E' un dilettante...
Matteo Malaventura, il nome è tutto un programma.
1998, dopo la trafila delle giovanili nella Scavolini Pesaro si affaccia alla prima squadra. A fine stagione Pesaro retrocederà in A2 dopo anni al vertice.
2005, dopo alcune stagioni in giro per l'Italia torna alla base, tuttavia a fine di una stagione mediocre la società V.L. fallisce ed è costretta a ripartire dalla B1.
2006, passa a Roseto, che trova la salvezza sul campo, ma che fallisce a fine stagione.
2008, un anno prima passa nel Napoli dei miracoli di Greer, peccato che il club sparisca la stagione seguente dal basket professionistico, fallimento.
2009-2010, passa alla Fortitudo Bologna che prima retrocede sul campo in A2 e poi per debiti retrocessa ulteriormente in B1. Vince il campionato di B1 l'anno seguente, ma per gli stessi problemi non eserciterà il diritto acquisito di A2 nel seguente anno sportivo.
5 fallimenti, bene, ma non benissimo.