Propongo questa interessante recensione, apparsa su:
http://www.metamorfosi.info/infodetail.asp?infoid=2796
Il prezzo della crescita
Il paradigma "Più produzione - più lavoro - più consumo" non è conveniente non solo socialmente, ma persino economicamente. Quella che sembrava una provocazione dei naturalisti ed ambientalisti, ne "Il Prezzo Della Crescita" (curata da Paolo Pantano, edizione Verbavolant) viene dimostrato con metodologia sistemica. Un incremento quantitativo indefinito della scala dell’economia, per accumulo di materie prime, da un ambiente finito (la nostra Terra ), non è compatibile. Al contrario un miglioramento qualitativo potrebbe benissimo continuare per sempre, o quantomeno possiamo stabilire come limite ovvio la sostenibilità dell’ambiente in cui viene realizzato. Lo sviluppo sostenibile, pertanto, è lo sviluppo senza crescita – ossia senza crescita del volume della produzione oltre le capacità di rigenerazione e di assorbimento del pianeta. Il cammino del progresso futuro è lo sviluppo durevole, non la crescita. Fatta questa necessaria e prioritaria distinzione, viene affrontato, in sette saggi da vari punti di vista (economico, naturalista, sociale, sanitario, della bio-architettura, ambientalista, antropologico ) il tema della nefandezza e diseconomia della crescita ad ogni costo. Viene preso in considerazione quale prezzo l’umanità sta pagando (i costi sociali ed economici) per la crescita dissennata, senza limiti e spesso senza regole che, specialmente negli ultimi 50 anni, si sta verificando nel pianeta Terra e come questa crescita non è giustamente distribuita, perchè, in se stessa, è fonte di disuguaglianze, di sprechi, di disastri ambientali, di pericoli sanitari e di grandi disagi sociali. La perdita della salute e della sicurezza, la negazione di diritti umani e la perdita di saperi sono la "naturale" conseguenza ed il risvolto nefasto della corsa sfrenata ad un illusorio mito.
Il dogma fondamentalista della crescita ad oltranza (la teoria dell' alta marea che fa sollevare tutte le barche) come fonte di benessere per tutti è, nel volume, smentito categoricamente dalla realtà del declino economico e del degrado sociale dei più deboli in molte fasce del pianeta. I disastri ambientali e sanitari sono la conseguenza di una logica folle ed utopistica. L'ingenuità e l'egoismo portano, a volte, a ripercorrere scelte energetiche e nostalgie industriali superate e non più riproponibili. Le soluzioni prospettate nella pubblicazione, ed esposte nei vari saggi, sono rivolte ad una concezione di progresso-civiltà che tenga conto di fattori diversi dal solito Prodotto Interno Lordo, abbandonano la visione "giurassica" dell'industrializzazione degli anni cinquanta, ma hanno gli occhi puntati su un consapevole e scientifico futuro possibile.
IL PREZZO DELLA CRESCITA
a cura di Paolo Pantano
Edizioni Verba Volant
Prezzo: € 10
I PROVENTI COSTITUIRANNO UN FONDO PROFAMIGLIE CON MALATI A CAUSA DELL’INQUINAMENTO INDUSTRIALE