Il dilettante che fa invidia alla NASA

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acebear
00venerdì 26 marzo 2010 10:20
Scatti da pochi euro che fanno invidia alla Nasa
Riporto un articolo che è comparso su Yahoo.it.
Lo posto qui anche se non sono sicuro che sia la cartella giusta..

La Terra è bellissima, scatti da pochi euro che fanno invidia alla Nasa

"Londra, 25 mar. (Ign) - Una camera digitale da meno di 550 euro e 12 palloni ad elio. Il tutto spedito, negli ultimi due anni, a 22 miglia di altezza dalla Terra, circa 35 km. Risultato? Delle immagini incredibili che hanno fatto saltare dalla sedia i guru della Nasa, increduli che un risultato di quel tipo, documentato da migliaia di foto, possa essere il frutto dell'idea di un giovane inglese, senza un'azienda aerospaziale alle spalle. Ma la verità è propria questa.

A firmare i panorami dallo spazio è infatti Robert Harrison, esperto di IT di Highburton, nel West Yorkshire, in Gran Bretagna. Lui aveva iniziato a fare foto dall'alto già negli scorsi anni, mandando in ricongnizione, sopra la sua casa, un modellino di elicottero radiocomandato con occhio fotografico, poi googlando aveva trovato sul web consigli e la possibilità di procurarsi dei palloni aerostatici d'alta quota.

Nasce così il progetto 'Icarus I' nel 2008. Il pallone, con la fotocamera e il supporto del GPS, è riuscito a fare delle foto in cui si vede anche la curvatura della Terra. Scatti puntualmente postati sul suo blog.

Risultati che dall'altra parte dell'Oceano, per ammissione della Nasa, avrebbero ottenuto solo spendendo milioni di dollari in vettori e strumentazioni tecnologiche. A casa Harrison è arrivata una telefonata: ''Siamo della Nasa, vorremmo sapere come diavolo hai fatto a scattare quelle foto. Noi pensiamo che hai usato un razzo".

La risposta però era già sul web: nel suo blog non ci sono solo le foto, ma Robert spiega per filo e per segno come si fa a salire in cielo per chiedere alla Terra di fare 'smile'."


fonte: it.notizie.yahoo.com/7/20100325/tts-la-terra-e-bellissima-scatti-da-poch-c8ab...



Considerazioni:
Levando il discorso importanitsssssssimo del risparmio dei soldi che potrebbero essere fatto e reinvestiti in altro modo, sarebbe interessante sapere se, tra le foto di Robert Harrison ce ne sia qualcuna degna di "studio"...
Altra cosa ancora è utilizzare il suo stesso metodo per il monitoraggio da parte dei ricercatori ufologici..


andrea_ch
00venerdì 26 marzo 2010 20:51
Diciamo che alla NASA sono abituati a fare i "grossi" per giustificare l'esistenza di un enorme baraccone (la storia dell'acqua sulla Luna, trovata dagli indiani al loro primo tentativo, per come la vedo io, basterebbe a far mettere il cartello "svendesi" a Cape Canaveral).

Un altro discorso è il crollo dei prezzi e l'aumento della qualità della tecnologia amatoriale o "prosumer" (io stesso mi sono procurato una splendida reflex da 10 Mp della Canon a 250€, cosa impensabile 5-6 anni fa!).

Mettete insieme le 2 cose e un po' di inventiva e scoprirete che la stratosfera non è poi cosi lontana!

Passando poi alla tua osservazione (se questa tecnica sia usabile in campo ufologico), tieni presente che questo tipo di fotografia è l'equivalente stratosferico di lanciare una macchina fotografica con l'autoscatto in aria e vedere cosa esce.
Insomma, molte meravigliose panoramiche ma quasi nessuna concreta possibilità di immortalare "qualcosa"... a meno di fare tanti.. tanti lanci!
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