affinché vengano effettuate verifiche sulle dichiarazioni del professore negazionista e, se vengono confermate, che il professore venga sospeso». Lo ha detto il sindaco Gianni Alemanno a margine di un convegno in Campidoglio. «Mi attiverò - ha spiegato Alemanno - con il rettore affinché il professore venga sospeso. Chiederò ovviamente accertamenti. Mi sembra di aver letto che è anche iscritto a un club di Forza Italia. Faremo verifiche anche in questo senso». Per Alemanno il professore «o è in malafede o non ha nessun fondamento culturale».

Il ricercatore di filosofia del diritto della Sapienza è Antonio Caracciolo che secondo la Repubblica ha definito l'Olocausto una leggenda. «Il professore farebbe bene ad andare a Dachau, dove io sono stato all'età di 16 anni, oppure, se non può recarsi all'estero, dovrebbe visitare almeno le Fosse Ardeatine» ha detto il rettore dell'università La Sapienza di Roma Luigi Frati.

Il prof: ad attaccarmi sono i sionisti. «Mi sento in una botte di ferro, io sono un ricercatore e ho l'obbligo e il diritto di ricerca - ha commentato il professore - l'attacco che mi è stato lanciato proviene dai miei avversari di Informazione corretta, un gruppo sionista il quale ritiene che a prescindere da tutto bisogna sempre essere favorevoli a Israele». Caracciolo ha detto di essere «da sempre a disposizione degli studenti. Loro sono liberi di venire da me perché l'autorità di un professore si basa sulla fiducia che ha, nei suoi confronti, lo studente stesso». «Ai miei studenti insegno a ragionare. Ne ho pochi, meno di una decina, perché Scienze politiche non è molto frequentata, il programma di quest'anno verte su un libro di Carl Schmitt che io ho tradotto, in riferimento alla storia a cavallo tra le due guerre mondiali, quindi non tratto i temi dell'Olocausto», ha precisato Caracciolo che ha detto di aver tradotto e curato, con un propria prefazione, diversi libri del giurista e filosofo politico tedesco Carl Schmitt, sostenitore del regime nazista.

La posizione della Sapienza. Da ambienti dell'ateneo si è appreso che per ora non sarebbe all'ordine del giorno alcun provvedimento nei confronti di Caracciolo perché, viene spiegato negli ambienti universitari le sue idee personali sul negazionismo, non sono state esposte durante le lezioni all'università.

Marrazzo: vada a Birkenau, nella stanza dei bambini. «Spero di poter guardare negli occhi questo professore e poter trasmettere le immagini che io mi sono portato da Auschwitz, dallo Yad Vashem. Vorrei che lui andasse a Birkenau ed entrasse nella stanza dei bambini» ha commentato il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo. «Probabilmente - ha proseguito Marrazzo - sarebbero le voci di quei bambini, che si possono ancora ascoltare se uno ha l' udito buono, che gli direbbero di non dire queste cose perché sta facendo male anche ai suoi figli».

.pazuzu.
00venerdì 23 ottobre 2009 02:24
Rabbrividiamo..






Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:47.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com