Il libro dei morti

Sto leggendo un libro sulla fine del mondo e in qualche modo c'entrano anche le profezie del Libro dei Morti;ne hanno presa una che dice:'calcolando e tenendo in debito conto i giorni e le ore propizie delle stelle di Orione e delle Dodici Divinità che le reggono, ecco che esse congiungono le mani palmo a palmo ma la sesta fra esse pende sull'orlo dell'abisso nell'ora della disfatta del demonio'. la mia domanda è: chi sono le dodici divinità? nell'antico Egitto ce ne sono molte di più...Cmq volevo anche dirvi che avete fatto un ottimo lavoro, nessuno pensa mai a ricordare il passato..spero di diventare un'egittologa per andare avanti con la scoperta di nuovi siti archeologiciXD!!!!

Benvenuta fra noi, Julie. Grazie per i tuoi apprezzamenti. Confido che il tuo interesse per la storia Egizia ti sproni ad unirti a noi.

In quanto al quesito che poni:

Il cosiddetto "Libro dei Morti", che realmente si chiamava Libro per la venuta al giorno è una raccolta di formule funerarie che avevano il compito di proteggere il defunto e di indicargli la via per raggiungere la vita eterna, ossia per tornare alla luce.
Onestamente non ritengo, quindi, che parlare di "profezie" sia corretto.

Sapresti dirmi se il libro che stai leggendo riporta il riferimento a una formula precisa, oltre al contenuto della stessa?
Le formule contenute nella raccolta sono infatti suddivise in "capitoli" e soggette a numerazione. Individuando quella a cui il volume is riferisce (che ho difficoltà a riconoscere attraverso il testo proposto - evidentemente alterato dall'autore a suo beneficio), forse potremo dirti qualcosa di più ;)

dai risultati di una , per ora superficiale, ricerca, direi che si tratta della Formula n. 64, che ha a che fare con la trasfigurazione del defunto, prima del giudizio di Osiride. Aprroffondirò oltre e farò seguire dettagli.

Ricordo che abbiamo trattato il tema delle 12 divinità in qualche discussione in cui si parlava anche di altro, ma non ricordo proprio qual'è, qualcuno ha più memoria di me?
Discutevamo proprio del fatto che gli dei propriamente egizi, quelli con un nome e una "famiglia" erano i nove dell'enneade, però anche il numero otto si poteva considerare riferito al raggruppamento sacro dell'ogdoade, mentre per trovare un raggruppamento di 12 bisognava fare operazioni speculative, aggiungendone qualcuno fondamentale oppure considerare una dozzina di dèi meglio specificati solo in un certo documento...

purtroppo non ricordo di che discussione si trattasse e la ricerca non ha prodotto risultati in tal senso. Tuttavia sembra che il numero dodici, che in altre versioni è 24, si riferisca alle ore della notte (o del giorno).

Riporto a seguire quello che dovrebbe essere la formula in questione, ma non sono certa che si tratti di una traduzione confermata:

...nel concordare con la risposta fornita da Kiya, e che cioè il "Libro dei Morti" non mi pare contenga "profezie", sarebbe interessante intanto conoscere quale sia il libro da cui hai tratto il testo che hai riportato (titolo, autore, editore).
Quanto al "libro" in questione, se di tuo interesse, riporto qui di seguito il link alla relativa voce di WP Italia:

"Libro del Ritorno nel Giorno"

Piacere della tua visita e, se questa antica civiltà affascina te quanto affascina noi (come mi pare di comprendere da quel che scrivi), sii la benvenuta!